Sarà l’arcivescovo Giacomo Morandi, segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, a presiedere l’annuale memoria del Voto che la città rivolse a Santa Maria in Portico durante la pestilenza del 1656 e lo sciame sismico del 1703. Ogni anno in occasione della festività liturgica della Presentazione al Tempio la comunità parrocchiale di Campitelli a nome della città rinnova la gratitudine a Maria per la liberazione e la salute pubblica.
«Ancor più in questo tempo di pandemia – sottolinea il parroco padre Davide Carbonaro – la parrocchia eleverà suppliche verso l’antica e venerata icona particolare protettrice dell’ Urbe nelle pubbliche e private avversità: Porto della Romana Sicurezza. Con questo titolo da secoli la Madre di Dio è invocata sulle rive del Tevere e ai piedi del Campidoglio». Martedì 2 febbraio alle 18.30 si terrà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Morandi al termine il Te Deum di ringraziamento per i benefici concessi e quelli attesi per la liberazione dalla pandemia. Il Comune di Roma come da tradizione offrirà un omaggio floreale alla Madonna. La celebrazione sarà guidata dalla Cappella Musicale di Santa Maria in Campitelli e dall’Ensemble la Cantoria e trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook della parrocchia.
19 gennaio 2021