LETTERA  DEL  CARDINAL  UGO  POLETTI 

LETTERA  DEL  CARDINAL  UGO  POLETTI  A  DON  FRANCESCO  PERACCHI

1° aprile 80

Prot. N. 246/80

 

 

Carissimo don Peracchi,

 

dopo i colloqui avuti e con l’approvazione del Consiglio Episcopale, ti chiedo ufficialmente di voler prestare la tua opera per la promozione del diaconato permanente nella nostra Diocesi.

Il m. p. di Paolo VI “Sacrum diaconatus ordinem” (n. 15) e le relative norme applicative della CEI prevedono che in ogni Chiesa locale il Vescovo nomini un Delegato per il diaconato permanente, che si occupi dei problemi relativi al ripristino del diaconato stesso. Nella complessa e difficile situazione della nostra Diocesi, l’attuazione del diaconato sarà necessariamente graduale e quindi occorrerà procedere sulla base di idee chiare e con realizzazioni progressive, ben pensate. Già il Centro pastorale per il culto e la santificazione del Vicariato ha cominciato a interessarsi della questione, nel quadro più ampio della promozione dei ministeri affidati ai laici. Ne è prova, tra l’altro, l’istituzione di un apposito Corso di preparazione dottrinale presso l’Istituto superiore di scienze religiose “Ecclesia mater” della Pont. Università Lateranense.

Occorre tuttavia garantire ai candidati, che saranno ritenuti idonei, una formazione spirituale e pastorale; sarà necessario accoglierli in un luogo idoneo, vagliarne la vocazione, ecc.

La tua sensibilità al problema, la preparazione e l’esperienza che hai acquistato, nonché la tua presenza nel Seminario romano maggiore, sono garanzie per potere iniziare un lavoro che si presenta non facile e in gran parte da impostare. Per tutto questo potrai tenerti in contatto e avvalerti della collaborazione del Centro pastorale per il culto e la santificazione del Vicariato, a cui la Cost. ap, “Vicariae potestatis” attribuisce il compito e la responsabilità dell’attuazione dei ministeri, nella nostra Diocesi.

Mentre ti ringrazio della disponibilità, formulo i migliori auguri di un fruttuoso e sereno lavoro, invocando su di esso la benedizione del Signore.

 

Dev.mo

Ugo card. Poletti

 

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Rev.do

Don Francesco Peracchi

Pont. Seminario Romano Maggiore

 

R O M A