Veglia e carovana, il mese della pace di Ac

Come tradizione è dedicato alla pace il mese di gennaio per i giovani dell’Azione cattolica diocesana. Due i principali appuntamenti in programma: la veglia per la pace il 21 gennaio e la Carovana il 29.

La prima si terrà sabato 21 gennaio alle 20.30 nella basilica di Sant’Ambrogio e Carlo al Corso e vedrà la partecipazione di due esperti: Nello Scavo, giornalista di Avvenire inviato di guerra in Ucraina, ed Emiliano Battisti, analista senior di Il Caffè Geopolitico. «A dodici mesi dall’invasione russa in Ucraina, sentiamo di avere un desiderio forte nel cuore: riunione tutti i giovani e gli adulti di Roma per pregare il Signore di fermare il conflitto», dichiarano Agnese Palmucci, Federica De Cristofano e don Eugenio Bruno, rispettivamente vicepresidenti e assistente del Settore Giovani dell’Azione cattolica di Roma.

«Posto che il cuore di tutti è affranto per la violenza e le pene inflitte all’innocente popolo ucraino – riflettono –, e che la difesa del proprio popolo oppresso dall’aggressore è un dovere morale, il 21 gennaio, nella semplice potenza della preghiera, vogliamo convocare tutti quelli che hanno a cuore la pace, mettendo da parte ogni distinzione. Preghiamo senza dimenticare nessuna delle vittime di questa guerra, i fratelli ucraini perché possano tornare a vivere nella loro pace della loro terra, nella libertà, e anche i dissidenti russi, perseguitati, esiliati. Vorremmo essere luce per la città, un segno tangibile della presenza di Dio anche nel buio della paura».

Luce e colore saranno portati in giro nel centro di Roma grazie alla Carovana della Pace dell’Azione cattolica dei ragazzi, domenica 29 gennaio. Un’iniziativa che si svolge da oltre quarant’anni, e giunge come sempre al termine di un percorso di riflessione sul tema della pace che viene svolto nei gruppi parrocchiali durante tutto il mese di gennaio. “Essere il fermento di Dio in mezzo all’umanità” è il tema che accompagna la mattinata di festa, tanto attesa non solo dai ragazzi ma da tutte le figure educative che li seguono, come genitori, educatori, sacerdoti, consacrate.

La Carovana dei ragazzi si snoderà attraverso il centro storico per arrivare in piazza San Pietro, dove si terrà un momento di preghiera con il cardinale vicario Angelo De Donatis e poi la recita dell’Angelus con Papa Francesco. Come tradizione, due ragazzi dell’Acr saranno nello studio del Santo Padre e leggeranno un messaggio di pace a nomi di tutti.

«Per festeggiare il ritorno della Carovana della Pace per le vie della città, dopo due anni in cui a causa della pandemia questo evento si è svolto in modalità telematica, la proposta di quest’anno prevede anche una parte più festosa e conviviale: chi lo desidera, dopo l’Angelus, è invitato a partecipare ad un momento di comunità presso la parrocchia di San Gregorio VII. In questa seconda parte della giornata pranzeremo insieme, ci saranno dei giochi organizzati per i ragazzi e concluderemo con la Santa Messa», annunciano l’assistente di Acr don Alfredo Tedesco, la responsabile Marilena Pintagro e il vice responsabile Antonio Culla.

9 gennaio 2023