Ritiro spirituale per i dipendenti del Vicariato guidato da S.E. Mons. Daniele Salera – Cappella “Charles de Foucauld” del Pontificio Seminario Romano Maggiore
Giornalismo e speranza: un convegno per festeggiare i 50 anni di Roma Sette
“Giornalismo e speranze. Le speranze del giornalismo”. Richiama il tema del Giubileo che sta per iniziare – “Pellegrini di speranza” – il convegno organizzato per celebrare il cinquantesimo di fondazione di Roma Sette, settimanale della diocesi di Roma, dorso domenicale di Avvenire. L’evento è promosso dall’Ufficio per le Comunicazioni sociali del Vicariato con Ordine dei giornalisti del Lazio, Lumsa, Ucsi Lazio e Roma Sette. L’appuntamento è per mercoledì 20 novembre alla Libera Università Maria Santissima Assunta, la Lumsa (Sala Giubileo – via di Porta Castello, 44) a partire dalle 10. Una mattinata di riflessione e confronto che vedrà la partecipazione di tanti amici ed estimatori del settimanale, pronti a confrontarsi sul presente e sul futuro del giornalismo. L’evento è riconosciuto come corso gratuito di formazione per giornalisti accreditato dall’Ordine del Lazio e rilascia 6 crediti deontologici (iscrizione obbligatoria).
A dare il via alla giornata, con i saluti iniziali, saranno il rettore della Lumsa Francesco Bonini; il vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma, l’arcivescovo Baldo Reina; il presidente dell’Ordine del Lazio Guido D’Ubaldo; padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali del Vicariato; e Maurizio Di Schino, giornalista e presidente dell’Ucsi Lazio. Quindi si entrerà nel vivo dei lavori, moderati e introdotti dal vaticanista Rai Ignazio Ingrao. Interverranno poi Marco Girardo, direttore di Avvenire; Vincenzo La Manna, vicedirettore di Askanews; Virginia Piccolillo, giornalista del Corriere della Sera; Roberta Serdoz, vicedirettrice del TgR Rai; e Fabio Zavattaro, giornalista nonché direttore del Master in giornalismo della Lumsa. Ci sarà poi ampio spazio per il dibattito e le conclusioni.
«Personalmente ritengo che il giornalismo – osserva padre Albanese –, prima ancora che essere un mestiere, come a volte si pensa, sia soprattutto una vocazione, un servizio al bene comune, quello condiviso. Da questo punto di vista, guardando anche l’imminente Giubileo, anche i giornalisti sono chiamati a passare la Porta Santa, quella della conversione… Quello che ci viene chiesto è di dare voce a chi non ha voce. Dobbiamo infatti confessare che, molte volte, certe testate giornalistiche assecondano interessi che non necessariamente rispondono alle istanze della gente. In una battuta: il giornalismo ha bisogno di redenzione».
13 novembre 2024
Partecipa all’inaugurazione dell’anno accademico della Pontificia Università Lateranense
Partecipa all’inaugurazione dell’anno accademico della Pontificia Università Lateranense
Ritiro spirituale per i dipendenti del Vicariato guidato da S.E. Mons. Daniele Salera – Cappella “Charles de Foucauld” del Pontificio Seminario Romano Maggiore
Ritiro spirituale per i dipendenti del Vicariato guidato da S.E. Mons. Daniele Salera – Cappella “Charles de Foucauld” del Pontificio Seminario Romano Maggiore
Giornata dei Poveri, un segno speciale nelle parrocchie della prefettura 32
“Semi di speranza” per la Giornata mondiale dei Poveri. Domenica 17 novembre, le Caritas delle nove parrocchie della prefettura 32, durante le Messe domenicali e in altre occasioni incontri, testimonieranno il Progetto di Accoglienza diffusa, promosso dalla Caritas diocesana nelle parrocchie e negli istituti religiosi della Diocesi di Roma.
Il Progetto, nato a seguito dell’appello di Papa Francesco nel 2015, vuole promuovere un nuovo modo di interpretare l’accoglienza che si basa sul principio che il percorso di integrazione parte anzitutto dalla costruzione di reti sociali, oltre che di relazioni di amicizia e solidarietà. Un’intera comunità che accoglie e abbraccia il nuovo arrivato, che scopre come persona nella sua specifica individualità, che si fa carico dei suoi bisogni e che riceve in cambio la partecipazione attiva da parte della persona accolta.
Le parrocchie, da circa 9 anni, hanno organizzato un piccolo centro di accoglienza nella casa Don Guanella, messa a disposizione dalla parrocchia di San Giuseppe al Trionfale. Ospitano persone e famiglie in difficoltà. Finora hanno realizzato “quattro cicli di accoglienza” in cui sono state seguite 8 giovani donne che oggi lavorano e vivono per conto proprio con le loro famiglie: 4 sono diventate mamme.
«Come gruppo di accoglienza – scrivono nel volantino che distribuiranno domenica – ci siamo confrontate con le esperienze più diverse in quanto la provenienza, il carattere, la cultura e le vicende vissute dalle ragazze hanno richiesto sensibilità e modalità di relazione molto variegate, così come abbiamo visto nascere e manifestarsi solidarietà in modi che non avremmo potuto immaginare. Il lavoro svolto in un clima di amicizia e di affetto verso le ospiti ha fatto crescere anche noi ed ha visto concretizzarsi una piena collaborazione fra le diverse parrocchie. Il nostro servizio è certamente impegnativo, ma molto bello e non impossibile, basato soprattutto sulle risposte ai bisogni delle ragazze in un clima di amicizia e di affetto».
«In questa giornata vogliamo condividere il senso e le modalità del nostro progetto perché pensiamo che una maggiore partecipazione ed il sostegno di tutti voi possano aiutarci a migliorarlo, offrendo così una testimonianza più credibile di accoglienza e solidarietà a tutto il territorio, secondo lo spirito del Vangelo».
13 novembre 2024
Visita e celebra la Messa nella parrocchia di Sant’Enrico
Visita e celebra la Messa nella parrocchia di Sant’Enrico
Nominato il Collegio dei Consultori
Fra i membri del consiglio presbiterale, è stato nominato il Collegio dei consultori. Ne fanno parte, oltre ai membri del Consiglio episcopale:
• Padre Giulio Albanese
• Don Romano De Angelis
• Don David Lees
• Don Massimiliano Memma
• Don Pier Luigi Stolfi
• Don Alfio Tirrò
• Don Marco Valenti
12 novembre 2024
In preghiera per le vittime della strada
«Un momento di preghiera per celebrare il ricordo delle vittime e manifestare vicinanza alle loro famiglie» e la partecipazione all’Angelus con Papa Francesco. Il vescovo Benoni Ambarus, delegato per l’Ambito della diaconia della carità e responsabile della Pastorale sanitaria nella diocesi di Roma, lancia la doppia proposta in vista della prossima Giornata mondiale per le vittime della strada, che si celebrerà domenica prossima, 17 novembre. In questa occasione, infatti, monsignor Ambarus celebrerà la Messa alle ore 10.30 a Santo Spirito in Sassia (Santuario della Divina Misericordia); al termine della celebrazione eucaristica, fedeli e sacerdoti si sposteranno nella vicina piazza San Pietro per partecipare alla preghiera dell’Angelus delle ore 12 con Papa Francesco.
11 novembre 2024
Celebra la Messa nella chiesa di Sant’Andrea della Valle
Celebra la Messa nella chiesa di Sant’Andrea della Valle