Al via il Tempo del creato

“Semi di pace e di speranza” è il tema che scelse Papa Francesco per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato 2025, che inizia oggi 1° settembre, e dà inizio al “Tempo del creato”, un mese ecumenico di preghiera, di riflessione, di scelte concrete che terminerà il 4 ottobre, memoria liturgica di san Francesco.

Papa Leone ha raccolto e sviluppato il tema di questo anno, nel contesto del Giubileo della Speranza e nel decimo anniversario dell’istituzione della Giornata, avvenuta in concomitanza con la pubblicazione dell’enciclica Laudato Si’.

Proprio la Laudato Si’ al numero 19 ci può dare una luce, in questo anno dove il buio sembra prevalere su molti fronti: «L’obiettivo non è di raccogliere informazioni o saziare la nostra curiosità, ma di prendere dolorosa coscienza, osare trasformare in sofferenza personale quello che accade al mondo, e così riconoscere qual è il contributo che ciascuno può portare».

La Dottrina Sociale della Chiesa interpella direttamente la coscienza e la responsabilità sia del singolo sia delle comunità. Per questo anche la diocesi di Roma, tramite il servizio dell’Ufficio pastorale sociale, del lavoro e della custodia del creato, vuole contribuire alla custodia della casa comune, oggi minacciata in modo massivo e volgare.

Papa Leone XIV ci richiama al fatto che: “Questo è il mondo che ci è affidato, nel quale, come tante volte ci ha insegnato Papa Francesco, siamo chiamati a testimoniare la fede gioiosa in Cristo Salvatore. Perciò, anche per noi, è essenziale ripetere: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente» (Mt 16,16). È essenziale farlo prima di tutto nel nostro rapporto personale con Lui, nell’impegno di un quotidiano cammino di conversione. Ma poi anche, come Chiesa, vivendo insieme la nostra appartenenza al Signore e portandone a tutti la Buona Notizia” (cfr Conc. Vat. II, Cost. Dogm. Lumen gentium, 1). (Santa Messa con il Collegio Cardinalizio, 09.05.2025)

Ritrovare il senso della vita nell’amore per la creazione, spogliarci dell’uomo vecchio (e l’uomo vecchio è quello che presume di essere padrone, del progresso, della civiltà) e rivestire il nuovo che si rinnova per una piena conoscenza ad immagine del suo creatore.

Di seguito alcuni materiali offerti dall’Ufficio diocesano per le parrocchie, i gruppi e le associazioni che vivendo questo tempo così particolare, renderanno Gloria a Dio e alla Sua Chiesa:

Messaggio di Papa Leone XIV per la X Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato 2025

Presentazione della Missa pro custodia creationis

Proposte di animazione per il Tempo del Creato a cura del Tavolo di Studio “Custodia del Creato” degli uffici Cei Ecumenismo e Dialogo e Problemi sociali e il lavoro

1 settembre 2025