Incontro con il Capitolo dei Canonici di San Giovanni in Laterano
ACLI Roma e Caritas diocesana insieme per il lavoro dignitoso e l’inclusione sociale
Affrontare le fragilità del mercato del lavoro e costruire percorsi di speranza: è questo l’obiettivo del progetto “Lavoro dignitoso per una società inclusiva – Un laboratorio di speranza”, promosso da ACLI Roma e Caritas diocesana di Roma, con il sostegno della Camera di Commercio di Roma, nell’ambito del progetto Labordì – Un ponte tra giovani e imprese.
Un’iniziativa gratuita rivolta a operatori sociali che accompagnano le persone nei percorsi di inclusione e a persone in cerca di occupazione, che propone quattro incontri formativi (2 per ciascuna tipologia di destinatari) tra maggio e novembre 2025, nei 4 settori della diocesi di Roma.
Il primo appuntamento si terrà il 15 maggio 2025, dalle ore 16 alle 20, presso il Polo Beato Don Pino Puglisi (via Venafro 26 – Roma), ed è rivolto a facilitatori dell’inclusione lavorativa. La giornata, strutturata in plenaria e laboratori esperienziali, offrirà strumenti pratici per il colloquio di accoglienza e per la relazione d’aiuto, attraverso un approccio partecipativo e coinvolgente. Interverrà il cardinale vicario Baldo Reina.
Il progetto nasce da una riflessione condivisa sulla precarietà del lavoro e sull’urgenza di costruire reti territoriali che sostengano l’accesso a un’occupazione dignitosa. Il percorso offre strumenti concreti per l’inclusione lavorativa, mettendo al centro la dignità e il valore della persona attraverso approfondimenti e laboratori esperienziali su valori del lavoro, ascolto, orientamento, competenze e diritti.
«Il lavoro dignitoso è il cuore dell’azione sociale delle ACLI di Roma, un movimento educativo e sociale che ha nel sostegno ai lavoratori e alla giustizia sociale un tratto identitario e fondativo. Non si tratta solo di offrire un impiego – afferma Lidia Borzì, vicepresidente delegata ACLI di Roma – ma di restituire alla persona la possibilità di costruire il proprio che si fonda sul lavoro dignitoso. In un contesto segnato da precarietà, disuguaglianze e nuove forme di esclusione, crediamo sia fondamentale agire in rete, perché solo la rete amplifica i risultati. Il progetto costruito fianco a fianco con Caritas Roma è esattamente questo: un’azione di sistema che rappresenta un vero e proprio incubatore di speranza. Un piccolo ma significativo segno che vogliamo lasciare alla nostra città in occasione del Giubileo della Speranza, perché Roma abbia percorsi di inclusione che non si fermino all’assistenza ma generino dignità, autonomia e partecipazione».
«In un mercato del lavoro sempre più complesso e governato da leggi che escludono il benessere dei lavoratori – spiega Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana di Roma –, vi sono anche tante persone che non riescono ad accedervi. Sono gli esclusi, gli scartati, gli ultimi tra gli ultimi. Sono coloro che si rivolgono ai Centri di ascolto parrocchiali e che versano in condizione di fragilità e di povertà. La Caritas per loro ha avviato progetti innovativi come “Officina delle Opportunità”, assieme a Roma Capitale e Regione Lazio, proprio per facilitarne l’inclusione lavorativa, puntando alla loro qualificazione professionale, all’accompagnamento personale e al sostegno necessari in un percorso che consenta di ritrovare la dignità e l’autonomia attraverso la formazione e l’occupazione».
6 maggio 2025
Incontro per gli infermieri in occasione della Giornata Internazionale dell’infermiere (Uff. past. sanitaria)
Incontro per gli infermieri in occasione della Giornata Internazionale dell’infermiere (Uff. past. sanitaria)
Giubileo delle Chiese Orientali
Lunedì 12 maggio
– h.8.30: Divina Liturgia in Rito Etiopico
• Basilica di S. Pietro, Cappella del Coro
• Responsabili: Chiesa Etiopica e Chiesa Eritrea
– h.13.00: Divina Liturgia in Rito Armeno
• Basilica di S. Maria Maggiore, Cappella Paolina
• Responsabile: Chiesa Armena
– h.15.00: Divina Liturgia in Rito Copto
• Basilica di S. Maria Maggiore, Cappella Paolina
• Responsabile: Chiesa Copta
Martedì 13 maggio
– h.13.00: Divina Liturgia in Rito Siro-Orientale (Anafora di Addai e Mari)
• Basilica di S. Pietro
• Responsabile: Chiesa Caldea e Chiesa Siro-Malabarese
– h.18.45: Vespri in Rito Siro-Occidentale
• Basilica di S. Maria Maggiore
• Responsabile: Chiesa Siro-Cattolica, Chiesa Maronita, Chiesa Siro-Malankarese
– h.21.00: Akathistos
• Basilica di S. Maria Maggiore, Sagrato della Basilica
• Responsabile: Collegi in Urbe con presenza bizantina
Mercoledì 14 maggio
– h.10.00: Udienza con il Santo Padre per i pellegrini del Giubileo delle Chiese Orientali
• Aula Paolo VI
– h.14.00: Divina Liturgia in Rito Bizantino
• Basilica di S. Pietro
• Responsabile: Chiesa Greco-Cattolica Melchita, Chiesa Greco-Cattolica Ucraina, Chiesa Greco-Cattolica Romena, insieme con le altre Chiese sui iuris di Rito Bizantino
TERMINE DELLE ISCRIZIONI: 9 marzo 2025
Festa della mamma della Comunità Ucraina con fedeli provenienti da varie parti d’Italia – Basilica Minore di Santa Sofia (Uff. Migrantes)
Festa della mamma della Comunità Ucraina con fedeli provenienti da varie parti d’Italia – Basilica Minore di Santa Sofia (Uff. Migrantes)
Giornata di preghiera per il Ven. Arnaldo Canepa (COR)
Giornata di preghiera per il Ven. Arnaldo Canepa (COR)
La diocesi accoglie con gioia il suo nuovo Pastore. Domenica l’editoriale su Roma Sette
Il cardinale vicario Baldo Reina affida alle colonne del settimanale della diocesi di Roma, Roma Sette, dorso di Avvenire, in edicola domani, domenica 11 maggio, le sue riflessioni e l’augurio di tutta la diocesi al suo nuovo Vescovo, Papa Leone XIV. Ne anticipiamo alcuni passaggi.
«La Sua Diocesi già lo ama perché sa che Dio Lo ha scelto dall’eternità per compiere l’umile e prezioso servizio di essere il “dolceCristo in terra”; Lo ama come Pastore perché sa che attraverso il suo magistero condurrà tutta la Chiesa a partire da quella di Roma che presiede nella carità e nella comunione; Lo ama perché è desiderosa di camminare con Lui per le strade polverose e impervie di questo tempo, pieno di sfide e contraddizioni, ma sempre ricco delle sorprese di Dio.
Le parole pronunciate da Papa Leone dalla Loggia delle benedizioni ci incoraggiano a riprendere con sollecitudine l’impegno per essere Chiesa esemplare in tutto; guidati da Lui vogliamo essere una Chiesa sinodale, che cammina, lotta e spera con gli uomini di questo tempo, soprattutto con i più poveri, che costruisce ponti di dialogo con tutti perché ciò che vivono gli uomini e le donne di questo tempo ci interpella; vogliamo essere una Chiesa missionaria, estroflessa, che scansa il pericolo dell’autoreferenzialità annunciando a tutti la Buona Novella del Regno e vivendo la logica del dono, una Chiesa che testimoniala pace e la costruisce nelle relazioni domestiche come in quelle comunitarie.
Subito dopo l’accettazione da parte del nuovo Pontefice, i Cardinali Gli rendono omaggio. Nel salutare il nostro Vescovo mi sono permesso dirGli: “Santo Padre, Le porto l’abbraccio e la preghiera di tutta la Sua Diocesi che La sostiene con tantissimo affetto”. Mi ha sorriso e mi ha ringraziato. Mentre Lo attendiamo nella Sua Cattedrale, Gli assicuriamo una fervente preghiera perché confermi nella fede tutti noi e ci aiuti a seguire il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
10 maggio 2025
Incontro di formazione per i catechsti dei battesimi – Università Pontificia Salesiana (Uff. catechesi)
Incontro di formazione per i catechsti dei battesimi – Università Pontificia Salesiana ore 10.00-13.00 (Uff. catechesi)
Giubileo Parrocchia S. Atanasio – Basilica di San Giovanni in Laterano
Basilica di San Giovanni in Laterano
Ore 17:30 Celebrazione Giubilare Parrocchia S. Atanasio