La veglia di preghiera, il cammino sulle orme degli apostoli nel cuore di Roma, lo spettacolo per riscoprirne la vita e il pensiero. Diverse le iniziative in occasione della solennità dei santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, promosse dai Vicariati della diocesi di Roma e della Città del Vaticano. In particolare, sabato 28 si terrà una veglia di preghiera nella basilica di San Pietro alle ore 21. Domenica 29 è invece in programma “Quo Vadis”, un cammino-evento che tocca le tappe storiche della presenza dei due apostoli nell’Urbe, come la basilica di Santa Pudenziana o il Carcere Mamertino (sanpietroquovadis.it). Per finire, dal 27 al 29 giugno, al Teatro Sistina, sarà in scena “Pietro e Paolo a Roma”, uno spettacolo teatrale con Michele La Ginestra e Fabio Ferrari, per la regia di Roberto Marafante.
I diversi appuntamenti verranno illustrati nella conferenza stampa che si terrà martedì 24 giugno, alle ore 12, nella Sala Cardinale Ugo Poletti del Palazzo Apostolico Lateranense (piazza San Giovanni in Laterano 6 – piazza San Giovanni Paolo II). Interverranno il cardinale Baldo Reina, vicario del Papa per la diocesi di Roma; il cardinale Mauro Gambetti, vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano; madre Rebecca Nazzaro, direttrice dell’Ufficio per la pastorale del pellegrinaggio – Opera Romana Pellegrinaggi del Vicariato di Roma; Francesco Sortino, coordinatore del progetto “Quo Vadis”; Valentina Gemignani, capo di gabinetto del Ministero della Cultura. Saranno presenti Michele La Ginestra, attore e regista, e Alessandro Sortino, giornalista e conduttore televisivo. Modererà padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Roma.
«È il terzo anno consecutivo – scrivono i cardinali Reina e Gambetti – che vi scriviamo per invitarvi a riflettere sulla memoria viva dei fondatori della nostra Chiesa. Accanto ai luoghi di sepoltura dei santi Pietro e Paolo, dove sorgono le bellissime basiliche da sempre mete di pellegrinaggio, custodiamo nel cuore della nostra città anche i luoghi dove gli apostoli vissero, insegnarono il Vangelo e celebrarono i divini misteri, battezzando e costruendo faticosamente la nostra Chiesa fatta di pietre vive. Questi luoghi descrivono una vera e propria mappa nella città, una geografia apostolica dell’Urbe tutta da percorrere e che conserva nella tradizione della comunità cristiana memorie monumentali e fatti riportati dagli Atti degli Apostoli e testimonianze coeve».
20 giugno 2025