Nella tradizione delle Chiese orientali di rito bizantino, cattoliche e ortodosse, si chiamano “Piccola quaresima della Madre di Dio” i quindici giorni che precedono la solennità dell’Assunzione. Un periodo durante il quale i fedeli digiunano e cantano l’ufficio chiamato “Paraclisis”.
La singolare celebrazione orientale viene ripresa da oltre quarant’anni nella basilica di Santa Maria in Via Lata (via del Corso, 306), anche se in parte adattata alla nostra tradizione. La chiesa rettoria è luogo sussidiario di culto della parrocchia dei Santi XII Apostoli. Nella chiesa del centro storico, dunque, dal primo al 14 di agosto, dalle 21 alle 22, si tiene la cerimonia bizantina durante la quale si intrecciano salmi, canti, letture e preghiere.
La “Quindicina dell’Assunta” avrà la sua conclusione nella basilica di Santa Maria Maggiore, la sera del 14 agosto, alle 20, con la tradizionale e antica veglia dell’Assunta, che sarà presieduta dal cardinale arciprete Stanislaw Rylko.
La veglia si articolerà in lucernario e processione, canto del Preconio dell’Assunta, letture latine intercalate da tropari russi, Messa della vigilia e ossequio mariano finale. Animerà la preghiera il coro delle Suore Compassioniste Serve di Maria.
26 luglio 2018