Ufficio per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese

Chi Siamo

Il Centro Missionario Diocesano (CMD) di Roma si prefigge idealmente di proporre un itinerario di fede all’insegna della promozione ad gentes nell’ambito della Chiesa presente nell’Urbe. Tale impegno pastorale si svolge coinvolgendo tutti coloro che – nelle parrocchie, nei singoli, gruppi, associazioni, congregazioni religiose… – per vocazione o sensibilità, si occupano di evangelizzazione ad extra.

I Compiti del CMD

I compiti svolti dal CMD interessano fondamentalmente tre aspetti pastorali: cooperazione, formazione e animazione.

La cooperazione riguarda la relazione con le Chiese sorelle nel mondo, con le quali favorire e attuare scambi di beni, sia risorse umane (sacerdoti e laici fidei donum e sostegno ai seminaristi, in collaborazione con l’Opera di S. Pietro Apostolo) che aiuti materiali, volti a combattere la povertà nel mondo mediante il sostegno di progetti che mirano a migliorare le condizioni delle popolazioni locali, nella prospettiva che le stesse possano, nel tempo, raggiungere un graduale livello di autonomia. L’Ufficio dispone, per quest’ultima finalità, di un fondo, derivante dalla raccolta delle destinazioni dell’otto per mille a favore della Chiesa Cattolica. All’Ufficio Missionario, struttura curiale e strumento che coordina le attività del Centro Missionario Diocesano, compete la gestione della Cooperazione. L’Ufficio curiale rappresenta, inoltre, l’organismo del quale il Vescovo si serve per promuovere, dirigere e coordinare l’attività missionaria della Diocesi.

Solo una buona formazione garantisce efficacia all’animazione e alla cooperazione. L’Ufficio provvede alla realizzazione di Incontri di Formazione rivolti non solo ai gruppi parrocchiali missionari che, insieme ai religiosi e alle religiose costituiscono la piattaforma fondamentale della formazione missionaria, ma anche a chiunque desideri avvicinarsi a questa realtà e voglia percorrere un itinerario di approfondimento sugli aspetti e le peculiarità della “missio ad gentes”, con particolare riferimento ai giovani.

L’animazione mira soprattutto a tenere viva nelle comunità diocesane e parrocchiali e negli altri soggetti ecclesiali la consapevolezza che la Chiesa è universale e missionaria.

Animazione, cooperazione e formazione sono aspetti distinti, ma non separati: si ritrovano anzi strettamente intrecciati nelle varie proposte della pastorale missionaria.

IERI

Tutto inizia a Gerusalemme con l’invio del primo grande missionario: Gesù di Nazareth.
Dopo la sua Resurrezione, Gesù invia i dodici nel mondo perchè tutti credano ed abbiano in lui la vita.
Pietro da Gerusalemme raggiunge Antiochia, dove esercita il suo ministero pastorale.
Salperà verso Roma dove, come Paolo, testimonierà la sua fede con il sangue. (cfr. At 11 e 1Pt 5,13)1622 Fondazione di Propaganda Fide, Roma torna ad essere il centro propulsore dell’attività missionaria.
1919 Benedetto XV emana la Maximum Illud, la prima enciclica completamente missionaria.
1926 Pio XI istituisce la Giornata Missionaria Mondiale ed emana l’Enciclica Missionaria Rerum Ecclesiae. Nello stesso anno consacra personalmente, nella Basilica di S.Pietro, i primi vescovi autoctoni di Cina, Giappone, India e Annam.
1939 Pio XII consacra i primi vescovi africani.
1951 Pio XII emana l’Enciclica Missionaria Evangelii Praecones.
1957 Pio XII emana l’Enciclica Fidei Donum sull’invio in missione dei sacerdoti diocesiani.

Roma continua ad essere chiamata così a vivere in modo sempre più forte ed universale la dimensione missionaria ad gentes.

OGGI

Il Centro Pastorale Diocesano per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese ha lo scopo di servire e sostenere l’intera comunità ecclesiale di Roma nell’impegno a vivere il proprio specifico di missionarietà ed apertura universale.
E’ della Diocesi e per la Diocesi affinché più facilmente la Chiesa di Roma sia per la missione a tutte le genti. E’ punto di collegamento e coordinamento del lavoro di animazione missionaria svolto dai collaboratori dei diversi Istituti Missionari presenti a Roma.Il Centro opera su tre livelli:1. Rapporti diretti con le missioni nel mondo

  • Sostegno delle missioni Fidei Donum
  • Collegamento con i Missionari romani nel mondo
  • Cooperazione con le Chiese sorelle

2. Animazione e formazione in Diocesi

  • Incontri di formazione missionaria per giovani e animatori missionari parrocchiali
  • Proposte di animazione missionaria delle parrocchie
  • Promozione di viaggi missionari organizzati in collaborazione con i missionari romani
  • Veglia missionaria diocesana
  • Veglia di preghiera per i missionari martiri
  • Proposta di sussidi per la catechesi e la liturgia

3. Informazione

  • Attraverso questa pagina Web
  • Con un servizio di posta elettronica ai parroci e agli animatori missionari
  • Con articoli nell’inserto diocesano Roma Sette di Avvenire

SEMPRE

L’attività missonaria è solo all’inizio.
“Si deve constatare che siamo ancora lontani da una completa evangelizzazione di tutte le genti e che la grande maggioranza degli uomini non ha ancora aderito al Vangelo né alla Chiesa.
Ed allora come ho scritto nella Redemptoris Missio, “L’attività missionaria è solo all’inizio”. (dalla catechesi di Giovanni Paolo II del 26 aprile 1995)”Dopo duemila anni lo stesso compito e la stessa responsabilità permangono infatti nella Chiesa.
Infatti, ancora oggi viene chiesto ai cristiani di dedicarsi, ciascuno nel suo stato di vita, all’importante opera di evangelizzazione”. (dalla catechesi di Giovanni Paolo II del 26 aprile 1995)
“Mi sono messo in cammino sulle vie del mondo, per annunciare il vangelo, per confermare i fratelli nella fede, per consolare la Chiesa, per incontrare l’uomo”. RMi

LA NOSTRA STORIA

Il Centro Missionario è nato nel 1971, grazie allo zelo missionario di P. Giuseppe Caffaratto, dell’Istituto Missioni Consolata, con il suo proprio regolamento approvato ed incoraggiato ad experimentum dall’allora Vicegerente di Roma Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Ugo Poletti, che subentrò come Cardinale Vicario di Sua Santità Paolo VI per la Diocesi di Roma, a Sua Em.za Rev.ma il Cardinale Angelo Dell’Acqua (1968-72) nel 1972. P. Giuseppe Caffaratto venne nominato primo direttore del neonato Centro Missionario Diocesano.
La sede del C.M.D. venne stabilita in Via Levico,14.

Nel 1975 la sede del C.M.D. viene spostata presso il Vicariato di Roma sito nel Palazzo Lateranense. Nel 1978 nella persona di P. Giuseppe Caffaratto venne fusa la direzione del Centro Missionario con quella delle Pontificie Opere. Pur mantenendo lo specifico del Centro e dell’Ufficio cominciò ad esserci un unico direttore. Dopo diversi anni di lavoro, il 1 novembre 1985, subentrò a P. Giuseppe Caffaratto Mons. Remigio Musaragno che venne nominato direttore dal Cardinale Vicario Ugo Poletti.

Nel 1992, come vescovo incaricato per la cooperazione missionaria tra le Chiese nella Diocesi di Roma, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Enzo Dieci inizia il suo lavoro nel Centro Missionario. Mons. Remigio Musaragno lascia l’incarico nel 1994. A coadiuvare il lavoro del nuovo Incaricato per l’animazione Missionaria a Roma sono chiamati Don Michele Caiafa e la Dott.ssa Francesca De Martino; viene confermata la Sig.na Maria Teresa Marassi, missionaria Falmi. Nel 2002 inizia la collaborazione della Sig.na Daniela Picozzi che sostituisce, dopo un anno, la Dott.ssa De Martino che lascia l’incarico per un’esperienza missionaria. Contemporaneamente, a Don Michele Caiafa subentra Don Mauro Cianci e dopo poco, il Centro Missionario vede l’ingresso, tra i collaboratori, della Sig.na Manuela Tiberi. A settembre 2006 un nuovo avvicendamento vede in Don Massimiliano Memma il successore di Don Mauro Cianci ed il rientro della Dott.ssa De Martino che offre contemporaneamente il suo servizio anche all’Ufficio Migrantes. Dopo pochi mesi segue anche il rientro di don Michele Caiafa in sostituzione di Don Mauro Cianci.

Nel frattempo il Vescovo Mons. Dieci corona il suo sogno missionario di tutta la vita e, lasciando il suo incarico di Vescovo Ausiliare di Roma per raggiunti limiti di età, nel 2009 si trasferisce in Perù dove vive e opera tuttora come missionario, alla periferia di Lima.
A raccogliere il testimone di Mons. Dieci viene chiamato Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Armando Brambilla, che ricoprirà il ruolo di vescovo incaricato ad interim dal 2009 al 2011, anno della sua precoce scomparsa, avvenuta nella notte tra il 23 e il 24 dicembre.
Successivamente viene incaricato Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Matteo Zuppi che con l’ordinazione episcopale, oltre a divenire Vescovo Ausiliare per il Settore Centro, riceve anche l’incarico per la missione ad gentes.
Con la nomina di Mons. Zuppi ad Arcivescovo di Bologna, Sua Ecc.za Mons. Augusto Paolo Lojudice gli succede come Incaricato per la cooperazione missionaria tra le Chiese nella Diocesi di Roma, incarico ricopre fino alla sua nomina ad Arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino.

In data 24 maggio 2019 a S.E. Mons. Gianpiero Palmieri – già Vescovo Ausiliare del Settore Est.- viene conferito l’incarico di Vescovo Incaricato per l’Ambito della Chiesa ospitale e “in uscita” e di Delegato per la carità, i migranti, la pastorale dei Gitani e i Diaconi permanenti della Diocesi. Lascerà questo incarico nel maggio 2021, quando verrà nominato suo successore S.E. Mons. Benoni Ambarus, che resterà in carica fino al 31 gennaio 2023. Nel frattempo, a settembre 2020 finisce la collaborazione con la sig.na Daniela Picozzi, sostituita dalla sig.ra Anna Paola Gasperini, che dal 1° marzo 2022 resterà l’unica risorsa operativa dell’Ufficio, per il trasferimento della Dott.ssa Francesca De Martino ad altro incarico.
Dal 1° luglio 2021 viene nominata direttrice del CMD Suor Elisa Kidane, missionaria comboniana, che succederà a don Michele Caiafa, che dall’8 dicembre 2020 era stato nominato parroco a San Leone I.

Il 27 maggio 2022 S.E. Mons. Riccardo Lamba viene nominato Vescovo del Settore Est e Vescovo Incaricato per l’Ambito della Chiesa ospitale e in uscita, dopo un breve periodo gestito “ad interim” da S.E. Mons. Paolo Ricciardi.
Con la promulgazione della costituzione apostolica “In Ecclesiarum Communione” del 6 gennaio 2023, il Centro Missionario Diocesano assume la nuova denominazione di “Ufficio per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese”. In data 1° marzo 2023 suor Elisa Kidane lascia l’incarico e le succede padre Giulio Albanese, nuovo Direttore, missionario comboniano, e nominato, contestualmente, anche Direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni Sociali del Vicariato di Roma.

Attualmente (dal 1° marzo 2024) Responsabile dell’ambito della chiesa ospitale e “in uscita” è S.E. Mons. Paolo Ricciardi.
Dal 1° settembre 2023 padre Giulio Albanese è stato nominato Rettore della Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami al Foro Romano, Clivo Argentario n.1, sede del Centro Missionario Diocesano per la Formazione e l’Animazione Missionaria.