Per valorizzare la pubblicazione della nuova edizione italiana del Messale Romano e riscoprire la bellezza della liturgia, l’Ufficio liturgico diocesano, in collaborazione con il vescovo ausiliare Daniele Libanori, ha preparato alcune schede che di domenica in domenica possono essere utilizzate per aiutare i fedeli a comprendere meglio il valore dell’Eucarestia, il significato dei gesti e delle parole.
«Il sussidio che viene messo a disposizione è pensato a servizio di tutta la comunità celebrante», si legge nell’introduzione. Le schede possono dunque diventare «un’opportunità – è l’auspicio – per coinvolgere nell’azione liturgica tutti i battezzati, e in modo particolare coloro che seguono un percorso di iniziazione cristiana, per esempio i ragazzi che si preparano alla prima comunione o alla cresima, i fidanzati, ecc.».
Molte, infatti, le spiegazioni offerte ai fedeli per comprendere appieno ogni passaggio della liturgia. Come l’atto penitenziale, non da vivere in modo individuale ma «come Chiesa che si riconosce bisognosa di misericordia e di salvezza», o il Gloria, «inno antichissimo con cui la Chiesa radunata loda e supplica Dio». Ancora, sono sottolineati e motivati tutti i momenti di silenzio che l’assemblea è tenuta a osservare durante la liturgia: «Il silenzio – informa il sussidio – è molto più che mera assenza di voce, di suoni o di parole, è lo spazio prezioso dove accogliere, con l’aiuto dello Spirito Santo, la Parola del Signore».
Accompagnano le spiegazioni alcune note per la preparazione del momento liturgico, consigli pratici per il celebrante.
Clicca qui per scaricare il sussidio preparato dall’Ufficio Liturgico
21 gennaio 2021