Il primo è stato il 19 febbraio scorso, nell’Aula della Conciliazione. L’ultimo il 14 giugno a Castel di Leva. In tutto cinque appuntamenti dedicati alle “(Dis)uguglianze”, dove il prefisso è stato volutamente messo tra parentesi, per indicare la volontà di superarle. Il percorso promosso dalla diocesi di Roma – in collaborazione con realtà come la Fondazione Di Liegro, la Comunità di Sant’Egidio, il Censis – in occasione del cinquantesimo anniversario del convegno del 1974, infatti, non ha voluto solo fare memoria dell’appuntamento di cinquant’anni prima, ma riflettere sui “mali” della Roma di oggi, e su cosa fare per cercare di superarli.
Se l’incontro inaugurale nel Palazzo Lateranense ha avuto un taglio più storico, i quattro seguenti sono stati all’insegna dell’attualità, evidenziando di volta in volta non solo gli aspetti problematici ma dando spazio anche a quei “germogli di speranza” che andrebbero valorizzati. La scuola, la sanità, l’abitare, il lavoro sono state le quattro grandi aree tematiche sulle quali ci si è concentrati, facendo parlare i protagonisti e scegliendo luoghi significativi nelle diverse periferie della città. Ecco, allora, che nella succursale del liceo Amaldi, a Castelverde, hanno preso la parola docenti e studenti, tra i quali Mariagrazia, volontaria nella Scuola della Pace di Sant’Egidio, che ha parlato anche venerdì davanti a Papa Francesco. Ancora, al policlinico di Tor Vergata si sono potute ascoltare le voci di una anziana che, con la sua scarsa pensione, deve scegliere quali medicine comprare, ma anche di medici e ricercatori. A Bastoggi, nell’incontro sull’abitare, è stato presentato il nuovo progetto di housing sociale della Caritas diocesana intitolato a don Roberto Sardelli. Mentre nell’appuntamento sul lavoro, nella sede della cooperativa La Nuova Arca, è intervenuto, tra gli altri, l’avvocato Daniele Leppe, che collabora con l’Ufficio per la pastorale sociale della diocesi di Roma, che ha offerto la sua testimonianza anche nella serata di venerdì a San Giovanni in Laterano.
La sintesi dei lavori dei cinque incontri è raccolta in un sussidio, che è stato consegnato alle autorità ed è scaricabile dal sito diocesano, in alto nel menu a destra.
26 ottobre 2024