Inaugurata la nuova piazza San Giovanni in Laterano

Foto Diocesi di Roma / Gennari

Fontane a raso con zampilli e nebulizzatori, sanpietrini, strisce di prato. E’ stata inaugurata oggi (sabato 28 dicembre 2024), alle ore 16, la nuova piazza San Giovanni in Laterano, dopo i lavori di risistemazione iniziati ad aprile e durati diversi mesi. La piazza è stata inaugurata alla vigilia dell’apertura della Porta Santa nella basilica di San Giovanni in Laterano, che avverrà domani mattina alle ore 10.

Ad aprirla sarà il cardinale vicario Baldo Reina, che ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione di oggi pomeriggio; presenti anche il pro prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione l’arcivescovo Rino Fisichella, il sindaco Roberto Gualtieri, l’assessora ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, la soprintendente speciale di Roma Daniela Porro, il presidente del VII Municipio Francesco Laddaga.

L’intervento di piazza San Giovanni interessa una superficie di 18mila metri quadri e ha un costo complessivo di 15 milioni di euro, grazie ai finanziamento dei fondi giubilari. Il progetto è stato realizzato dalla società di architettura OneWorks e prevede una ripavimentazione che richiama i motivi cosmateschi della basilica. Inaugurata anche la nuova illuminazione artistica della facciata della cattedrale, curata da Areti.

Il nuovo volto della piazza antistante alla basilica è «un’immagine che ci stimola – ha affermato il cardinale Reina -. Ricorda il nostro essere Chiesa sulla soglia. Una piazza aperta alla città è un appello al nostro essere Chiesa attenta a tutti coloro che la vivono». Con la nuova pavimentazione la piazza, vista da lontano, sembra aprirsi come due braccia che accolgono. Proprio come la Porta Santa di San Giovanni che è l’immagine «delle braccia aperte di Dio», ha aggiunto il vicario riflettendo sul fatto che il Giubileo si è aperto al termine del percorso sulle (Dis)uguaglianze promosso dalla diocesi di Roma in occasione dei 50 anni del convegno sui “mali di Roma”. «È provvidenziale – ha aggiunto -. È l’invito ad essere attenti alle tante disuguaglianze della nostra città. L’apertura della Porta Santa di San Giovanni non può essere solo un gesto legato alla pietà di ognuno ma un gesto al quale corrispondere con una apertura reale della nostra vita e del nostro cuore».

Per il sindaco Gualtieri: «Ora abbiamo una piazza più adeguata a una basilica storica come San Giovanni in Laterano, una piazza con splendide pavimentazioni in marmo, con l’acqua, con del verde, un intervento che chiuderemo in anticipo sul cronoprogramma nella sua configurazione finale: era previsto per marzo ma chiuderemo a febbraio. Nonostante lo stop per i ritrovamenti archeologici, siamo riusciti ad aprire la piazza per l’apertura della Porta Santa: un risultato altro straordinario che testimonia la validità del metodo Giubileo».

28 dicembre 2024