Un sabato tra le bellezze di Spoleto, nuove amicizie e preghiera. Questa è stata per 1.300 giovani la XX Giornata degli universitari di Roma organizzata dall’Ufficio diocesano per la pastorale universitaria. Sabato 11 novembre la visita alla città nota per il Festival dei due mondi è stata anche l’occasione per dire un grazie agli universitari che monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio diocesano, ha definito «eroi. Roma è una città meravigliosa ma “uccide” – ha affermato -. I 19enni che si traferiscono nella Capitale per studiare si ritrovano a dover fare i conti con il caro affitti, a imparare a vivere da soli, a gestire le giornate tra lo studio e le faccende quotidiane. Si ritrovano catapultati in un mondo nuovo – prosegue -. Per me sono degli eroi e dobbiamo complimentarci con loro e incoraggiarli».
Nel duomo della città, la cattedrale di Santa Maria Assunta, l’arcivescovo Renato Boccardo ha offerto una riflessione su “La bellezza del duomo di Spoleto e la bellezza come promessa”. «Si coniuga sempre la bellezza con la salvezza – ha aggiunto Lonardo -. La bellezza di un monumento, di un’intuizione scientifica, della vita di un santo, della persona della quale ci si innamora, non è ancora la salvezza ma la promessa che la vita è una benedizione». Al pellegrinaggio hanno partecipato studenti di università statali e pontificie. «I ragazzi – ha concluso il sacerdote – hanno conosciuto loro coetanei che saranno i loro futuri sacerdoti che oggi aiutano nei collegi e nelle cappellanie».
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13 novembre 2023