Quest’anno, in occasione della festa liturgica di san Giuliano, titolare della chiesa e della parrocchia omonima su via Cassia (quartiere Tomba di Nerone), la comunità parrocchiale accoglierà il corpo con le reliquie del santo martire provenienti da Sora (provincia di Frosinone) dove sono custodite nella chiesa cattedrale. Inizialmente previsto per il 2020, anno in cui ricorreva il 40° anniversario della fondazione della parrocchia (1980) e il 25° anniversario della dedicazione della chiesa, è stato differito a causa della pandemia.
È la seconda volta nella storia che san Giuliano lascia la città dove, secondo la tradizione, da giovane soldato originario della Dalmazia, durante la persecuzione di Antonino Pio, fu arrestato in quanto cristiano, subì un processo e fu ucciso il 27 gennaio del 161. Il precedente è nel 2017 quando le reliquie sono state accolte ad Accettura, paese in provincia di Matera in Basilicata, dove è patrono.
Il corpo del santo verrà accolto giovedì 2 febbraio, accompagnato dal canonico della Cattedrale di Sora don Francesco Cancelli e rimarrà in parrocchia per la venerazione dei fedeli fino a domenica 5 febbraio. Diversi gli appuntamenti tra cui la veglia per i martiri presieduta dal vescovo di Sora Gerardo Antonazzo sabato 4 febbraio, e la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale diacono di San Giuliano Kevin Joseph Farrell domenica 5 febbraio.
27 gennaio 2022