CORSO DI FORMAZIONE VOLONTARIATO DIOCESANO

Don Alfredo Tedesco

 

 

 

 

 

E’ iniziato il giorno 2 ottobre scorso il Corso di Formazione al Volontariato Diocesano, giunto alla sua seconda edizione. Il corso, vuole riproporre un percorso “formativo ed informativo” a quanti si adoperano nella propria comunità parrocchiale e a coloro che desiderano iniziare questo cammino, fornendo il proprio aiuto e conforto umano e spirituale, agli anziani e ai malati cronici che vivono in famiglia e che spesso, oltre al peso della loro situazione, vivono ancor più quello della solitudine. Il corso che ha visto il coinvolgimento di numerose parrocchie e di 60 iscritti, ha cadenza quindicinale. Abbraccia l’arco della vita dal suo nascere al naturale compimento, toccando con esperti autorevoli, le situazioni più delicate dell’esistenza, affrontando temi quali la disabilità, la malattia cronica, l’anzianità, il fine vita ed altri di notevole importanza sociale.

 

 

Prof.ssa Marina Casini
Don Mario Mesolella
Diac. Marco Muser
Edith Aldama
Don Luigi D’Errico

 

Una gradita ed inaspettata visita Mons. Dario Gervasi
Dott.ssa Anna Comparelli
Don Giordano Pisanelli

 

don Giuseppe Iuculano
Avv. Emiliano Ferri
Dott.ssa Alessia Celentano

 

S. Ecc.za Mons. Benedetto Tuzia

Si è concluso il 9 Aprile scorso, con la presenza del Vescovo Mons. Tuzia, la 2a Edizione del  Corso di formazione al Volontariato Diocesano iniziato il 2 ottobre 2024. La presenza del Vescovo Emerito Mons. Benedetto Tuzia, ha regalato ai presenti momenti intensi di riflessione e di spiritualità, arricchiti da testimonianze dei partecipanti che hanno toccato il cuore. Difficile rimanere indifferenti davanti a chi ha dedicato la sua vita alle persone che vivono il “coma profondo” o a chi assiste la persona che sta per lasciare la vita, a chi si occupa e si prende cura dei disabili, dei malati cronici “invisibili”, o a chi, come infermiere, presta le sue mani a Dio nel “toccare” il corpo piagato dalla malattia. Cosi come, non si può rimanere distaccati a chi di fronte alla propria malattia, ne ha fatto una risorsa ed una sorgente di Amore per aiutare gli altri. A quanti hanno partecipato, ai relatori e a chi ha collaborato alla realizzazione del corso, un grazie sincero.