L’intervento del cardinale vicario Angelo De Donatis in occasione della chiusura della fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta.
L’Ufficio catechistico tra formazione on line, sussidi e programmi tv
In vista della Quaresima, l’Ufficio catechistico diocesano fa il punto sulle diverse attività. È arrivato a metà il corso di formazione permanente sulla Laudato si’ e del corso introduttivo alla Catechesi del Buon Pastore, un metodo catechetico ispirato alla pedagogia montessoriana e ricco di più di 60 anni di esperienza. «I partecipanti a quest’ultimo sono più di 120 – ricordano dall’Ufficio diocesano – e abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni perché abbiamo presto raggiunto il numero massimo. Contiamo di proporre una nuova edizione in futuro».
Ma tante sono ancora le novità dedicate ai gruppi di catechesi e anche alla formazione personale. Per le famiglie del catechismo delle comunioni, continua la proposta della catechesi familiare con il “Momento della luce”, un incontro di famiglia attorno al Vangelo domenicale. Per il tempo di Quaresima i testi saranno nel sussidio che la diocesi invierà a tutte le parrocchie. Inoltre saranno disponibili, come sempre, sulla pagina dell’Ufficio catechistico.
Per il catechismo delle comunioni e delle cresime, invece, l’Ufficio Missionario diocesano è disponibile per animare un incontro missionario, in presenza oppure online, con i bambini e i ragazzi. Si tratta di un incontro organizzato e condotto dalla équipe formativa missionaria. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Missionario: 06.69886443, info@missioroma.it.
Per il catechismo delle comunioni, da segnalare anche la trasmissione “Caro Gesù. Insieme ai bambini”, un programma televisivo che si rivolge ai bambini in età da catechismo, per offrire un’occasione di catechesi in questo tempo di emergenza. I bambini, attraverso brevi clip, formulano le loro domande e i loro pensieri che vengono poi raccolti e commentati da un catechista. Va in onda il sabato alle 10.10 e alle 17.30 su Tv2000.
Sempre su Tv2000, per la formazione personale e la catechesi degli adulti c’è la trasmissione “I Magnifici 7”, programma serale dedicato ai 7 sacramenti, condotto dall’attore Michele La Ginestra, con la partecipazione dello stesso don Andrea Cavallini, direttore dell’Ufficio catechistico della diocesi.
12 febbraio 2021
Celebra la Messa al Collegio Diocesano Redemptoris Mater in occasione della festa dei Santi Cirillo e Metodio
Celebra la Messa al Collegio Diocesano Redemptoris Mater in occasione della festa dei Santi Cirillo e Metodio.
Celebra la Messa al Pontificio Seminario Romano Maggiore in occasione della Festa della Madonna della Fiducia
Celebra la Messa al Pontificio Seminario Romano Maggiore in occasione della Festa della Madonna della Fiducia.
E’ entrato nella luce della Resurrezione S. E. monsignor Bernard Nsayi
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
annunciano che è entrato oggi
nella luce della Resurrezione
S.E. il Rev.do
Mons. Bernard Nsayi,
di anni 77,
Cooperatore parrocchiale della Parrocchia
Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo dal 2000,
già Vescovo di Nkaiy (Repubblica del Congo) dal 1990 al 2001,
e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore.
I funerali, celebrati da S.E. Mons. Paolo Selvadagi,
si svolgeranno lunedì 15 febbraio, alle ore 10.30,
presso la Parrocchia Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo.
(Piazza della Trasfigurazione, 2)
13 febbraio 2021
Incontro per le équipe pastorali in diretta streaming
Incontro per le équipe pastorali in diretta streaming.
La Quaresima della Pastorale giovanile diocesana
Tre ausili per la preghiera da parte del Servizio diocesano per la pastorale giovanile, per vivere al meglio il periodo della Quaresima. Li presenta il direttore del Servizio don Alfredo Tedesco, con un video pubblicato sulla loro pagina Facebook.
Il primo sussidio è realizzato in collaborazione con la diocesi e avrà come tema centrale la famiglia; all’interno, il sacerdote firma un box che riguarda i giovani e gli adolescenti. Il secondo sussidio avrà invece una vocazione prevalentemente giovanile e potrà essere utilizzato in presenza ed online per animare i momenti con i ragazzi. Come terzo ausilio per la preghiera, «pubblicheremo le riflessioni sui Vangeli delle domeniche di Quaresima – annuncia don Tedesco –. Sarò infatti ospite di Tv2000 nella trasmissione L’ora solare, per commentare e riflettere sui brani della Parola di Dio. Consideriamo il tempo di Quaresima un grande dono».
12 febbraio 2021
E’ tornata alla casa del Padre Maria, mamma di don Lima
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
sono vicini al dolore di Don Edimilson Lima,
sacerdote fidei donum presso l’Arcidiocesi di San Salvador di Bahia (Brasile),
per la morte della sua cara mamma
Maria,
di anni 92
e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Maria il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.
I funerali saranno celebrati in Brasile
12 febbraio 2021
Nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense presieda la sessione di chiusura della fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta
Nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense presieda la sessione di chiusura della fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta.
La festa della Fiducia solo per la comunità del Seminario
Quest’anno la Festa di Maria Madre della Fiducia ricorrerà sabato 13 febbraio e sarà celebrata nel Pontificio Seminario Romano Maggiore solo dalla comunità, per via delle disposizioni governative volte a contenere il propagarsi dell’epidemia di Covid-19.
Tutti gli altri potranno seguire le celebrazioni della festa sui canali social del Seminario, a partire dai primi Vespri, in programma venerdì alle 19, presieduti dal vescovo ausiliare per il settore Nord Guerino Di Tora. Sabato alle 7.30 la giornata sarà aperta dalle lodi, guidate dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo metropolita di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino; alle 11.30 ci sarà la Messa celebrata dal cardinale vicario Angelo De Donatis. La Messa del cardinale vicario sarà trasmessa anche in diretta su Telepace e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma. Infine, sempre il 13 alle ore 19 si terranno i secondi Vespri con il cardinale Enrico Feroci.
8 febbraio 2021
Giornata del malato 2021: la Messa per i volontari e il sussidio per le parrocchie
L’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine di Lourdes, si celebra la Giornata mondiale del malato. Gli anni passati la diocesi di Roma celebrava sempre una Giornata diocesana del malato nella domenica più vicina a quella data. Ma quest’anno, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, sarà rimandata al 22 maggio. Intanto «proponiamo alle singole comunità parrocchiali una celebrazione eucaristica la sera di giovedì 11, con delle intenzioni di preghiera specifiche per i malati della parrocchia», anticipa il vescovo delegato per la Pastorale sanitaria monsignor Paolo Ricciardi. E annuncia, per domenica 14 febbraio, alle ore 16, la celebrazione della Messa nel Santuario nuovo del Madonna del Divino Amore «solo per i volontari della pastorale sanitaria – dice il vescovo –, che in questo tempo di pandemia non hanno più potuto prestare servizio negli ospedali, riversandosi nelle attività parrocchiali e approfittando di questo tempo per la formazione personale. A loro vogliamo dire il nostro grazie, creando un momento di condivisione nella preghiera». La celebrazione sarà presieduta dal vescovo Ricciardi.
“Uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli (Mt 23,8). La relazione di fiducia alla base della cura dei malati” è il tema della Giornata. «La Giornata mondiale del Malato – spiega ancora il presule – ci offre, ogni anno, la possibilità di vivere momenti di riflessione e celebrativi per crescere nella carità di Cristo, come singoli e come comunità. Nella linea del programma pastorale della nostra diocesi, l’ascolto del Malato si pone al centro della nostra attenzione per sviluppare “la relazione di fiducia” che è determinante per l’annuncio del Vangelo, a coloro che sono provati nel corpo e, spesso anche, nello spirito. Si propone di vivere la sensibilizzazione di questa Giornata con un itinerario da giovedì 11 a domenica 14 Febbraio, in base alle possibilità e al coinvolgimento che si potrà mettere in atto».
Per illustrare l’itinerario legato alla Giornata del malato, l’Ufficio diocesano per la pastorale sanitaria ha preparato un sussidio. Per la data di giovedì, le parrocchie e le comunità sono invitate alla recita del Rosario con i Misteri della Luce e a celebrare l’Eucarestia. La giornata di venerdì 12 dovrà invece essere dedicata alle visite ai malati per portare loro la Comunione, con la consegna dell’immaginetta di Lourdes; nelle chiese potrà essere recitato il Rosario con i Misteri del Dolore, seguito dalla Messa con formulario del Messale Mariano “Maria, Salute degli infermi”. Sabato 13, invece, il vescovo Ricciardi sarà protagonista di un incontro on line dedicato all’ascolto dei malati; l’appuntamento rientra nel cammino di formazione per le équipe pastorali ma è rivolto a tutti, e si terrà in diretta streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma. Per il 14 febbraio, come detto si terrà la Messa per i volontari al Divino Amore, mentre per le altre comunità parrocchiali e religiose si propone uno schema di preghiera dei fedeli e si richiama per la riflessione personale o comunitaria l’omelia pronunciata dal cardinale vicario Angelo De Donatis nella Giornata del malato del 2018.
7 febbraio 2021
Al via il corso sulla Pastorale dei rom (il link per iscrizioni)
«Poche realtà sociali hanno tanto bisogno di essere conosciute e ri-conosciute come la realtà rom; oggi lo possiamo (e lo dobbiamo) fare anche alla luce di una storia di più di quarant’anni di politiche fallimentari a livello di accoglienza e di integrazione, soprattutto nella nostra città, legate non in ultimo alla scelta infelice dei campi». A sostenerlo è il vicegerente e arcivescovo Gianpiero Palmieri, che presenta così il nuovo percorso formativo dedicato alla pastorale dei rom e dei sinti, promosso dal coordinamento pastorale dei rom e sinti della diocesi di Roma.
Nove incontri su Zoom, il giovedì alle 19 a partire dal 25 febbraio, dal titolo “Smascherati… per dare vita ad una nuova fraternità!”. Il corso «non è riservato solo a tutti gli operatori che già da tempo sono attivi in questo settore pastorale – sottolinea ancora l’arcivescovo, delegato diocesano per la Pastorale dei migranti e dei rom –, ma è aperto e raccomandato a tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza di un popolo e della sua cultura, e sono disponibili a mettere in discussione stereotipi e pregiudizi, per cogliere onestamente la realtà per quella che è davvero, senza interpretazioni di parte».
L’itinerario formativo si snoda in tre aree di intervento: “Un nuovo modello di fraternità”, “Una fotografia della realtà”, “Evangelizzati ed evangelizzatori”. La prima è «necessaria per riflettere e acquisire categorie comuni che ci permettano di affrontare la questione pastorale dell’integrazione con uno sguardo comunitario e condiviso», spiega ancora momnsignor Palmieri. Quanto alla seconda area, anticipa, «ci permette di interpretare al meglio ciò che si è fatto e si sta facendo, in modo da poter leggere i segni dei tempi e offrire visioni profetiche». “Evangelizzati ed evangelizzatori” è invece incentrato su «cosa possiamo fare oggi nelle nostre comunità cristiane – aggiunge l’arcivescovo – e ci offre strumenti di intervento e buone prassi che possono essere rinnovate».
Tra i relatori dei diversi appuntamenti ci saranno il salesiano don Salvatore Policino; il direttore della Fondazione Migrantes don Gianni De Robertis; il direttore dell’Ufficio Migrantes diocesano monsignor Pierpaolo Felicolo; Alessandro Luciani e Susanna Placidi della Comunità di Sant’Egidio; Carlo Stasolla dell’Associazione 21 Luglio e lo stesso vicegerente. Il corso dà voce ai rom stessi, a chi è più in contatto con loro, alle associazioni.
«Il percorso formativo – riflette ancora monsignor Palmieri – vuole aiutare ad aprire gli occhi e a fare memoria di questa storia della presenza rom a Roma, imparando a trovare le parole giuste per dare il nome vero alle cose, magari dando parola ai rom, e promuovendo azioni che vadano nella direzione del bene comune, del bene di tutti. Diversamente la storia non cambierà; o forse cambierà in peggio, accentuando l’isolamento e la ghettizzazione, la diffidenza e il rifiuto, brodo di cultura delle diverse forme di disagio sociale e di piccola o grande deriva criminale». Al cuore dell’iniziativa diocesana c’è, naturalmente, il servizio al Vangelo. «Proprio il Vangelo – conclude il vicegerente – si rivela per noi la chiave interpretativa fondamentale capace di dare forma ad un nuovo modello di integrazione, ad una proposta pastorale che metta “rom” e “gaggé” nella condizione di convertirsi, di accogliersi, di stimarsi».
Scarica il volantino con il programma
11 febbraio 2021