“La vite e i tralci”, un corso sul vino nella Bibbia e nella storia

Tra le iniziative per il 2019, l’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport della diocesi di Roma promuove il corso “La vite e i tralci. Il vino nella Bibbia, nella Storia e nell’Arte” a cura di Marco Cum, teologo e sommelier. In programma per quattro martedì, uno al mese, il corso prenderà il via l’8 gennaio nella parrocchia di Sant’Ambrogio (fermata Baldo degli Ubaldi della Metro A), sempre alle ore 20. «L’obiettivo – spiega Cum – è quello di mettere in evidenza quanto il vino abbia fatto cultura nel mondo, influenzando la storia e l’arte. In più punteremo la lente d’ingrandimento sulla forte simbologia mistica da esso rappresentata nella Sacra Scrittura, dall’Antico al Nuovo Testamento, fino al suo apice nell’ultima cena».

A spiegare le finalità pastorali del corso è don Francesco Indelicato, direttore dell’Ufficio diocesano: «Le normali attività quotidiane hanno una valenza che va al di là del tempo presente, in quanto sono radicate in una storia e in un territorio e riguardano spesso anche la sfera spirituale. A questa dinamica non sfugge neanche il rito del pasto. In questo contesto l’Ufficio del tempo libero, del turismo e dello sport vuole puntare i riflettori sul mondo del vino e sul suo stretto legame con le Scritture e la Chiesa».

Ogni incontro sarà caratterizzato da un tema specifico: si partirà dall’Enologia antica della Borgogna e della Francia per scoprire che agli albori del vino c’è la Chiesa. Quindi l’Italia con il Re dei vini italiani, il Barolo, che ha fatto la storia del nostro Paese coinvolgendo personaggi come Cavour e Re Carlo Alberto di Savoia. «Ma il vino entra anche nella musica – sottolinea ancora Marco Cum – caratterizzando spesso composizioni di grande spessore». Sarà poi la volta della pittura e dell’architettura, «che nascono come espressione del sacro e che spesso utilizzano il simbolo della vigna, facendo chiaro riferimento alle citazioni evangeliche». Per finire con il vino come simbolo della festa, che allieta il cuore dell’uomo e le nostre mense soprattutto nei giorni di festa.

Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport, scrivendo a uts@vicariatusurbis.org o telefonando al 3515030787.

25 ottobre 2018