#Mapparoma, due incontri con Salvatore Monni

Il quadrante nord-est di Roma, da Fidene a Tor Bella Monaca, è quello su cui grava la maggior parte degli alloggi popolari. Le strade più interessate da incidenti sono la via Prenestina e la via Casilina fuori dal Gra, la Cristoforo Colombo, l’Aurelia. Gli impianti sportivi sono dislocati soprattutto lungo il Tevere, dai confini comunali a nord passando per il Foro Italico e per l’Eur, fino al litorale di Ostia. Queste e altre informazioni interessanti sulla concentrazione dei servizi e sulle differenze negli stili di vita nei diversi quartieri romani sono fornite dal progetto #Mapparoma – Le mappe della disuguaglianza. L’iniziativa è nata nel 2016 da un’idea di Salvatore Monni, professore associato presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi Roma Tre, Keti Lelo, ricercatrice di storia economica presso il Dipartimento di Economia aziendale dell’Università degli Studi Roma Tre, e Federico Tomassi, dirigente all’Agenzia delle entrate ed esperto del Comitato economico e sociale europeo a Bruxelles.

Monni sarà protagonista di due incontri on line promossi dalla diocesi e pensati per i parroci e i membri delle équipe pastorali, in programma il 21 e il 28 maggio, alle ore 19, sulla piattaforma Zoom. I dati e le cartine di #Mapparoma, in continuo aggiornamento, «mostrano con un livello di dettaglio territoriale molto fine le caratteristiche urbanistiche, demografiche, sociali, economiche e politiche della città», spiega. Lo scopo di questo lavoro, prosegue il professore, è quello di «fornire chiavi di lettura su come cambia la città e i romani che la vivono, a tutti coloro che amano e desiderano conoscere meglio Roma, agli amministratori che devono pensare e disegnare le politiche, ai ricercatori che studiano in dettaglio le dinamiche urbane, ai giornalisti per approfondire le notizie di cronaca». E naturalmente ai sacerdoti e agli operatori pastorali, chiamati a prestare servizio in una determinata zona della città, con caratteristiche proprie.

«Credo che visitare questo sito possa essere utile a ciascuna comunità parrocchiale della diocesi, come strumento aggiuntivo che consenta di leggere il proprio territorio urbanistico, in continuo cambiamento», sottolinea il vicegerente della diocesi, l’arcivescovo Gianpiero Palmieri. E invita a partecipare a uno dei due incontri programmati, suggerendo di «individuare all’interno di ciascuna parrocchia uno o due persone, preferibilmente appartenenti all’équipe pastorale, per potersi collegare in una delle due date proposte, per avere indicazioni su come scaricare e utilizzare al meglio il materiale presentato, e per poter generare un report del proprio territorio, da poter condividere con l’équipe pastorale e da diffondere all’interno di ciascuna comunità».

18 maggio 2021