Si comunica che per consentire il parcheggio ai pullman dei fedeli provenienti dalle parrocchie della Diocesi in occasione della Veglia di Pentecoste dell’8 giugno p.v., sono state riservate dal Comune delle aree di parcheggio con posti a numero limitato nelle adiacenze di San Pietro (nota del Comune di Roma Capitale del 3 giugno prot. RA/35959). È importante, però, che le parrocchie comunichino il numero dei pullman alla Segreteria Generale del Vicariato (06.69886207 – venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30), per sapere l’ubicazione e la disponibilità dei posti nelle aree di parcheggio.
Itinerario giovani e lavoro
Itinerario giovani e lavoro, a cura dell’Ufficio per la pastorale sociale.
Papa Francesco ordina diciannove nuovi sacerdoti
Chi arriva dal Giappone e chi dalla provincia di Viterbo, chi da Haiti e chi dalla Croazia, ma la maggior parte sono originari della Capitale. Sono gli diciannove nuovi sacerdoti che saranno ordinati domenica 12 maggio da Papa Francesco, nella Messa che presiederà alle 9.30 nella basilica di San Pietro. Tra i concelebranti il cardinale vicario Angelo De Donatis e i rettori dei seminari dei candidati. Il Coro della Cappella Musicale Pontificia Sistina e il Coro della diocesi di Roma diretto da monsignor Marco Frisina animeranno la liturgia.
Otto diaconi fanno parte della Fraternità sacerdotale Figli della Croce. Si tratta di Michele Reschini, nato nel 1990 a Busto Arsizio (Varese), come il compagno di studi Francesco Maria Sametti, di due anni più giovane; Goran Kühner, originario di Zagabria, con i suoi 46 anni è il più maturo del gruppo; ancora Andrea Vignati di Legnano (Milano); Giovanni Maggioni, che sta terminando la tesi di Licenza in Teologia Biblica e viene da Segrate (Milano); Tommaso Fontana, classe 1991 di Gravedona (Como); Massimiliano Maria Spezia, ventisettenne pure lui della provincia di Varese; Matteo Mussi, di Rho (Milano).
Tra gli ordinandi, fa parte della Famiglia dei Discepoli John Larry Flores Panaifo, nato a Iquitos, nella regione di Loreto, in Perú.
Al Pontificio Seminario Romano Maggiore, invece, si sono formati Alessandro Caserio, nato nel 1980 a Roma, e Johnny Joseph, proveniente da Hinche, ad Haiti, che sarà destinato alla sua diocesi di origine. «Ho 38 anni e sono nato e cresciuto nel quartiere di Centocelle – racconta Alessandro –. La mia è sempre stata una vita normalissima; frequentavo la parrocchia di San Felice da Cantalice, uscivo con gli amici, avevo delle storie sentimentali, di cui una anche molto lunga; studiavo e mi sono laureato in architettura; lavoravo… Ma nonostante apparentemente avessi tutto, sentivo che mi mancava qualcosa». Alessandro inizialmente riversa il suo amore per Dio nel «servizio ai poveri, con la Comunità di Sant’Egidio e con la Caritas diocesana». Poi partecipa ad alcuni ritiri vocazionali ad Assisi, guidati dai Frati Minori della Porziuncola e capisce qual è la sua strada.
Ha potuto contare sul forte appoggio della famiglia Giuseppe Vattimo, classe 1989, uno degli otto ordinandi del Collegio diocesano Redemptoris Mater. «La mia vocazione nasce dalla chiamata al cristianesimo dei miei genitori – dice –, che si avvicinarono alla fede grazie a don Gino Teodoldi, all’epoca parroco di Santa Maria a Setteville, la nostra parrocchia di riferimento. La mia famiglia ha fatto l’esperienza del pastore che va in cerca della pecorella perduta; così siamo entrati nel gregge della Chiesa, e in particolare del Cammino neocatecumenale. A quel tempo ero piccolo, avevo circa sette anni, ma si può dire che fin da allora il Signore mi chiamava».
Colleghi di studio al Redemptoris Mater, che saranno ordinati con lui domenica prossima da Papa Francesco, sono Calogero Amato, 41 anni, nato a Roma; Giovanni Cristofaro, romano anche lui ma di dieci anni più giovane; Aldo Donelli, classe 1987, originario di Castel San Giovanni (Piacenza); Giancarlo Maria Honorati, trentanovenne romano; Claudio Piangiani, 45 anni; Makoto Ota, giapponese di Aomori, e Simone Montori, nato nel 1983 a Civita Castellana, in provincia di Viterbo.
6 maggio 2019
Papa Francesco ha nominato monsignor Lojudice arcivescovo di Siena – Colle Val d’Elsa – Montalcino
Il Santo Padre Francesco ha nominato monsignor Augusto Paolo Lojudice, dal 2015 ausiliare del settore Sud della diocesi di Roma, arcivescovo metropolita di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino. Il cardinale Angelo De Donatis, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma ha dato l’annuncio della nomina del Pontefice alle 12 di oggi (lunedì 6 maggio 2019), nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Apostolico del Laterano, sede del Vicariato di Roma, in contemporanea con la Sala Stampa della Santa Sede. Erano presenti i vescovi ausiliari della diocesi, i parroci prefetti con molti sacerdoti e il personale del Vicariato di Roma.
Il vescovo Lojudice è nato a Roma il primo luglio 1964 ed è stato ordinato sacerdote il 6 maggio 1989 a San Giovanni in Laterano. Eletto vescovo il 6 marzo 2015, è stato ordinato il successivo 23 maggio nella cattedrale di Roma. Per la diocesi di Roma ha ricoperto l’incarico di ausiliare per il Settore Sud e vicario generale della Diocesi suburbicaria di Ostia. Monsignor Lojudice è segretario della Commissione episcopale per le migrazioni della Conferenza episcopale italiana e presidente della stessa commissione per la Conferenza episcopale del Lazio. Appena ordinato sacerdote, ha ricoperto gli incarichi di vicario parrocchiale a Santa Maria del Buon Consiglio (1989 – 1992) e a San Vigilio (1992 – 1997). È stato poi parroco di Santa Maria Madre del Redentore dal 1997 al 2005 e direttore spirituale del Pontificio Seminario Romano Maggiore dal 2005 al 2014. Dal primo settembre 2014 al 23 maggio 2015 è stato parroco a San Luca Evangelista.
Nel comunicare la nomina, il cardinale De Donatis ha «ringraziato il Signore» per tutti gli anni che «don Paolo ha vissuto nella chiesa di Roma»; ne ha ricordato «lo spirito spiccatamente romano» , l’«attenzione alla dimensione caritativa» e alla «realtà missionaria»; «il rapporto molto vivo con i sacerdoti e le comunità», lo «stile fatto di presenza, tenacia, realismo».
«Il Signore mi fa la sua chiamata, ancora una volta», ha commentato monsignor Lojudice, che ha poi ricordato i tanti «provvidenziali motivi e spunti di comunione» tra Roma e Siena, fin dalle origini delle due città. «Siamo fatti tutti di una comune umanità – ha osservato ancora -. Questa consapevolezza mi ha spinto sempre più a superare e a far superare barriere, ostacoli, muri che spesso si ergono tra le persone; a capire che la nostra vocazione e la nostra vita sacerdotale sono “impastate” con quella della gente a cui siamo mandati, che non sono prima alcuni o prima altri, vicino o lontani, bianchi o neri, ma tutti… A comprendere e a far comprendere che noi preti per primi dobbiamo scendere dai “piedistalli di argilla” dove qualche volta saliamo con il rischio di precipitare rovinosamente a terra, per servire prima di essere serviti».
6 maggio 2019
A Sant’Eusebio un concorso per le scuole ispirato alla “Laudato si'”
Da tre anni la parrocchia di Sant’Eusebio, guidata da don Sandro Bonicalzi, organizza un concorso per le scuole sull’ecologia integrale e lo sviluppo sostenibile, legato alla “Laudato si’” di Papa Francesco. L’iniziativa vede la partecipazione di scuole medie e licei della zona, tra i più frequentati e conosciuti a Roma, dal Newton al Galilei.
Per l’edizione 2019, al premio sono legate due iniziative: un convegno, in programma il 9 maggio alla Università Pontificia Salesiana; e una passeggiata alla scoperta del Rione Esquilino, domenica 12. “Educare alla cura della casa comune” è il tema che convegno di giovedì prossimo a cui interverranno, tra l’altro suor Alessandra Smerilli, docente all’Auxilium; l’appuntamento è legato al joint diploma in ecologia integrale curato da diverse università pontificie. «Al centro c’è il tema dell’educazione delle nuove generazioni – spiega Massimo Cantelmi, organizzatore del concorso – e infatti il 9 sono invitate tutte le scuole partecipanti con i professori di religione».
La “Passeggiata nella natura e nella pace, per la coesione sociale e per le nuove generazioni: dall’Esquilino a Colle Oppio” si terra domenica prossima; partenza dalle 16 dal Giardino di Confucio all’Esquilino, passaggio per piazza Vittorio e arrivo al Parco di Colle Oppio dove, attorno alle 17, gli studenti delle scuole del territorio reciteranno il “Cantico delle creature” di san Francesco.
6 maggio 2019
Nuova sede per l’Emporio Caritas a Trionfale
Tutto pronto nella nuova sede dell’Emporio Trionfale della Caritas di Roma che da mercoledì 8 maggio aprirà in Via Ireneo Affò, 20. La nuova struttura sarà ospitata all’interno dei locali dell’istituto di Suore di San Francesco d’Assisi che ha anche un’entrata in Via del Fontanile Nuovo. Accanto al locale adibito a Emporio ci sarà un magazzino e, all’esterno, un giardino con giochi accoglierà i bambini che accompagneranno le loro mamme a fare la spesa. L’Emporio aprirà al pubblico regolarmente senza aver mai dovuto interrompere il servizio per il trasloco.
6 maggio 2019
Partecipa all’inaugurazione dell’illuminazione della colonna dell’Immacolata in piazza di Spagna
Partecipa all’inaugurazione dell’illuminazione della colonna dell’Immacolata in piazza di Spagna.
Celebra la Messa all’Almo Collegio Capranica in occasione della Pasqua degli ex alunni romani
Celebra la Messa all’Almo Collegio Capranica in occasione della Pasqua degli ex alunni romani.
Celebra la Messa al Santuario della Madonna del Divino Amore in occasione della Festa della Famiglia
Celebra la Messa al Santuario della Madonna del Divino Amore in occasione della Festa della Famiglia.
III Domenica di Pasqua. Festa della famiglia al Divino Amore
III Domenica di Pasqua. Festa della famiglia al Divino Amore. Riflessione, animazione, comunione fraterna e celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale vicario presso il Santuario del Divino Amore.
Incontro per i catecumeni del primo anno
Incontro per i catecumeni del primo anno, a cura del Servizio per il catecumenato.
VEGLIA DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI
VEGLIA DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI
56a giornata mondiale per le vocazioni
10 maggio 2019, ore 20.00
L’Ufficio Servizio alle Vocazioni, in collaborazione con i Seminari Romani, organizza anche quest’anno una veglia di preghiera per le vocazioni che si terrà nella Basilica di San Giovanni in Laterano venerdì 10 maggio dalle ore 20.00. Dopo le testimonianze di tre ordinandi, è prevista una riflessione del cardinale Angelo De Donatis, cui seguirà un momento di adorazione.
Chi intende raggiungere la Basilica in auto potrà parcheggiare nel cortile antistante il seminario.