Desiderano diventare cristiani ed entrare a far parte della Chiesa. Sono i catecumeni, 55 persone che, sabato 8 marzo, nella basilica di San Giovanni in Laterano, alle ore 17.30, celebreranno il rito dell’elezione dei catecumeni, all’interno della celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale vicario Baldo Reina.
«Sono giovani e adulti di diverse nazionalità ed età che vivono da anni a Roma che negli ultimi due anni hanno inseriti in una comunità parrocchiale mettendosi alla scuola del Vangelo, hanno approfondito la loro relazione con il Signore riscoprendo un senso nuovo nella propria vita: la gioia di essere cristiani». A spiegarlo è suor Rosaria Carpentieri, dell’Ufficio diocesano per la catechesi, l’apostolato biblico e il catecumenato.
Nella liturgia dell’8 marzo, anticipa suor Rosaria, «i loro nomi saranno solennemente iscritti nel Registro dei catecumeni che si conserva in cattedrale; le firme degli eletti e dei loro padrini e madrine saranno un segno dell’impegno di conversione a cui il Signore li invita».
I cinquantacinque vengono “eletti”; ciò significa che «hanno risposto alla chiamata del Signore che li vuole suoi figli – spiega la religiosa –. La Santa Madre Chiesa li accompagna perché possano giungere al battesimo nella Pasqua del Signore, dopo il cammino quaresimale».
Con il rito dell’elezione inizia per i catecumeni l’ultimo periodo di più intensa preparazione ai sacramenti dell’iniziazione cristiana, che verranno conferiti durante la Veglia di Pasqua. Si tratta di un tempo di ritiro e di preparazione. «Il battesimo, la cresima e l’Eucaristia, cioè sacramenti dell’iniziazione cristiana – conclude suor Rosaria – inseriscono l’uomo nella luce del mistero pasquale, reintegrando l’uomo nell’amicizia e nella relazione con Dio».
28 febbraio 2025