Una “Alleanza per Roma” tra Chiesa e istituzioni, terzo settore e istituzioni private, per sostenere «coloro che rischiano di rimanere esclusi dalle tutele istituzionali e che hanno bisogno di un sostegno che li accompagni, finché potranno camminare di nuovo autonomamente». Papa Francesco ha istituito il Fondo “Gesù Divino Lavoratore” con uno stanziamento di un milione di euro, al quale hanno aderito la Regione Lazio e il Comune di Roma entrambi con 500 mila euro. E il Fondo non è che il primo strumento di questa Alleanza, come hanno spiegato oggi i primi firmatari: il cardinale vicario Angelo De Donatis, la sindaca di Roma Capitale Virginia Raggi e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. L’incontro di questa mattina è stato trasmesso in streaming sull pagina Facebook della diocesi e in diretta su Telepace.
«Non vogliamo solo erogare un contributo economico: vogliamo restituire dignità a coloro che a causa della perdita del lavoro sono caduti nello scoraggiamento pensando di non farcela», ha detto il cardinale De Donatis introducendo i lavori nella Sala degli Imperatori del Palazzo Apostolico Lateranense. «Contribuendo come comunità cristiana al Fondo Gesù Divino Lavoratore e al progetto “Alleanza per Roma” vogliamo raccogliere l’invito rivolto dal Papa a tutti i cittadini di Roma, a tutte le istituzioni civili, politiche ed economiche e all’associazionismo, per una collaborazione attiva e senza pregiudizi che possa contribuire con coraggio a superare le gravi criticità del momento presente. Tutti possiamo aderire».
Il Fondo si propone di accompagnare 1.800 famiglie che hanno subito una drastica riduzione del reddito. Famiglie in difficoltà economica e per le quali le misure straordinarie promosse dalle Istituzioni risultano inadeguate. Le famiglie ammesse al programma riceveranno un contributo per il sostegno economico da 300 euro fino a un massimo di 600 euro mensili (per famiglie con 5 o più componenti) per un arco temporale di 3 mesi, eventualmente rinnovabili in base all’evoluzione della crisi e della disponibilità del Fondo fino a un massimo di 6 mesi. I Centri di ascolto attueranno un accompagnamento e un monitoraggio con la presa in carico relazionale dei beneficiari. Le famiglie che non potranno beneficiare del Fondo “Gesù Divino Lavoratore” verranno indirizzate verso le altre misure attivate dalla diocesi di Roma per l’emergenza Covid-19. «Aiutare chi in questo momento è rimasto a terra a non perdere speranza e la dignità e a sapere che c’è qualcuno che lo supporta», ha commentato la sindaca Raggi. Mentre Zingaretti ha dichiarato: «Insieme ai provvedimenti che si stanno adottando per riaccendere il motore dello sviluppo è importante riaccendere il motore della solidarietà e dimostrare che siamo una comunità forte, unita, capace reagire compatta a reagire crisi senza precedenti».
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12 giugno 2020