6 Maggio 2025

Chiamati a farci prossimi di chi soffre. La lettera del direttore della Caritas diocesana

Carissimi,
innanzitutto permettetemi di riportare un pensiero del nostro cardinale vicario Angelo De Donatis: “In questi giorni, non potremmo nutrirci insieme del Signore nell’Eucaristia; mi consola invece il pensare che possiamo nutrire noi stessi il Signore nella persona dei più piccoli. E sono grato a tutti coloro che vivono questa dimensione e ci aiutano a farlo”. Aggiungo personalmente anche un ringraziamento a ciascuno di voi che ogni giorno si sta spendendo al servizio dei più piccoli della nostra città.

Come comunità cristiana ancora una volta siamo chiamati a farci prossimi alle sofferenze della città, in modo particolare agli ultimi e agli emarginati. Molte volte, la vicinanza a chi soffre, ci ha portato a essere presenti in situazioni di sofferenza, rispondendo a calamità, crisi e conflitti. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci pone di fronte a nuove necessità, rischiando di minare proprio quella che è la principale caratteristica del nostro agire: tessere relazioni e curare le ferite dell’anima.

Conosco bene e ne sono consapevole che la paura del contagio tende a sacrificare questo tipo di rapporti: si ha timore di incontrare le persone, in modo particolare i poveri, perché in essi vediamo un agente del contagio. È fondamentale, invece, non vedere essi come degli untori, ma fratelli che proprio in questo periodo in cui tutti si chiudono in sé stessi, hanno ancora più bisogno di qualcuno che li ascolti e li aiuti, pur con tutte le attenzioni e precauzioni.

Allo stesso tempo, le nostre opere – i centri di ascolto, le mense, gli ostelli, gli empori, i servizi su strada, i centri di distribuzione di alimenti e vestiario, le docce – sono chiamate a ripensare alcune procedure operative affinché l’azione caritativa sia più vicina alle esigenze di chi soffre e si svolga in modo sicuro per i volontari e le comunità che li ospitano.

Per questo, gli operatori della Caritas diocesana in contatto con le autorità competenti, hanno predisposto una nota (che vi allego alla presente) con una serie di consigli su come organizzare i servizi nei diversi centri. Si tratta di indicazioni che in questi giorni sono state sperimentate nelle Opere-Segno promosse dalla diocesi.

L’invito per tutti, oltre che ad attenersi a tali disposizioni, è anche quello di vivere e promuovere quelle forme di carità della “porta accanto”: un’attenzione particolare a quanti vivono in solitudine, soprattutto gli anziani, e che in questo contesto possono sentirsi ancora più emarginati.

Per qualsiasi informazione e per un aiuto a recepire nel migliore dei modi tali indicazioni nelle vostre comunità, vi invito a contattare l’Area Promozione Umana al numero 06.88815130 (e-mail: promozioneumana@caritasroma.it).

Non ci scoraggiamo, il Signore ci sostiene e ci accompagna ogni giorno. Ringraziando ognuno di voi per la preziosa testimonianza, vi saluto assicurandovi vicinanza nella preghiera; nella speranza di vivere questo tempo di Quaresima condividendo le difficoltà e le energie nel nome del Signore.

Don Benoni Ambarus
direttore

Charles de Foucauld: saluto nella Messa di ringraziamento per la canonizzazione

All’indomani della canonizzazione di Charles De Foucauld, l’eremita che con la sua vita ha “gridato” il Vangelo, la sua famiglia spirituale si è ritrovata la mattina del 16 maggio, nella basilica di San Giovanni in Laterano, per ringraziare il Signore per questo dono di santità.

Cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti

Cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti

Cena di solidarietà a San Giovanni XXIII

Si è svolta nel quartiere Torrino Mezzocammino “Una cena di cuore”, iniziativa benefica organizzata dalla parrocchia San Giovanni XXIII per creare un circolo virtuoso di solidarietà, coinvolgendo gli imprenditori della zona e gli abitanti in un’ottica di ripartenza condivisa.

La cena, che si è tenuta presso il locale Casa Maggio, ha visto una grande partecipazione da parte delle famiglie che, nel rispetto delle norme vigenti, partecipando all’evento, hanno contribuito non solo ad aiutare una delle tante realtà commerciali presenti nel territorio ma anche alla raccolta di fondi per il completamento dei lavori parrocchiali.

Presenti alla serata esponenti delle istituzioni e il rettore del Seminario Maggiore, don Gabriele Faraghini, insieme ad un gruppo di seminaristi.

24 settembre 2020

Celebrazioni del 31 dicembre e del 1 gennaio, le proposte dell’Ufficio Liturgico

Cliccando sui link riportati di seguito è possibile scaricare la proposta di uno schema liturgico per il canto del Te Deum nella celebrazione vespertina del 31 dicembre e per il canto del Veni Creator nella celebrazione del primo gennaio.

A cura dell’Ufficio Liturgico diocesano.

Celebrazioni a San Salvatore in Lauro per la festa di Padre Pio

Migliaia di devoti di san Pio da Pietrelcina, con seicento gruppi di preghiera solo nel Lazio, si raduneranno, nei prossimi giorni, presso la chiesa di San Salvatore in Lauro, in via dei Coronari, per commemorare il santo in occasione della sua festa liturgica.

All’interno dell’antica chiesa, già santuario lauretano, sono state esposte numerose reliquie, tra le quali il mantello, i guanti, le bende, la stola e il sangue delle stimmate che per cinquanta anni hanno segnato il corpo di san Pio da Pietrelcina. Vicino ad esse, il grande gruppo scultoreo riproducente il Cristo Redentore aiutato da Padre Pio Cireneo, da quindici anni grande richiamo di pellegrini e devoti. Nelle stesse giornate si svolge anche la Festa della Protezione Civile, che vede in san Pio il proprio patrono.

Ricco il calendario degli eventi, dal 13 al 23 settembre. Ogni giorno, alle 16 si terrà l’adorazione eucaristica e alle 18 la Messa; il 19 settembre la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal vescovo ausiliare Guerino Di Tora. Il giorno successivo, festa delle Stimmate di Padre Pio, alle ore 11 verrà esposta la reliquia con il sangue del santo; alle 18 presiederà la Messa monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Jonio.

Il 22 alle 18 si terrà la veglia del transito; alle 19 la Messa celebrata dal vescovo ausiliare Daniele Libanori. La conclusione lunedì 23, con la processione per le vie del quartiere, la benedizione dei mezzi della Protezione Civile e la Messa delle 18 presieduta da monsignor Nunzio Galantino, presidente dell’Apsa. Domenica 29, infine, una giornata di ringraziamento: per l’occasione celebrerà l’Eucaristia, alle ore 18, monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione.

11 settembre 2019

Celebrazione per la Vigilia di Natale presso l’Ostello di Via Marsala (Uff. caritas)

Celebrazione per la Vigilia di Natale presso l’Ostello di Via Marsala (Uff. caritas)

Celebrazione per l’apertura dell’anno sociale e per la memoria del Ven. Arnaldo Canepa (COR)

Celebrazione per l’apertura dell’anno sociale e per la memoria del Ven. Arnaldo Canepa (COR)

Celebrazione Messa al Gemelli

Celebrazione Messa al Gemelli

Celebrazione in ricordo di monsignor Davide Bianchi

Celebrazione in ricordo di monsignor Davide Bianchi nel 30° anniversario della morte, nella basilica di Santa Maria Maggiore.

Celebrazione eucaristica per le vittime della strada al Santuario del Divino Amore

Celebrazione eucaristica per le vittime della strada al Santuario del Divino Amore

Celebrazione eucaristica per il personale medico presieduta dal cardinale vicario a San Giovanni in Laterano

Celebrazione eucaristica per il personale medico presieduta dal cardinale vicario a San Giovanni in Laterano

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