A San Salvatore in Lauro esposto il Bambinello di Padre Pio

Anche quest’anno verrà esposta, dal 24 dicembre per tutto il periodo delle feste, nella parrocchia di San Salvatore in Lauro, a due passi da piazza Navona, la statua del Bambinello di Padre Pio. Una statua che ha una storia molto particolare, che a lungo fu custodita dall’attore Carlo Campanini e poi donata alla figlia.

La statua è alta 60 centimetri ed è stata intagliata da un artigiano ignoto che ha cesellato un unico pezzo di legno. Il Bambino Gesù, vestito con una tunica beige lunga fino ai piedini, presenta la piccola mano destra con 3 dita alzate, mentre quella sinistra tiene stretto un cuore rosso dove arde una fiammella d’oro. Sul bordo inferiore della tonaca vi è una sequenza di piccole croci dorate. La corona posta sul capo reca incise le parole “Cuor del Mondo”.

San Pio di Pietrelcina ha tenuto per anni questo Bambinello nella sua cella a San Giovanni Rotondo. «La statua era così bella che spesso il Santo la baciava chiamandola “Bambinello dei baci”», raccontano da San Salvatore in Lauro, che oggi è centro di diffusione della spiritualità di Padre Pio e conserva importanti reliquie del santo.

I festeggiamenti si concluderanno il 6 gennaio con i giochi in piazza animati dall’associazione “Il Flauto magico” e una Messa solenne alle ore 18. A seguire, in piazza San Salvatore in Lauro, la discesa della Befana dai tetti, ad opera dei volontari di Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco. La “Befana” donerà poi piccoli doni ai bambini.

23 dicembre 2019