Una pioggia di stelle luminose per celebrare la nascita di Gesù Bambino. È “La Parousia 2017” realizzata dall’artista romana Maria Camilla Pallavicini e inaugurata ieri sera, giovedì 21 dicembre, nella chiesa di Santa Maria in Montesanto a piazza del Popolo che da oltre settant’anni è la Chiesa degli Artisti. Fede, amore e bellezza sono le tre parole che hanno caratterizzato il settimo appuntamento del ciclo “Arte e Liturgia” voluto da don Walter Insero, rettore della Chiesa degli Artisti, in occasione delle festività natalizie e pasquali. L’installazione, in mostra fino al 21 gennaio, è stata allestita nella cappella a destra dell’altare, che ospita un quadro raffigurante la Natività, ed è stata presentata da Lea Mattarella, docente di Storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti.
Nella chiesa, lasciata completamente al buio, accompagnate da un sottofondo musicale, sono state lentamente illuminate quindici stelle in legno di diverse dimensioni vivacemente dipinte e pendenti dal soffitto della cappella. Le tre più grandi rappresentano la Santissima Trinità, sette di medie dimensioni simboleggiano gli arcangeli e le ultime cinque, piccoline, gli uomini di Dio.
Attraverso l’opera, realizzata appositamente per l’occasione su invito di don Walter, l’artista ha voluto raccontare la sua storia ed esprimere il suo percorso interiore, la sua fede. «È solo un minuscolo tentativo per esprimere al Signore tutta la mia fiducia e la mia gratitudine – ha affermato Maria Camilla Pallavicini -. Nella mia vita ho potuto sperimentare più volte la Sua presenza e la Sua protezione. Ogni stella rappresenta la storia della genealogia e ogni arcangelo ha un suo colore ma sarà il visitatore a dare la sua interpretazione e a scegliere la stella da seguire».
“Parousia” è un termine di origine greca utilizzato nel Nuovo Testamento e indica la “presenza”, come ha spiegato don Walter, «la venuta di Cristo, il suo ritorno alla fine dei tempi. Contemplando l’opera si può vedere che la parousia è il completamento della venuta a Betlemme. Come i magi e i pastori anche noi questa stasera siamo invitati a seguire le stelle». Obiettivo dell’installazione è quello di accompagnare il visitatore a penetrare nel mistero della nascita di Cristo che si celebra a Natale aiutato dal linguaggio dell’arte contemporanea. Citando Papa Benedetto XVI, don Walter ha ricordato che «l’arte è una porta verso l’infinito che ci permette di elevarci al di sopra di ciò che vediamo e tocchiamo e ci fa contemplare il mistero».
Maria Camilla Pallavicini ha esposto in Italia e all’estero e da oltre 20 anni è molto impegnata nel mondo culturale come presidente dell’associazione Athenaeum N.A.E che organizza studi e ricerche sui principi universali dell’etica applicati ai diversi ambiti della vita umana.
22 dicembre 2017