All’attenzione degli Studenti, delle Famiglie e delle Scuole Cattoliche
In vista del nuovo anno scolastico, sono in corso due importanti iniziative della Chiesa a sostegno degli Studenti, delle loro Famiglie e delle Scuole:
1)   l’iniziativa della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana volta a sostenere gli Alunni in difficoltà , iscritti per l’anno scolastico 2020-2021 nella Scuola paritaria secondaria di primo e secondo grado, mediante l’erogazione di 20.000 sussidi economici del valore di 2.000 Euro ciascuno;
2)  l’iniziativa della Diocesi di Roma per aiutare le Scuole a riprendere l’attività didattica il prossimo mese di settembre mettendo a disposizione, ove possibile, alcuni spazi parrocchiali.
Quanto al primo punto, trovate in allegato una copia del bando relativo all’erogazione dei sussidi, il modulo di domanda e il modulo per il consenso al trattamento dei dati: questi documenti sono destinati a tutte le Famiglie con figli iscritti alla Scuola paritaria di primo e secondo grado. Trovate inoltre la lettera del Segretario Generale della CEI, Mons. Stefano Russo, che illustra le modalità operative a cui devono attenersi le Scuole e l’Accordo di contitolarità Scuola-CEI, che deve essere compilato e inviato per email da ogni Scuola alla CEI. Il ruolo delle Scuole è fondamentale in questo processo. Sono esse a svolgere l’intermediazione tra le Famiglie e la CEI: solo le Scuole, infatti, hanno le credenziali per poter caricare i dati sulla piattaforma CEI. La scadenza stabilita per caricare i nominativi e i dati dei richiedenti è il 31 luglio 2020. Per chiarimenti e altre comunicazioni inerenti i sussidi di studio, è attivo l’indirizzo email: sussidiodistudio2020@chiesacattolica.it
Quanto al secondo punto, qualora anche una Scuola Cattolica, a motivo dell’emergenza sanitaria, si trovasse nella carenza di spazi da destinare all’attività didattica, può rappresentare tempestivamente le proprie esigenze al Parroco territoriale: è iniziato infatti un lavoro di ricognizione degli spazi richiesti e di quelli disponibili, anche in relazione alle Istituzioni civili di riferimento, con le quali è allo studio una possibile intesa. Allo stesso tempo, sarebbe di grande valore ecclesiale e sociale l’apertura degli spazi delle Scuole Cattoliche, ove e quanto possibile, per andare incontro alle esigenze di altre Scuole (statali o paritarie) che, a causa dell’emergenza sanitaria, si trovassero a vivere situazioni di difficoltà .
Roma, 10 luglio 2020