Oratori e sport in parrocchia, si riparte in sicurezza

Ripartono gli oratori estivi e le attività sportive all’interno delle parrocchie. La diocesi di Roma diffonde la “buona notizia” per i tanti ragazzi e le loro famiglie: «La stagione estiva è alle porte e non possiamo non ascoltare il grido dei giovani di Roma, che ci chiedono spazi sicuri per riprendere in mano socialità e divertimento», si legge nella nota preparata dal Servizio per la pastorale giovanile, dall’Ufficio giuridico e dall’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport, diffusa oggi, martedì 4 maggio. Al via, allora, a queste «opportunità preziose per l’accompagnamento della formazione umana e cristiana di bambini e ragazzi, in questa fase divengono strumento fondamentale per garantire coesione alla rete sociale di Roma, oramai in difficoltà sotto molteplici aspetti, in ogni zona della città». Naturalmente, oratori e attività sportive possono riaprire «nel rispetto delle condizioni sancite dalle leggi e dalla prudenza».

Ormai note e «di semplice attuazione» le regole da rispettare per una riapertura in sicurezza. Innanzitutto, deve essere previsto un triage all’ingresso con la registrazione delle persone per un possibile tracciamento ed igienizzazione delle mani; il gel disinfettate deve comunque essere presente in tutti gli ambienti dove si svolgeranno le attività, e non soltanto all’ingresso della struttura stessa.

Nei vari locali e ambienti andrà anche indicata la capienza massima, tenendo conto del distanziamento interpersonale che va sempre mantenuto; così come sempre durante le attività andranno indossate le mascherine a coprire naso e bocca.

La diocesi invita inoltre a prediligere le attività all’aperto; a non consumare pasti al chiuso e a prestare attenzione all’aerazione dei locali, più volte al giorno; a disinfettare i servizi igienici in modo idoneo e accurato. «Fondamentale – si legge nella nota – sarà l’apporto di catechisti e animatori pastorali per l’assistenza nei confronti dei ragazzi e l’adempimento delle norme e misure di sicurezza».

Ciascuno dei ragazzi iscritti all’oratorio dovrà utilizzare materiale proprio da riportare ogni giorno a casa, come penne, matite, pennarelli. Nel caso una persona (bambino, ragazzo o adulto) presenti in oratorio sintomi quali febbre o tosse dovrà essere isolato secondo le disposizioni dell’autorità sanitaria e si dovrà provvedere al suo ritorno a casa, nella massima sicurezza.

Fondamentale, il patto di corresponsabilità tra la parrocchia e la famiglia del bambino o ragazzo, da firmare prima di partecipare alle diverse attività, come oratorio, catechismo, doposcuola. Tutti i documenti posso essere scaricati: https://www.oresroma.org/modulistica.

Per quanto riguarda l’ambito sportivo, dal 26 aprile 2021, in zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, in zona gialla saranno consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre. Nell’ambito del territorio della diocesi di Roma gli allenamenti e l’attività sportiva di base, come l’attività motoria, connesse anche agli sport di contatto, potranno riprendere solo nelle parrocchie dove siano presenti gruppi sportivi affiliati a federazioni o enti di promozione sportiva. In tale contesto, e fino a nuove disposizioni, ogni gruppo sportivo affiliato a una federazione o a un ente di promozione sportiva, o in procinto di farlo, dovrà nominare uno o più tesserati responsabili Covid che avranno il compito di far rispettare scrupolosamente le disposizioni di legge.

3 maggio 2021