Quella del prossimo 8 febbraio sarà la decima edizione della Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, istituita da Papa Francesco nel 2015 nella festa di santa Bakhita. Quest’anno sarà dedicata al tema “Camminare per la dignità. Ascoltare. Sognare. Agire”, che farà da filo conduttore alla mobilitazione e alla preghiera in tutto il mondo.
A Roma, dal 2 febbraio, sono attesi 50 giovani, rappresentanti delle reti internazionali partner della giornata. Il 3 sono in programma attività di formazione e sensibilizzazione sul tema; la mattina di domenica 4, poi, la partecipazione alla preghiera dell’Angelus con il Papa, in piazza San Pietro. Ancora, martedì 6 febbraio alle 16.15 verrà realizzato un flash-mob contro la tratta a piazza Santa Maria in Trastevere, al termine del quale, alle 17.30, la basilica di Santa Maria in Trastevere ospiterà una veglia ecumenica in 5 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e portoghese). Un appuntamento a cui parteciperà il Coordinamento antitratta della diocesi di Roma e al quale «l’intera comunità diocesana è invitata a partecipare», come dice il vescovo Benoni Ambarus. Si prosegue mercoledì 7 febbraio, con la partecipazione del gruppo internazionale all’udienza generale con il Papa in Aula Paolo VI. Giovedì 8 febbraio, infine, il pellegrinaggio online di preghiera che attraversa tutti i continenti e fusi orari, coordinata da Talitha Kum, la rete internazionale anti-tratta.
31 gennaio 2024