“La rabbia e l’imbroglio”, dialogo sull’immigrazione

“La rabbia e l’imbroglio. La costruzione sociale dell’immigrazione” è il libro del sociologo Fabrizio Battistelli, docente alla Sapienza Università di Roma e presidente dell’Istituto di ricerche internazionali archivio disarmo, che verrà presentato lunedì 18 novembre, alle ore 17, presso la sala “Cardinale Ugo Poletti” del Vicariato di Roma. L’autore dialogherà con padre Camillo Ripamonti, gesuita e presidente del Centro Astalli, e don Benoni Ambarus, direttore della Caritas romana. Modera l’incontro la giornalista Francesca Caferri di Repubblica.

L’iniziativa è promossa dalla Caritas di Roma nell’ambito del progetto “Un incontro, una storia”: il concorso finalizzato alla raccolta delle storie di persone migranti che vivono nella Capitale. L’obiettivo è quello di creare un’occasione d’incontro fra persone di differenti culture per ridurre la distanza e la diffidenza reciproca.

«Sull’assioma “gli immigrati sono una minaccia” alcuni politici hanno costruito la loro fortuna – osservano dalla Caritas -. Il libro intende rispondere alla domanda sul perché esso abbia tanto successo. Da una parte c’è la semplificazione di un fenomeno epocale e la promessa di soluzioni impossibili: l’imbroglio; dall’altra parte c’è la rabbia della gente, che matura nel contesto disumanizzato delle periferie urbane ed è inasprita dalla crisi economica e sociale. L’obiettivo è comprendere questo punto di vista allo scopo di superarlo».

15 novembre 2019