«Le famiglie di ogni continente, oltre agli incontri in presenza organizzati a livello locale, avranno la possibilità di sentirsi vicine, seguendo l’Incontro mondiale di Roma con il computer o lo smartphone. Il cammino di preparazione sarà allo stesso modo reso disponibile per tutti in modalità digitale, grazie al sito https://www.romefamily2022.com/it/. Ai delegati riuniti in presenza si aggiungeranno quindi migliaia di partecipanti». Sono le parole di monsignor Walter Insero, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Roma, intervenuto alla conferenza stampa di questa mattina (giovedì 30 settembre 2021).
«Il sito internet – ha illustrato monsignor Insero –, in questi mesi di avvicinamento, servirà principalmente per diffondere contenuti che possano aiutare le diocesi, i movimenti, le associazioni, a organizzare eventi, riflessioni e incontri nelle comunità locali. Ci sarà uno spazio per le sette catechesi, che saranno pubblicate progressivamente, alle quali saranno collegati dei video con testimonianze. Una sezione del sito è dedicata a raccogliere i materiali prodotti dalla Diocesi di Roma e dal Dicastero, a disposizione di tutti e scaricabili gratuitamente: loghi, video, testi, suggerimenti. Un’altra sezione è invece riservata all’aiuto concreto ai tre progetti romani che sostengono le famiglie in difficoltà, di cui ha parlato prima il cardinale De Donatis».
Ancora, i canali social dell’Incontro mondiale hanno l’obiettivo di «coinvolgere quanti più profili social possibili per condividere con loro il nostro hashtag #wmof22 e diffondere così i nostri contenuti. Tra questi, oltre ai video che affronteranno i temi delle catechesi, ci saranno alcune interviste alle famiglie romane, testimonianze di famiglie di altri continenti, alcune storie di famiglie sante, etc».
30 settembre 2021