Festa mariana della Virgen del Quinche a Santa Maria in Via (Ufficio Migrantes).
Celebra la Messa nella parrocchia della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo in occasione dei 50 anni di presenza del cammino neocatecumenale
Celebra la Messa nella parrocchia della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo in occasione dei 50 anni di presenza del cammino neocatecumenale.
Nella casa di esercizi spirituali dei Padri Passionisti al Celio incontra gli ordinandi diaconi permanenti
Nella casa di esercizi spirituali dei Padri Passionisti al Celio incontra gli ordinandi diaconi permanenti.
All’Auditorium dell’Ospedale Bambino Gesù della sede di San Paolo partecipa all’incontro in occasione del 25° anniversario dell’Associazione Volontari in Carceri
All’Auditorium dell’Ospedale Bambino Gesù della sede di San Paolo partecipa all’incontro in occasione del 25° anniversario dell’Associazione Volontari in Carceri.
“Linguaggio dell’annuncio”, incontro di formazione per gli educatori degli adolescenti
“Linguaggio dell’annuncio”, incontro di formazione per gli educatori degli adolescenti al Pontificio Seminario Romano Maggiore a cura del Servizio per la pastorale giovanile.
Incontro di formazione permanente dei ministri straordinari della Comunione su Evangelii nuntiandi ed Evangelii gaudium
Incontro di formazione permanente dei ministri straordinari della Comunione su Evangelii nuntiandi ed Evangelii gaudium, a cura degli Uffici catechistico e liturgico.
Roma by night: Leonardo da Vinci a Roma
Roma by night: Leonardo da Vinci a Roma, promosso dal Servizio cultura e università.
Celebra la Messa nella parrocchia di Santa Chiara
Celebra la Messa nella parrocchia di Santa Chiara.
“La rabbia e l’imbroglio”, dialogo sull’immigrazione
“La rabbia e l’imbroglio. La costruzione sociale dell’immigrazione” è il libro del sociologo Fabrizio Battistelli, docente alla Sapienza Università di Roma e presidente dell’Istituto di ricerche internazionali archivio disarmo, che verrà presentato lunedì 18 novembre, alle ore 17, presso la sala “Cardinale Ugo Poletti” del Vicariato di Roma. L’autore dialogherà con padre Camillo Ripamonti, gesuita e presidente del Centro Astalli, e don Benoni Ambarus, direttore della Caritas romana. Modera l’incontro la giornalista Francesca Caferri di Repubblica.
L’iniziativa è promossa dalla Caritas di Roma nell’ambito del progetto “Un incontro, una storia”: il concorso finalizzato alla raccolta delle storie di persone migranti che vivono nella Capitale. L’obiettivo è quello di creare un’occasione d’incontro fra persone di differenti culture per ridurre la distanza e la diffidenza reciproca.
«Sull’assioma “gli immigrati sono una minaccia” alcuni politici hanno costruito la loro fortuna – osservano dalla Caritas -. Il libro intende rispondere alla domanda sul perché esso abbia tanto successo. Da una parte c’è la semplificazione di un fenomeno epocale e la promessa di soluzioni impossibili: l’imbroglio; dall’altra parte c’è la rabbia della gente, che matura nel contesto disumanizzato delle periferie urbane ed è inasprita dalla crisi economica e sociale. L’obiettivo è comprendere questo punto di vista allo scopo di superarlo».
15 novembre 2019
E’ entrato nella luce della Resurrezione S.E.R. Mons. Giorgio Corbellini
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
annunciano che è entrato nella luce della Resurrezione
S.E.R. Mons. Giorgio Corbellini
Presidente dell’Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica,
per tanti anni giudice esterno del Tribunale di Appello del Vicariato di Roma
e, ricordandone il generoso e fecondo ministero pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.
Le esequie saranno celebrate sabato 16 novembre alle 14.30
nella cattedrale di Piacenza
Conclusi gli esercizi spirituali: il “grazie” a padre Rupnik
Si sono conclusi l’8 novembre gli esercizi spirituali guidati dal gesuita direttore del Centro Aletti padre Marko Ivan Rupnik, a cui hanno preso parte il cardinale vicario, i vescovi ausiliari, i direttori degli uffici diocesani e i parroci prefetti. Iniziati il 4 novembre, si sono svolti nella Casa di spiritualità Santa Maria Consolatrice, a Santa Severa, a due passi dal mare.
La chiesa della struttura ricettiva è decorata con i mosaici realizzati dal Centro Aletti: la Gerusalemme celeste, Mosè velato, il roveto ardente. «Il roveto ardente che Mosè non può pienamente vedere è l’amore che arde e non si consuma dell’Incarnazione», commenta monsignor Andrea Lonardo, direttore del Servizio per la cultura e l’università della diocesi, che ha partecipato agli esercizi. Ma è don Antonio Panfili, vicario episcopale dell’Ufficio per la vita consacrata, a ringraziare padre Rupnik a nome di tutti i partecipanti.
«Questi degli esercizi spirituali sono stati giorni benedetti!», sottolinea il sacerdote. «Questi esercizi – prosegue – hanno messo nel cuore un desiderio intenso di sperimentare lo Spirito, come Serafino di Sarov nel dialogo con Motovilov. Tutti poi ci portiamo nel cuore “una predica nella predica”: quella tua Bibbia che sfogliata da una parte all’altra di ogni Testamento, quasi “maltrattata” con sapienza ed energia ci ha collegato profezia e realtà tipo e realizzazione in modo speciale, con l’“eccellenza” di chi la conosce profondamente!»
Il testo integrale della lettera di don Antonio Panfili
14 novembre 2019
Al Divino Amore la Messa per le vittime della strada
Una donna morta alla Romanina nello scontro tra due vetture, uno scooterista finito fuori strada vicino al Colosseo, un uomo investito e ucciso nei pressi della via del Mare, una mamma con due bambine travolte alla fermata dell’autobus in via Oderisi da Gubbio… Sono solo alcuni degli incidenti avvenuti a Roma questa settimana, ma l’elenco potrebbe continuare. A chi ha perso la vita e a chi rimasto ferito, insomma a tutte le vittime della strada, sarà dedicata una Messa, domenica prossima alle ore 16, al Nuovo Santuario della Madonna del Divino Amore; a presiederla sarà il vescovo delegato per la pastorale sanitaria monsignor Paolo Ricciardi.
«Credo che sia capitato a tutti, anche più di una volta, di essere vicini al dolore delle famiglie che hanno perso un proprio caro per un incidente stradale – riflette il presule –. Purtroppo anche nella nostra città di Roma ogni anno sono numerosissimi gli incidenti mortali che coinvolgono spesso i giovani, una “strage” in aumento ogni anno». Per questo, prosegue, «in quest’anno pastorale in cui siamo chiamati ad ascoltare con il cuore il grido della città, riconosciamo anche il grido di tante famiglie che domandano il “perché” a Dio, per le morti tragiche, inaspettate, premature». L’invito è dunque a partecipare alla celebrazione di domenica 24, anche se la Giornata mondiale delle vittime della strada si celebra, in realtà, la terza domenica di novembre, cioè il 17 novembre (data in cui ricorre anche la Giornata mondiale dei poveri); si può quindi inserire nella preghiera universale una intenzione particolare sul tema: «Per tutte le persone decedute per un incidente stradale, perché possano gioire dell’incontro con il Signore risorto, e per le loro famiglie perché trovino il conforto della fede e il sostegno della comunità cristiana in questa prova così grande. Preghiamo».
«La Giornata è stata istituita nel 2005 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite – ricorda monsignor Ricciardi – per sollecitare l’attenzione pubblica sul dramma degli incidenti stradali e per ricordare, a governi e società, la responsabilità collettiva di questa “guerra silenziosa”».
13 novembre 2019