Lunedì 18 novembre la Chiesa Italiana celebra la IV Giornata Nazionale di Preghiera per le Vittime di abusi. Un appuntamento significativo, che esprime e accompagna l’impegno della comunità ecclesiale ad affrontare con chiarezza, competenza e dedizione, questo dramma, soprattutto nella sua diffusione intraecclesiale. «Custodire, ascoltare e curare» sono i verbi consegnati dal Santo Padre ai referenti diocesani dei Servizi per la Tutela dei minori e le persone vulnerabili e ai responsabili dei Centri di Ascolto. Tre verbi che la nostra diocesi riascolterà e mediterà in occasione della veglia di preghiera presieduta dall’arcivescovo Baldo Reina, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma.
Si è scelto, quest’anno, di celebrare la veglia in una parrocchia romana, Santa Bernadette Soubirous, con il desiderio di coinvolgere la gente e il territorio in una riflessione profonda, che tutti ci riguarda, affinché la Chiesa di Roma cresca sempre più in una cultura della tutela, della cura e del rispetto per la dignità e la bellezza di ogni persona umana, specie i piccoli e vulnerabili. Seguendo il tema scelto dalla Conferenza episcopale italiana – “Ritessere Fiducia” – si pregherà per le vittime e i sopravvissuti, chiedendo al Signore di chinarsi sul loro dolore e toccare, anche attraverso la nostra disponibilità, quelle ferite che solo il Suo Amore Crocifisso può riparare.
11 novembre 2024