«La Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani è un’occasione per dire ancora una volta, con gioia, che la Chiesa vuole far festa insieme a coloro che il Signore ha “saziato di giorni”. Celebriamola insieme! Vi invito ad annunciare questa Giornata nelle vostre parrocchie e comunità; ad andare a trovare gli anziani più soli, a casa o nelle residenze dove sono ospiti. Facciamo in modo che nessuno viva questo giorno nella solitudine. Avere qualcuno da attendere può cambiare l’orientamento delle giornate di chi non si aspetta più nulla di buono dall’avvenire; e da un primo incontro può nascere una nuova amicizia. La visita agli anziani soli è un’opera di misericordia del nostro tempo!».
L’invito di Papa Francesco nel messaggio per la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, che sarà celebrata il prossimo 24 luglio, risuona nelle parole del cardinale vicario Angelo De Donatis, che presiederà per mandato del Santo Padre la celebrazione nella basilica di San Pietro delle ore 10. La partecipazione è libera e gratuita; si accede tramite biglietto, come da indicazioni disponibili nella sezione Diocesi dell’Archivio Documenti del nostro sito internet. “Nella vecchiaia daranno ancora frutti” (Sal 92, 15) è il tema scelto per celebrare la Giornata, che cade nella domenica più prossima alla memoria liturgica dei santi Gioacchino e Anna, genitori di Maria e nonni di Gesù.
A una ventina di giorni dalla ricorrenza, dunque, il porporato scrive ai parroci della diocesi e a tutte le persone avanti con gli anni che risiedono nella Città Eterna. «Nel tempo estivo si interrompono tante attività, ma molti anziani non vanno in vacanza. Rimangono in città, nei nostri quartieri e a volte si sentono ancora più abbandonati. Sarebbe bello quindi, in occasione di questa giornata – è l’auspicio del cardinale vicario -, pensare ad un momento semplice e significativo per gli anziani. Diverse parrocchie, l’anno scorso hanno proposto una messa serale all’aperto (il sabato o la domenica), con la benedizione degli anziani e, a seguire, un intrattenimento musicale e la condivisione della cena. Per questa occasione vi esorto a visitare gli anziani in casa o nelle case di riposo. Semplici gesti di attenzione compiuti con amore e carità pastorale daranno coraggio e luce a tante persone sole»..
Leggi la lettera per i nonni e gli anziani
Leggi la lettera per i parroci
Leggi le indicazioni per partecipare alla celebrazione del 24 luglio
8 luglio 2022