8 Maggio 2025

Giorno dell’indipendenza della Polonia e 100° anniversario del ritorno alla comunità polacca della chiesa di San Stanislao alle Botteghe Oscure

Giorno dell’indipendenza della Polonia e 100° anniversario del ritorno alla comunità polacca della chiesa di San Stanislao alle Botteghe Oscure, a cura dell’Ufficio Migrantes.

Preghiera per i malati

Preghiera per i malati a cura del Centro per la pastorale sanitaria.

Formazione on line per i catechisti dei catecumeni

Incontri di formazione da remoto anche per i catechisti dei catecumeni. Sabato 14 novembre è in programma infatti una mattinata di formazione, dalle 10 alle 12, 30 su piattaforma Cisco Webex, in cui verrà presentata la bozza del Vademecum per l’Iniziazione Cristiana degli adulti per la diocesi di Roma “Alle sorgenti della salvezza”. All’interno della mattinata, ci sarà una parte dedicata al percorso catechetico per i catecumeni e un’altra alla celebrazione dei riti.

L’incontro sarà arricchito da tre testimonianze: una catechista di una catecumena iraniana, una battezzata albanese che ha ricevuto il sacramento dal Santo Padre e una catechista che parlerà a nome di una comunità parrocchiale romana.

«È pensato come un tempo di formazione per i catechisti – sottolinea suor Pina Ester De Prisco, responsabile diocesana del catecumenato, che ha organizzato l’incontro con don Andrea Cavallini, direttore dell’Ufficio catechistico diocesano –, ma anche di ascolto reciproco, in cui capire come meglio affiancare i catecumeni nel cammino e proprio per aiutarci a cambiare prospettiva, a guardare con gli occhi di un catecumeno. Dopo l’iniziale momento di preghiera ascolteremo una canzone di Niccolò Fabi, “Io sono l’altro”, in cui il cantautore invita a vestire l’abito dell’altro, a guardare il mondo con gli occhi dell’altro. In ultimo cercheremo anche di focalizzare la modalità di accompagnamento dello stesso percorso».

10 novembre 2020

I “Momenti della luce”, la proposta dell’Ufficio catechistico per le famiglie

Uno spazio di condivisione e preghiera da vivere in famiglia, una volta a settimana, durante l’avvento. Si chiama “Momento della luce” ed è la proposta dell’Ufficio catechistico diocesano per questo momento in cui gli incontri di catechesi in parrocchia sono ridotti o del tutto sospesi. «Il periodo che stiamo vivendo, con le sue necessarie restrizioni, ci spinge a ripensare alcune pratiche pastorali e a cominciarne di nuove», riflette infatti il direttore dell’Ufficio don Andrea Cavallini.

«Sono anni – prosegue – che vogliamo valorizzare le famiglie come luogo di formazione alla fede, correggendo l’attuale tendenza alla delega dell’educazione cristiana. Questo periodo è una ottima occasione per provarci, sperimentando percorsi nuovi e lasciando ampia libertà ai genitori, dando realmente fiducia e chiedendo responsabilità. Sarebbe uno spreco perdere questa occasione senza fare almeno un tentativo, magari ripiegando su soluzioni apparentemente più semplici, ma anche più sterili, come gli incontri di catechismo su piattaforme online».

Ecco, allora, l’idea dei “Momenti della luce”, pensati per le famiglie dei bambini che frequentano il catechismo in parrocchia. L’Ufficio fornirà uno schema per un incontro familiare, che non richiede da parte dei genitori alcuna preparazione religiosa, ma solo il desiderio di provare a vivere un momento di condivisione insieme con i propri figli. Lo schema prevede una condivisione del vissuto, l’ascolto di un breve testo, un semplice preghiera. Importanti anche dei piccoli gesti per favorire un’atmosfera di raccoglimento, come l’accensione di una candela e la scelta di un luogo della casa in cui sia possibile stare seduti in cerchio e guardarsi. «È un metodo sperimentato – assicura don Cavallini – e può attivare un dialogo familiare prezioso, che per molte famiglie sarà una vera scoperta». Si tratta di uno schema essenziale, al quale le singole famiglie possono aggiungere liberamente degli elementi nuovi, come un simbolo particolare, delle preghiere spontanee, un canto.

Il presepe è il tema attorno al quale ruoteranno gli incontri di preghiera in famiglia, secondo la catechesi della Lettera di Papa Francesco “Admirabile Signum” dello scorso anno. Per aiutare i genitori a organizzare i “Momenti della luce”, l’Ufficio catechistico pubblicherà nei prossimi giorni di video tutorial sul proprio canale YouTube.

10 novembre 2020

Dedicazione della basilica lateranense. Messa capitolare presieduta dal cardinale vicario

Dedicazione della basilica lateranense. Messa capitolare presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis.

Celebra la Santa Messa nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della dedicazione

Celebra la Santa Messa nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della dedicazione.

La festa della dedicazione di San Giovanni in Laterano

Si celebra oggi, 9 novembre, la festa della dedicazione della basilica di San Giovanni in Laterano. La cattedrale di Roma è la Chiesa Madre e Capo di tutte le chiese di Roma e del mondo: così si legge su un bassorilievo fregiato, prima di entrare nella basilica. Per l’occasione il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà la Messa alle ore 17.30.

«Il nome Laterano – spiegano le Missionarie della Divina Rivelazione – deriva dal fatto che la basilica è stata edificata sulla tenuta della famiglia dei Laterani, ereditata poi da Fausta, moglie dell’imperatore Costantino. Fu consacrata da Papa Silvestro il 9 novembre 324 ed ecco la ragione per cui la liturgia ne fa memoria in questo giorno. La festa che celebriamo ha un’importanza speciale perché la basilica lateranense fu la prima chiesa intitolata al Santissimo Salvatore e voluta dall’imperatore Costantino. Fino ad oggi tutta la Chiesa celebra questa festa come un’attestazione di unità con il Papa, che è vescovo di Roma e capo della Chiesa universale».

Nella giornata di oggi, il cardinale vicario festeggia anche l’anniversario della sua consacrazione episcopale, che avvenne il 9 novembre del 2015; a consacrarlo, nella basilica lateranense, fu Papa Francesco.

9 novembre 2020

E’ tornato alla casa del Padre Antony, papà di don Samy

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di P. Esron Antony Samy,
Vicario Parrocchiale della Parrocchia
di Santa Maria in Portico in Campitelli,
per la morte del suo caro papà

Antony
di anni 63

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda ad Antony il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

 

9 novembre 2020

Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico

Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico.

Pubblicazione del video sulla cattedrale di San Giovanni in Laterano

Pubblicazione del video sulla cattedrale di San Giovanni in Laterano, a cura del Servizio per la cultura e l’università e dell’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport.

Giornata di Avvenire e dei media diocesani

Giornata di Avvenire e dei media diocesani

Comunità guatemalteca: celebrazione di intronizzazione dell’immagine del Senor de Esquipulas a Santa Maria della Luce

Comunità guatemalteca: celebrazione di intronizzazione dell’immagine del Senor de Esquipulas a Santa Maria della Luce, a cura dell’Ufficio Migrantes.

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