La Caritas in aiuto di chi non riesce a fare la spesa

“Carrello sospeso” in collaborazione con i supermercati Emmepiù e una raccolta fondi ad hoc per le famiglie che non riescono ad acquistare generi alimentari: sono le due iniziative messe in campo dalla Caritas diocesana di Roma per aiutare chi, in questo periodo di emergenza sanitaria ma per tanti anche lavorativa, non ha abbastanza soldi per fare la spesa.

La prima, come detto, si chiama “Carrello sospeso”: in tutti i punti vendita Emmepiù è possibile donare beni alimentari e prodotti per l’igiene negli appositi contenitori. Le merci verranno ritirate dalla Caritas che provvederà a distribuirle ai vari Centri di ascolto delle parrocchie romane dove verranno poi donati alle famiglie in difficoltà. I prodotti richiesti sono sempre quelli a lunga conservazione, come pasta, riso, legumi secchi o in scatola, passata di pomodoro, olio, marmellata, ma anche prodotti per l’infanzia come pannolini e omogenizzati.

Per quanti non hanno supermercati Emmepiù nelle vicinanze di casa o preferiscono comunque fare una donazione on line, è pensata la “Spesa solidale” per le famiglie in difficoltà. Quanti volessero contribuire, possono fare un bonifico intestato a Caritas Roma onlus; iban IT 50 F 07601 03200 001021945793; causale “Covid-19 spesa alimentare”. Le donazioni sono detraibili fiscalmente. «Per l’emissione della ricevuta – ricordano dalla Caritas – ti chiediamo di inviarci la minuta della transazione ed i tuoi dati anagrafici, compreso il codice fiscale, all’indirizzo email donazioni@caritasroma.it, telefono 06.88815120».

«Le famiglie bisognose – sottolineano dall’organismo diocesano – potranno ricevere gratuitamente le “spese solidali” attraverso l’Emporio della Solidarietà e le parrocchie che già ora sono attivi per la distribuzione viveri, presso le loro sedi o a domicilio per le categorie più fragili, in stato di indigenza e/o di solitudine».

6 marzo 2020