Atto di contrizione al posto della confessione: la proposta dell’Ufficio liturgico

Per i fedeli chiusi in casa a causa dell’emergenza sanitaria ci sono Messe e catechesi in streaming, ma come fare per le confessioni? L’Ufficio liturgico diocesano propone uno schema di liturgia penitenziale utile anche a essere trasmesso via web, «perché offre l’occasione – spiega padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio diocesano – di guidare i fedeli a compiere l’atto di contrizione che in questo tempo sostituisce la confessione».

Viene infatti adattata «una proposta di celebrazione penitenziale in preparazione alla Pasqua già formulata dal Rito della Penitenza – prosegue padre Midili –, tenendo conto che, in questo particolare tempo, è una delle forme migliori per ravvivare nei singoli e nella comunità cristiana lo spirito di penitenza e aiutare i fedeli a prepararsi alla confessione, che poi i singoli potranno celebrare alla fine dell’emergenza». Lo schema prevede infatti il “votum sacramenti”, ovvero il desiderio di ricevere a suo tempo l’assoluzione sacramentale, che «data l’impossibilità di accostarsi alla confessione – sottolineano dall’Ufficio diocesano – accompagnato da una preghiera di pentimento comporta il perdono dei peccati, anche gravi».

Per saperne di più, consultare il sito dell’Ufficio liturgico.

2 aprile 2020