È morto l’arcivescovo Marra, è stato Segretario Generale del Vicariato

L'arcivescovo Marra nel giorno del XXV anniversario dell'ordinazione episcopale

Monsignor Giovanni Marra, arcivescovo metropolita emerito di Messina – Lipari – Santa Lucia del Mela, e già segretario generale del Vicariato, è morto a Roma nella serata dell’11 luglio. Nato a Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria, il 5 febbraio 1931, è stato ordinato sacerdote il 19 settembre 1953 dal vescovo Vincenzo De Chiara nella chiesa parrocchiale del suo paese natale. Si è presto trasferito a Roma per formarsi alla Pontificia Università Gregoriana in Scienze Sociali, mentre alla Pontifica Università Lateranense ha conseguito la laurea in diritto canonico. Ha iniziato il suo ministero come cappellano dell’Istituto Ciechi Sant’Alessio e come collaboratore parrocchiale.

Dal 1960 al 1986 ha prestato servizio in Santa Sede, prima alla Congregazione per il clero, poi in Segreteria di Stato, infine all’Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica. Giovanni Paolo II lo elegge, nel 1986, vescovo titolare di Usula, con l’incarico di ausiliare di Roma per le attività pastorali e amministrative e segretario generale del Vicariato. Il 14 novembre 1989 è stato nominato arcivescovo titolare di Ravello e ordinario militare per l’Italia. Il 17 maggio 1997 è stato eletto arcivescovo metropolita di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela.

Nell’arcidiocesi siciliana ha concluso il mandato il 5 gennaio 2007. Il 3 gennaio 2007 Papa Benedetto XVI lo ha nominato membro della Congregazione per i vescovi. Dal 5 marzo 2011 al 31 maggio 2012 è stato amministratore apostolico della diocesi di Orvieto-Todi. I funerali si svolgeranno venerdì 13 luglio alle 16.30 nella chiesa di Santo Spirito in Sassia (via dei Penitenzieri, 12).

 

12 luglio 2018