«Guardare san Giuseppe per ripercorrere il suo cammino, che altro non è stato che obbedienza al progetto di Dio». Questo l’invito del parroco don Tommaso Gigliola in occasione della festa di San Giuseppe al Trionfale, che in questo anno giubilare ospiterà, dal 16 al 19 marzo, le reliquie del manto di san Giuseppe e del velo di Maria. «Sentiremo ancora più vicina la presenza del nostro santo», dichiara il sacerdote, e augura che si possa vivere «una bella esperienza di fede e gioia cristiana».
Il programma dei festeggiamenti inizierà già da domenica 9 marzo, alle ore 19, con la traslazione del simulacro di san Giuseppe dalla Cappella all’Altare maggiore della basilica a lui dedicata. La Messa sarà presieduta dal vicegerente, il vescovo Renato Tarantelli Baccari. A partire dal 10 marzo seguirà la novena a san Giuseppe con la Messa alle ore 19; le celebrazioni eucaristiche del triduo, dal 16 al 18 marzo, saranno presiedute rispettivamente dai vescovi Benoni Ambarus, Enrico Dal Covolo e Paolo Ricciardi. Domenica 16 marzo presiederà l’Eucarestia delle ore 10, trasmessa in diretta su Canale 5, il cardinale vicario Baldo Reina.
Ancora, martedì 18 marzo, alle 20, è in programma una veglia di preghiera, mentre il 19 marzo, solennità di san Giuseppe, sono previste numerose celebrazioni. Nella messa delle 7.30 sarà benedetto il pane di san Giuseppe che sarà poi distribuito ai fedeli al termine delle altre. Alle 15.30 processione col simulacro di san Giuseppe, presieduta dal cardinale Emil Paul Tscherrig, che terminerà con la solenne concelebrazione eucaristica.
In oratorio non mancheranno i momenti tradizionali della festa: pesca di beneficenza, i falò di san Giuseppe e benedizione del fuoco, stand gastronomici, frittelle e bignè di san Giuseppe, lo spettacolo pirotecnico alla fine della festa.
6 marzo 2025