L’anniversario dell’apparizione della Vergine della Divina Rivelazione

12 aprile 1947. Bruno Cornacchiola, tramviere romano di 34 anni, è con i suoi figli alle Tre Fontane, luogo del martirio di san Paolo. I ragazzini giocano mentre lui, seduto sotto un albero, sta preparando un discorso che dovrà pronunciare per diventare pastore avventista. Ma i figli a un certo punto lo chiamano: “Papà, la palla si è persa!”, dicono. Poi sente di nuovo le loro voci: “Bella Signora, bella Signora!”, stanno dicendo mentre sono inginocchiati all’ingresso di una grotta. Bruno si avvicina e anche lui vede la “bella Signora”, la Madonna, che indossa una veste bianca e un velo verde sulla testa. I piedi sono nudi, poggiati su un blocco di tufo. Parla e rivolge a Cornacchiola: «Sono la Vergine della Rivelazione. Tu mi perseguiti, ora basta. Rientra nell’Ovile Santo (Chiesa Cattolica)…».

In occasione dell’anniversario dell’apparizione, sabato 12 aprile, nel Santuario della Vergine della Rivelazione, alle Tre Fontane, verranno celebrate Messe alle 7, alle 8, alle 9, alle 10, alle 11 e alle 12. Nel pomeriggio, alle ore 15, verrà recitato il Rosario per il Santo Padre, mentre alle 16 è prevista la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Renato Tarantelli Baccari, vicegerente della diocesi di Roma e rettore del Santuario.

9 aprile 2025