Cos'è il Cammino di Santiago
Il cammino di Santiago è certamente un viaggio, ma non esclusivamente in Galizia, è un viaggio alla scoperta del proprio io, delle nostre paure, per farci scoprire una parte inesplorata del nostro animo.
CAMMINO DI SANTIAGO
Il Cammino di Santiago è un antico pellegrinaggio creato dopo la scoperta delle spoglie di S. Giacomo il Maggiore, all’inizio del IX sec.
S. Giacomo, fu il grande evangelizzatore delle popolazioni celtiche ed è per questo motivo che venne sepolto in Galizia. Il mito narra che dopo la decapitazione avvenuta in Palestina, i suoi discepoli lo portarono a Santiago (all’estremità nord-occidentale della Spagna, capitale della regione Galizia) con una barca guidata da un angelo.
Solo dopo la caduta di Granada nel 1492, durante il regno di Ferdinando d’Aragona e Isabella, Santiago de Compostela fu ufficialmente dichiarata da Papa Alessandro VI come luogo di uno dei tre grandi pellegrinaggi della cristianità con Gerusalemme e Roma.
La credenziale
La credenziale è il diario del pellegrino, viene timbrata in tutti i luoghi in cui il pellegrino ha mangiato o dormito e occorre mostrarla all'Oficina del Peregrino a Santiago, sia come prova di aver compiuto il viaggio secondo un percorso ufficiale, sia di avere i requisiti per ricevere la Compostela.
La Compostela
È il certificato che viene rilasciato ai pellegrini che percorrono il Cammino per motivi religiosi e spirituali e che presenti la Credenziale che attesti un percorso di almeno cento chilometri.
La compostela viene rilasciata all'Oficina del Peregrino a Santiago.
La conchiglia del pellegrino
È il simbolo del cammino di Santiago: molti miti e leggende legano la concha al viaggio dei discepoli di San Giacomo verso la Galizia. Ha numerosi significati simbolici, quali la rinascita, la partenza e le buone opere da compiere in vita. Anche lo stesso Benedetto XVI ha scelto questo come parte del suo stemma pontificio.
Il cammino di Santiago è una esperienza legata alla fede, ma non solo. Oggi ha una sua narrativa propria, come esperienza di crescita, per uscire dalla propria zona di confort.
Il cammino di Santiago è certamente un viaggio, ma non esclusivamente in Galizia, è un viaggio alla scoperta del proprio io, delle nostre paure, per farci scoprire una parte inesplorata del nostro animo. È un viaggio solitario, ma di relazione, l’altro diviene colui che affianca le nostre debolezze ed insicurezze e ci sostiene, ma anche colui che può aver bisogno del nostro aiuto.
La Pastorale Giovanile di Roma organizza dal 29 luglio al 10 agosto il Cammino di Santiago, che seguirà il percorso inglese.
Sarà un cammino vero e proprio, che ci permetterà di completare la nostra credenziale e di ottenere la Compostela.
È aperto a tutti, anche a coloro che pensano di non potercela fare: avremo con noi sempre il pullman per ogni emergenza e per portare gli zaini. Abbiamo preso accordi con gli ospitali per le notti del cammino vero e proprio (dormiremo comunque nei sacchi a pelo, come da tradizione del cammino).
Per tutte le info e le iscrizioni