15 Maggio 2025

La Giornata per la carità del Papa: l’appello del vicario a «un gesto di fraternità»

Compiere «un gesto di fraternità» e partecipare così «all’azione del Papa a sostengo dei più bisognosi e delle comunità ecclesiali in difficoltà e che si rivolgono alla Sede Apostolica». Lancia l’appello «a ogni fedele» il cardinale vicario Angelo De Donatis, in vista di sabato 29 giugno. Nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, si tiene infatti l’annuale Giornata per la carità del Papa.

In ogni chiesa di Roma, in pratica, si terrà una colletta il cui ricavato sarà destinato alle opere di carità del Santo Padre. I soci del Circolo San Pietro collaboreranno, in accordo con la diocesi, alla raccolta, che potrà essere consegnata al sodalizio o versata presso l’amministrazione del Vicariato.

«Il nostro vescovo – sottolinea il cardinale De Donatis – sempre ci richiama all’attenzione ai poveri, ai fratelli e alle sorelle “scartati” dalla società e sempre ci chiede di essere solidali con loro dandoci per primo l’esempio. In questa sua attenzione non vogliamo lasciarlo solo ma desideriamo rafforzare l’impegno di condivisione, che attraversa tutta la Chiesa, nel suo farsi prossima ad ogni uomo».

27 giugno 2019

Pellegrinaggio in città per gli insegnanti di religione

Chiude idealmente l’anno scolastico l’iniziativa pensata dall’Ufficio per la pastorale scolastica della diocesi per gli insegnanti di religione, che si svolgerà il 27 giugno a partire dalle 16. Si tratta di un ritiro itinerante in alcuni luoghi del centro storico di Roma, guidati dal direttore dell’Ufficio diocesano Rosario Salamone.

Il via con la visita alla basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio; chiesa, ricorda lo stesso Salamone, «di cui il cardinale vicario Angelo De Donatis è titolare». Qui il parroco monsignor Renzo Giuliano presenterà la basilica mentre Alessio Conti, docente di religione cattolica non vedente, terrà una meditazione sulla teologia della luce. Seconda sosta a Sant’Ignazio di Loyola, con la presentazione del gesuita Piero Loredan e la meditazione di Salamone. Infine, l’arrivo a Santa Maria in Vallicella dove padre Nicola Commisso illustrerà la storia della Chiesa Nuova mentre padre Ivan Quintavalle parlerà di san Filippo Neri. La conclusione con la celebrazione eucaristica presieduta da don Giuseppe Castelli, vicedirettore dell’Ufficio scuola del Vicariato.

25 giugno 2019

Il cammino di formazione dei sacerdoti per il 2019-2020

È stato presentato ieri, lunedì 24 giugno, il cammino per i sacerdoti per il 2019-2020. «La formazione permanente – spiega infatti l’incaricato del Servizio per la formazione permanente del clero della diocesi, don Paolo Asolan –, prima di essere un servizio organizzato dalla diocesi, è un’esigenza della vocazione: ogni mattina che ci svegliamo ci troviamo a dover interpretare la vita come una risposta e un coinvolgimento alla chiamata e nella vita di un Altro, che ci ha messi al mondo perché stessimo con Lui e per mandarci a predicare».

Ecco, allora, una serie di appuntamenti già programmati dal Servizio diocesano per il nuovo anno pastorale. Il via con gli incontri pastorali di inizio anno, al Divino Amore dal pomeriggio fino al pranzo del giorno dopo: per i sacerdoti dal primo al quinto anno di ordinazione le date stabilite sono il 24 e il 25 settembre; i sacerdoti dal sesto al decimo anno, invece, si ritroveranno al santuario mariano il 25 e il 26 settembre.

Ancor prima, all’inizio del mese di settembre (dal 2 al 7), per tutti i preti che lo desiderano sono in programma gli esercizi spirituali condotti dal vescovo ausiliare del settore Centro Daniele Libanori, presso la Casa dei Santi Giovanni e Paolo al Celio. Riservati a vescovi, prefetti e capiufficio gli esercizi spirituali dal 4 all’8 novembre, alla Casa di Spiritualità di Santa Maria Consolatrice, guidati da padre Marko Rupnik. Aperti a tutti i parroci gli esercizi di metà novembre (dall’11 al 15) con il cardinale vicario Angelo De Donatis, alla Fraterna Domus di Sacrofano. Sempre in tema di esercizi spirituali, previsti dal 18 al 23 novembre per i presbiteri dei primi dieci anni di Messa con padre Stefano Bittasi ad Ariccia; e dal 12 al 17 gennaio, aperti a tutti i sacerdoti che lo desiderano, al Monastero della Resurrezione di Montefiolo con monsignor Libanori.

Da ottobre, poi, partiranno dei laboratori su diversi temi, che avranno cadenza mensile; sono pensati in particolare per i sacerdoti dal sesto al decimo anno di ordinazione, ma anche per gli altri interessati al tema. Gli argomenti: “Ripensare il sacramento della Riconciliazione. Basi bibliche e teologiche”, con Bruna Costacurta e don Giuseppe Bonfrate; “Imparare Roma. Itinerari di bellezza e di fede nella città di Roma”, a cura di monsignor Marco Frisina; “La dimensione profetica del sacerdozio. Predicazione e catechesi”, tenuto da padre Marko Rupnik; “Il seminatore uscì a seminare. L’arte di generare per mezzo della Parola di Dio”, con don Fabio Rosini. Ancora, don Antonio Magnotta e il professor Carletti terranno un laboratorio residenziale, il 7 e 8 gennaio 2020, su “Abitare il cuore dei giovani. Esercizi di discernimento comunitario per ripensare le prassi di evangelizzazione”.

Da segnare in agenda pure gli incontri per i parroci di prima nomina: il 7 ottobre al Seminario Maggiore con i capi degli Uffici tecnici del Vicariato; e dal 6 al 9 gennaio con il cardinale vicario alla Casa di Preghiera Domus Aurea di Ponte Galeria. Ma il vicario incontrerà anche i sacerdoti dal primo al quinto anno di ordinazione, l’11 maggio 2020 al Divino Amore; e i sacerdoti dal sesto al decimo anno giovedì 14 maggio sempre al Divino Amore.

Previste anche settimane residenziali a Padova e a Torino, e pellegrinaggi in Terra Santa e in Libano, nonché una settimana estiva in Val di Fassa. Appuntamento per i giubilei sacerdotali come di consueto il 24 giugno, solennità della Natività di San Giovanni Battista.

25 giugno 2019

Riceve i sacerdoti

Riceve i sacerdoti

Incontra la comunità e celebra la Messa presso l’Istituto delle Figlie di San Giuseppe del Caburlotto

Incontra la comunità e celebra la Messa presso l’Istituto delle Figlie di San Giuseppe del Caburlotto.

Giovani, famiglie e poveri: le linee guida per il nuovo anno pastorale

Ascoltare «il grido della città», che non significa solo «la raccolta dolorosa delle tante sofferenze ed ingiustizie che dilaniano la vita degli abitanti di Roma». Ma fare un passo in più. Magari «programmare una visita nelle case del quartiere» o «individuare un referente-missionario per ogni scala dei palazzi del quartiere». Parrocchie in uscita, dunque, dando sempre la priorità ai giovani, alle famiglie, ai poveri. Il cardinale vicario Angelo De Donatis ha indicato le linee pastorali per il prossimo anno, al termine dei Secondi Vespri celebrati nella solennità della Natività di San Giovanni Battista, nella basilica di San Giovanni in Laterano. “Abitare con il cuore la città” il titolo dell’intervento del vicario.

Il pomeriggio di oggi (24 giugno 2019) si era aperto nella cattedrale di Roma con la Messa delle ore 17.30, durante la quale una quarantina di sacerdoti hanno celebrato il loro giubileo sacerdotale, vale a dire il venticinquesimo, cinquantesimo e sessantesimo anniversario di ordinazione; a presiederla il cardinale De Donatis. Quindi i Secondi Vespri, con la consegna delle linee pastorali.

«Per lasciare spazio alla guida dello Spirito Santo la Chiesa deve farsi piccola – ha detto il cardinale –: solo così riscoprirà la gioia di essere missionaria e di sperimentare insieme nuove vie di evangelizzazione. Non che siano mancate in questi anni esperienze anche molto positive di evangelizzazione, ma nel loro insieme le comunità cristiane della diocesi sentono una certa stanchezza, un calo di entusiasmo, e soprattutto non collaborano tra di loro, talvolta presumendo di bastare a se stesse. Di qui la necessità di un cammino sinodale. Questo significa un processo in cui si permette a Dio di parlarci».

Tra le novità accennate dal vicario del Papa per la diocesi di Roma, la «necessità di far nascere in ogni una piccola equipe pastorale. Il suo compito è fondamentale: animare dal di dentro la comunità parrocchiale, perché, nei suoi vari membri e livelli, possa realizzare l’ascolto del quartiere e delle storie di vita dei suoi abitanti».

Anche nell’omelia non sono mancati i riferimenti alla realtà romana e al compito che attende la Chiesa di Roma per il prossimo anno pastorale. «Che cos’è l’ascolto del grido della città che ci accingiamo a compiere il prossimo anno – ha domandato il porporato –? Non è soltanto la raccolta dolorosa ma doverosa delle tante sofferenze ed ingiustizie che dilaniano la vita degli abitanti di Roma. C’è qualcosa di più, che richiede uno sguardo contemplativo, ci ha detto il nostro Vescovo Papa Francesco. È riconoscere la presenza e la voce dello Sposo. Egli è al fianco dei piccoli e i poveri, e la loro carne sofferente è la carne stessa dello Sposo. Egli è nell’inquietudine dei giovani che cercano il senso della loro vita, “qualcosa di bello” per cui valga la pena di vivere, qualcosa di cui innamorarsi».

Leggi le linee guida per l’anno 2019-2020

Leggi l’omelia dei Secondi Vespri

Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede la celebrazione dei Secondi Vespri nella solennità della Natività di San Giovanni Battista per la consegna degli obiettivi essenziali e delle linee pastorali per il prossimo anno pastorale

Nella basilica di San Giovanni in Laterano presiede la celebrazione dei Secondi Vespri nella solennità della Natività di San Giovanni Battista per la consegna degli obiettivi essenziali e delle linee pastorali per il prossimo anno pastorale.

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa in occasione della Solennità della Natività di San Giovanni Battista insieme ai sacerdoti che ricordano quest’anno il venticinquesimo, il cinquantesimo e il sessantesimo anno di ordinazione sacerdotale

Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa in occasione della Solennità della Natività di San Giovanni Battista insieme ai sacerdoti che ricordano quest’anno il venticinquesimo, il cinquantesimo e il sessantesimo anno di ordinazione sacerdotale.

La processione eucaristica per le vie del centro storico

In occasione della solennità del Sacro Cuore, venerdì 28 giugno è in programma la processione eucaristica per le vie del centro storico. Alle ore 18, nella parrocchia di Santa Maria in Portico in Campitelli avrà luogo la celebrazione dei Vespri; quindi partirà la processione verso la parrocchia di San Salvatore in Lauro dove, alle ore 19.30, il vescovo di settore monsignor Daniele Libanori presiederà la Messa.

24 giugno 2019

Le nomine dei nuovi parroci e direttori di uffici diocesani

Novità in Vicariato e in trenta parrocchie della diocesi di Roma, che vedranno l’arrivo di nuovi parroci a partire dal primo settembre 2019. L’Ufficio giuridico diocesano sarà guidato da don Renato Tarantelli Baccari, classe ’76, mentre il Centro per la pastorale familiare da don Dario Pompeo Criscuoli, nato nel 1970. Il nuovo preside del Pontificio Istituto Apollinare sarà, invece, don Paolo Tammi di 63 anni.

Per quanto riguarda il settore Est della diocesi, saranno nove le comunità parrocchiali che avranno una nuova guida pastorale. A Santa Caterina da Siena, nel quartiere Metronio, arriva don Stefano Rulli (56 anni), che lascia la comunità di Sant’Elena; a San Massimiliano Kolbe a via Prenestina don Davide Martini (classe ’78); mentre a Santa Maria Madre della Misericordia sarà parroco don Saju Perumayan Varghese (50 anni), originario dell’India. La parrocchia di Santa Maria Mediatrice, nel quartiere Prenestino – Labicano, verrà affidata alla cura pastorale dei Padri Monfortani: parroco padre Gianangelo Maffioletti. Ancora, i fedeli di Sant’Elena al Casilino si preparano a dare il benvenuto a don Filippo Rocchi (53 anni); e quelli di Santa Maria della Fiducia, a Borghesiana, a don Jolly Nellanattu (44 anni). A San Bernardino da Siena, a Torre Gaia, arriva don Mauro Bellisario (45 anni). Infine, la parrocchia di San Gerardo Maiella accoglierà don Roberto Landi (68 anni) e quella di Santa Margherita Maria Alacoque, a Tor Vergata, lo spagnolo don Angel Luis Alba Leon (61 anni).

Nove anche le parrocchie che accoglieranno un nuovo parroco nel settore Nord. Monsignor Andrea Lonardo (59 anni) guiderà la comunità di San Tommaso Moro nel quartiere San Lorenzo e resta direttore del Servizio diocesano per la cultura e l’università. A don Gianmarco Merlo (45 anni) spetterà la guida della parrocchia di San Michele Arcangelo a Pietralata, don Daniele Dal Prà (56 anni) avrà la cura pastorale di Sant’Alberto Magno a Vigne Nuove. Al Tufello, nella parrocchia di Santa Maria Assunta, arriva don Richard Chiemeka Ekeoma (50 anni), nigeriano. La comunità di Santa Maria Goretti al Nomentano sarà guidata da don Olwin Antonio Lopis, indiano, mentre quella di San Giuseppe Artigiano al Tiburtino da don Gianni Di Loreto (51 anni). Altro cambiamento al Tiburtino, a San Romano Martire, dove arriverà don Julio Lavin de Tezanos Pinto, cileno (43 anni). La comunità di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Prima Porta accoglierà il messicano don Rodrigo Vasquez Balvanera, quella di Santa Gemma Galgani a Montesacro Alto don Enzo Ferraro (46 anni).

Quanto alle nomine dei nuovi parroci 2019 nel settore Ovest, nella parrocchia di San Pio X, all’Aurelio, arriva monsignor Andrea Celli, classe 1966, che lascia dopo 19 anni la guida dell’Ufficio giuridico del Vicariato di Roma. Don Fabio Laurenti, 55 anni, è il nuovo parroco di Sant’Andrea Avellino, a Ottavia. Don Stefano Meloni, nato nel 1954, guiderà la comunità di San Gregorio Magno alla Magliana, mentre a San Damaso, a Monteverde, arriva don Humberto Gómez Giraldo, colombiano di origine, 66 anni.

Per quanto riguarda i nuovi parroci per il settore Sud, a Santa Maria Stella Maris arriva il rumeno don Carol Iakel, 43 anni. A San Mauro Abate (Fonte Ostiense) Josè Carlos Aparicio Flores, peruviano, classe 1963. Il primo agosto arriverà a Sant’Agostino Vescovo a Ostia don Henry Dalanon Castillo, filippino, nato nel 1964. Don Fernando Altieri, nato nel 1961, diventerà parroco a Santa Maria del Carmelo, mentre a Sant’Anselmo alla Cecchignola arriva don Domenico Parrotta (50 anni). Don Alessandro Di Medio (41 anni) diventerà parroco a San Francesco Saverio alla Garbatella, mentre don Santiago Alonso, nato in Spagna nel 1962, sarà parroco di Santa Maria del Soccorso e San Filippo Neri a Castelporziano. Don Petru Anton Strango, rumeno, 50 anni, sarà il nuovo parroco di Santa Monica a Ostia.

24 giugno 2019

Rome2022: la firma dell’accordo tra Dicastero per i laici, la famiglia e la vita e diocesi di Roma

Dicastero per i laici, la famiglia e la vita e diocesi di Roma uniti nell’organizzare l’Incontro mondiale delle famiglie, che si svolgerà a Roma nel giugno del 2022. Questa mattina, lunedì 24 giugno, nella Sala degli Imperatori del Palazzo del Vicariato, il cardinale Kevin Joseph Farrell, prefetto per Dicastero vaticano, e il cardinale vicario Angelo De Donatis, hanno infatti siglato l’accordo che prevede la divisione dei compiti tra le due realtà, con la diocesi impegnata nella logistica, comunicazione, accoglienza e sensibilizzazione pastorale.

«Desidero che questo straordinario evento non sia un fatto momentaneo, una realtà fuggevole – ha detto il cardinale De Donatis –, ma sia un punto di partenza per servire con più efficacia e con maggiore attenzione le moltissime famiglie che vivono a Roma e che, in grande numero, si trovano in situazioni di sofferenza e di disagio». Disagio, prosegue il porporato, che «non è originato solamente da difficoltà economiche, ed ogni giorno verifichiamo che le povertà delle famiglie nascono soprattutto dalla fragilità culturale, dai valori in crisi, dalla mancanza di identità e di radici solide, come spesso ci dice il Papa».

«Mi piace che proprio Roma faccia questo evento», ha commentato il cardinale Farrell, auspicando che l’Incontro e già questo tempo preparatorio possa dare «impulso maggiore alla preparazione al matrimonio».

Intanto, è già attivo l’indirizzo e-mail dell’Incontro: info@rome2021.com.

Leggi l’intervento completo del vicario

 

Presiede la sessione di apertura del processo di beatificazione e canonizzazione dei Servi di Dio Aldo Mischianti ed Enrica Onorante

Presiede la sessione di apertura del processo di beatificazione e canonizzazione dei Servi di Dio Aldo Mischianti ed Enrica Onorante nell’Aula della Conciliazione del Palazzo del Vicariato.

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