Storia Chiesa Regionale
La basilica esisteva prima del 1088, come si legge in una lapide tuttora infissa
nella parete di destra per chi entra; era diaconia prima del sec. XII. Onorio II
restaurò l’edificio e lo consacrò Corrado di Sabina, poi Anastasio IV. Non si ha
memoria sull’origine della parrocchia: uno stato d’anime del 1628 dà notizia che
risiedevano nella giurisdizione territoriale 476 famiglie aventi un totale di 1877
persone. Il capitolo canonicale vi ebbe sede dal sec. VII-
IX fino al 1931, quando fu soppresso insieme alla parrocchia, per l’attuazione del
Piano Regolatore di Roma del 1931. I lavori del Piano Regolatore hanno riportato in
vista il massiccio campanile medievale da dove ancora diffondono le loro note due
campane fuse da Gudotto Pisano (1286).