Il Concerto di Natale a San Giovanni in Laterano

Anche quest’anno, domenica 18 dicembre alle ore 20:30, si svolgerà il tradizionale Concerto di Natale del Coro della Diocesi di Roma e dell’Orchestra Fideles et Amati diretti da monsignor Marco Frisina nella basilica di San Giovanni in Laterano. L’evento, giunto ormai alla sua trentottesima edizione, è organizzato da Nova Opera ed Elevan. Il concerto sarà trasmesso in diretta televisiva su Telepace (canale 75), nonché sui canali social della Diocesi di Roma e di Nova Opera, del Coro della Diocesi di Roma e di Marco Frisina.

In omaggio a quanti anche quest’anno vivranno un Natale di prova, il Concerto sarà incentrato sul tema della pace e pertanto sarà eseguito il brano “Pacem in terris”, ispirato all’ultima enciclica di san Giovanni XXIII. Verranno eseguiti anche i brani più celebri della tradizione natalizia internazionale, che saranno introdotti dal maestro FRISINA per immergerci con fede nel mistero del Natale, pregustandone l’attesa attraverso questa serata in musica. Tra gli altri, verranno eseguiti “Adeste fideles”, “White Christmas”, “Jingle bells”, “Stille Nacht”, “Feliz Navidad”, “Tu scendi dalle stelle”.

La tradizione di offrire il Concerto di Natale nella cattedrale del Papa non si è fermata nemmeno nei due anni di pandemia, per dare un segno di gioia e speranza al mondo ferito e provato che attende il Salvatore: nel 2020 in piena emergenza è stato, infatti, eseguito in totale assenza di pubblico e trasmesso via streaming, dove è stato seguito in diretta da migliaia di persone; lo scorso anno, invece, ha avuto luogo con ingresso consentito soltanto ad un ristretto numero di invitati.

«La pace – sottolinea monsignor Frisina – nasce dal cuore e poi pervade la famiglia, la società, il mondo. È un dono di Dio, una carezza dello Spirito Santo che Cristo effonde sulla creazione e che promana dal cuore dell’Altissimo per poi raggiungerci tutti donando gioia e amore. Ogni anno la solennità del Natale ci rinnova l’invita ad accogliere questo dono con il canto degli angeli che, nel “Gloria”, ci ricorda che la pace è venuta sulla terra per ogni uomo “amato dal Signore”. Veniamo anche noi, dunque, a Betlemme insieme ai Pastori e ai Magi, prostriamoci davanti al Bambino e apriamo il nostro cuore alla gioia luminosa della redenzione cantando con gli Angeli la bellezza di Dio fatto uomo, chiedendo con tutta la forza: “Dona nobis pacem in terris”. Possa il nostro canto inondare il mondo della luce che risplende sul volto ridente di Gesù Bambino».

12 dicembre 2022