Due eventi con la Pastorale giovanile

Un evento per i formatori il prossimo 26 marzo e uno per tutti gli adolescenti italiani il 18 aprile. Sono questi i due appuntamenti ai quali si sta preparando il Servizio diocesano per la pastorale giovanile, per questa primavera. Il primo, in programma al Seminario Minore dalle 9 alle 18, vedrà la partecipazione di Fabrizio Carletti del Centro Studi Missione Emmaus, ed è pensato in particolare per coloro che hanno un ruolo importante nell’educazione dei giovani, come sacerdoti, operatori di pastorale giovanile, referenti di prefettura, animatori, educatori, genitori. «Questa giornata vuole proiettare i partecipanti in un vero e proprio laboratorio di pastorale – spiega il direttore del Servizio diocesano don Alfredo Tedesco –. Si tratta di sognare la pastorale giovanile in un’epoca di cambiamento: la pandemia non è finita e siamo in un contesto di guerra, e per questo dobbiamo metterci ancor più in ascolto del grido di questi ragazzi. Per riuscirci occorre fare rete». La pastorale giovanile nella diocesi di Roma è «ricca e variegata – prosegue don Tedesco – e tutte le realtà vanno valorizzate». Anche per questo gran parte della giornata sarà dedicata a lavori di gruppo e condivisione. Per partecipare è necessario iscriversi: https://linktr.ee/pgroma

Lunedì 18 aprile, nel pomeriggio del lunedì dell’Angelo, invece, in piazza San Pietro, si terrà #Seguimi, l’incontro degli adolescenti italiani con Papa Francesco. L’iniziativa è promossa dal Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei e rivolta a tutti i ragazzi dai 12 ai 18 anni provenienti da diocesi, parrocchie, movimenti ed associazioni. L’incontro prevede un momento di dialogo fra il Santo Padre e gli adolescenti, seguito da una Veglia di preghiera che avrà al centro l’ascolto e la meditazione del capitolo 21 del vangelo di Giovanni. «Pur sapendo di vivere ancora un momento instabile in cui gli adolescenti sono messi a dura prova dalle continue notizie emergenziali – riflette ancora il direttore della Pastorale giovanile diocesana –, vogliamo dare un segno di speranza, un’occasione pastorale per ripartire grazie alla preghiera e alla comunione». Anche in questo caso è necessario iscriversi: per accedere a piazza San Pietro è infatti necessario essere in possesso del biglietto, gratuito. Possibile anche prenotare il pasto da consumare nella giornata del 18 aprile, e il kit del pellegrino, che comprende badge, portabadge, libretto per la celebrazione, croce da appendere al collo, foulard colorato. Per ulteriori informazioni e iscrizioni: https://giovani.chiesacattolica.it/tema-ufficio/adolescenti/

14 marzo 2022