Torna il cineforum a Santa Chiara, tra divertimento e riflessione

Ritrovare il piacere di vedere un film su un grande schermo, da spettatore in mezzo ad altri spettatori con cui condividere emozioni, riflessioni e un po’ di sano divertimento. È questo lo spirito che anima l’edizione 2020 del Cineforum Due Pini, uno degli appuntamenti più attesi e seguiti nell’ambito dell’attività culturale della parrocchia di Santa Chiara, in piazza dei Giuochi Delfici.

Racconta il parroco, monsignor Giuseppe Frigiola: «Per favorire un pubblico che, in base a sondaggi effettuati al termine delle scorse edizioni, richiede una maggiore dose di “leggerezza” nei film proposti, il gruppo di lavoro capitanato dal critico e giornalista cinematografico Alberto M. Castagna ha dunque privilegiato, nelle scelte di quest’anno, opere di più semplice fruizione rispetto al passato, senza però tralasciare tematiche importanti su cui riflettere».

Si parlerà, quindi, di diritti dell’infanzia con “Cafarnao. Caos e miracoli”, già premio della Giuria al Festival di Cannes dello scorso anno; dei diritti dei più deboli con la commedia sociale “Le invisibili”; del divario culturale e religioso con l’italiano “Bangla” e della difficoltà di dialogo tra due popoli con “Tutti pazzi a Tel Aviv”, entrambe commedie; del potere della parola e della ragione come forma di riscatto sociale con “Quasi amici” del francese Yvan Attal; della ricerca del riscatto esistenziale con la commedia campione di incassi “7 uomini a mollo”; della necessità di valorizzare cultura e diversità con “Martin Eden”, interpretato da uno straordinario Luca Marinelli, Coppa Volpi a Venezia. Ma, come consuetudine, si rifletterà anche sulla storia più o meno recente, grazie a “Il traditore” di Marco Bellocchio, che ricostruisce la storia del più importante pentito di Mafia, Tommaso Buscetta; e con “Nurejev – The White Crow” che ci riporta agli anni della Guerra Fredda attraverso le vicissitudini di uno dei più grandi ballerini di tutti i tempi.

Il Cineforum 2020, inoltre, renderà omaggio all’indimenticabile Alberto Sordi nel centenario della nascita con uno dei capolavori da lui interpretati, “Un borghese piccolo piccolo” e sosterrà il lavoro che sta svolgendo il gruppo di lettura di Santa Chiara, dedicato quest’anno a Carlo Emilio Gadda, con la proiezione di “Un maledetto imbroglio”, tratto dal capolavoro dello scrittore milanese.

Undici i film in tutto, quindi, che il Cineforum 2020 del Centro Culturale Due Pini proporrà a partire da venerdì 24 gennaio con doppi spettacoli alle 16 e alle 21, fino al 24 aprile tutti i venerdì con alcune interruzioni per altri eventi previsti nell’Auditorium e per il Venerdì santo. Come consuetudine, gli spettacoli saranno preceduti da una breve presentazione a cura di Alberto M. Castagna e accompagnate da schede filmografiche.

8 gennaio 2020