Un richiamo a imitare l’atteggiamento dei Magi, riassunto in tre azioni – guardare in alto, camminare e donare – è venuto da Papa Francesco alla Messa dell’Epifania in Vaticano. Nella Messa dell’Epifania come tradizione si annuncia la data della prossima Pasqua: il 14 febbraio sarà il giorno delle Ceneri e il primo aprile si celebra la Pasqua di Resurrezione.
In piazza il corteo storico folcloristico «Viva la Befana», che si ripete ormai da 33 anni: circa 1400 figuranti sono venuti dai comuni laziali di Cave, Genazzano e San Vito Romano. Il corteo nato nel 1985 per fare reinserire il 6 gennaio come giorno festivo nel calendario civile, si propone di celebrare l’ Epifania all’insegna della pace, della solidarietà e della fratellanza tra i popoli, anche attraverso la partecipazione di gruppi storici solidali provenienti da altre regioni d’Italia e non.