I novecento anni del primo Concilio Lateranense

Foto DiocesiDiRoma/Gennari

Quest’anno ricorre il 900mo anniversario del Concilio Laterano I, nono nella storia della Chiesa e primo a svolgersi in Occidente. Si aprì il 18 marzo 1123 nella nostra basilica di San Giovanni in Laterano e si chiuse l’11 aprile dello stesso anno. Venne convocato da Papa Callisto II a seguito della Dieta di Worms. La fine della lotta per le investiture e la riconosciuta autonomia del papato dal potere imperiale portarono alla convocazione dell’assise conciliare.

Si trattò del primo Concilio dopo oltre 250 anni in quanto il precedente era stato il Quarto Concilio di Costantinopoli (869-870), prima che avvenisse lo Scisma d’Oriente del 1054. Sebbene siano scarse le informazioni sullo svolgimento del Laterano I, esso servì come solenne conferma dei risultati raggiunti con la Dieta, a partire dalla separazione delle autorità temporali e spirituali e il divieto dei monarchi di interferire nelle elezioni papali. Secondo Pandolfo, biografo di Callisto II, i partecipanti furono 997. Altre fonti parlano di almeno 300 vescovi e centinaia di abati. L’intento principale fu quello di ratificare per via canonica l’intesa raggiunta alla Dieta di Worms, della quale furono letti e approvati gli atti. Non disponiamo invece degli Acta conciliari.

Vennero comunque emanati 22 canoni disciplinari, al fine di eliminare ogni forma di simonia e gli altri disordini e abusi che avevano afflitto la Chiesa, con richiami a precedenti disposizioni conciliari e sinodali. Nel corso dell’assise inoltre furono trattate anche varie questioni, come la disputa tra le sedi di York e Canterbury sul primato in Inghilterra e l’annosa controversia tra la Chiesa di Genova e quella di Pisa in merito all’investitura dei vescovi della Corsica.

Come osserva il professor Adriano Virgili, in quanto liberamente riunito e presieduto dal papa «contribuì a rafforzare l’ordinamento gerarchico e canonico della Chiesa e la sua influenza morale sulla società, servendo così da modello per i successivi concili ecumenici medievali».

17 aprile 2023