Celebra la Messa nella parrocchia Gesù Divin Maestro.
Incontro di formazione per le équipe pastorali, in diretta su Nsl e sulla pagina Facebook della diocesi
Incontro di formazione per le équipe pastorali, in diretta su Nsl e sulla pagina Facebook della diocesi
È entrato nella luce della Resurrezione il diacono Adriano Bucalo
Roma, 7 gennaio 2022
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale, il Presbiterio
e i Diaconi della Diocesi di Roma,
annunciano che ieri 6 gennaio 2022,
Solennità dell’Epifania del Signore,
è entrato nella luce della Resurrezione
il Diacono
Adriano Bucalo
di anni 91
al servizio della Parrocchia San Giuseppe all’Aurelio,
da sempre a disposizione di malati e anziani,
per molti anni ha aperto la sua casa ai gruppi d’ascolto del Vangelo,
e, ricordandone il generoso e fecondo servizio pastorale,
lo affidano all’abbraccio misericordioso di Dio
e alla preghiera di suffragio dei fedeli,
invocando la pace e la gioia del Signore,
e si uniscono al dolore
della sposa Carmela e dei figli.
I funerali, presieduti da S.E. Mons. Benoni Ambarus,
si svolgeranno domani, sabato 8 gennaio 2022, alle ore 9.30,
nella Parrocchia San Giuseppe all’Aurelio
(Via Giuseppe Marello, 5)
Tre nuove consacrate per l’Ordo Viduarum
Sabato 8 gennaio alle ore 10.30 nella basilica di Santa Cecilia in Trastevere si consacreranno tre vedove nell’Ordo Viduarum; si tratta di Gloria Giglietti, Paoletta Olivi, Monica Pallotta. Presiederà la celebrazione il vescovo Guerino Di Tora, delegato diocesano per l’Ordo Viduarum. Sarà presenta alla celebrazione padre Agostino Montan, già vicario episcopale per la vita consacrata.
Con loro la famiglia dell’Ordo viduarum, istituito nella diocesi di Roma il 24 novembre 2013, con decreto dell’allora cardinale vicario Agostino Vallini, conta oggi 36 vedove tra consacrate e in formazione. LA coordinatrice dell’Ordo è Angela Trigiani.
5 gennaio 2022
Il mandato di preghiera per il cammino sinodale
La diocesi di Roma si prepara a vivere un momento particolare, domenica prossima, 9 gennaio. Nella basilica di San Giovanni in Laterano, alle ore 19, si terrà una liturgia della Parola durante la quale il cardinale vicario Angelo De Donatis consegnerà un “mandato di preghiera” per accompagnare e sostenere il cammino sinodale nella diocesi. La liturgia verrà trasmessa in diretta televisiva su Telepace (canale 73 e 214 in hd) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.
«Per alimentare questo movimento che ci porta “ad ascoltarci e ad ascoltare”, siamo chiamati prima di tutto a tendere il nostro orecchio e il nostro sguardo al cuore di Dio, per accogliere la sua Parola e contemplare la sua azione negli uomini», scrive il porporato in una lettera inviata nei giorni scorsi a tutte le comunità ecclesiali della diocesi, ricordando le parole di Papa Francesco nell’udienza alla diocesi del 18 settembre 2021. «Il cammino sinodale della diocesi di Roma ha bisogno di essere accompagnato, sostenuto e guidato dalla preghiera di tutti», aggiunge il vicario.
«La nostra diocesi – prosegue il cardinale De Donatis – è impreziosita dalla presenza di moltissime realtà ecclesiali che, ciascuna per la sua parte, ci aiutano a metterci alla sequela del Signore». L’invito è allora a «tutte le comunità – in particolare a quelle che per missione hanno già il servizio dell’orazione e della intercessione – di inserirsi, con l’impegno della preghiera unanime, in una “rete di intercessione”». I rappresentanti di comunità, gruppi, associazioni laicali riceveranno dunque un vero “mandato di preghiera”, che verrà consegnato durante l’appuntamento di domenica prossima, festa del Battesimo di Gesù.
Di qui l’idea per questo nuovo anno: a partire dal mese di gennaio, e per tutta la durata del cammino sinodale, ciascuna realtà ecclesiale potrà offrire un momento di preghiera, possibilmente aperto a tutti, «con la specifica intenzione di invocare lo Spirito Santo sulla nostra città. Sarà bello sapere che nelle diverse zone ci saranno luoghi, in diversi giorni e in diversi modi (Adorazione, Rosario, Lectio, etc…), in cui ci si riunirà per pregare con la stessa intenzione», conclude il cardinale vicario.
L’incontro di preghiera di domenica «nasce dalla volontà di chiedere alla nostra città un aiuto speciale, mediante l’invocazione dello Spirito Santo e attraverso l’ascolto della Parola, dopo averla intronizzata proprio nella cattedrale di Roma – osserva padre Davide Carbonaro, parroco a Santa Maria in Portico in Campitelli e referente per il cammino sinodale della diocesi con Miriam Fioravanti –. Storicamente i grandi eventi della Chiesa, ad esempio il Concilio Vaticano II, sono stati accompagnati da questi segni affinché la comunità cristiana sia guidata dallo Spirito del Signore risorto».
La celebrazione del 9 gennaio sarà suddivisa in due parti: «La prima si svolgerà presso la porta della cattedrale – anticipa padre Giuseppe Midili, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano –, dove il cardinale accoglierà l’acqua attinta dal Battistero lateranense e lì ci sarà la preghiera di invocazione del dono dello Spirito, il rinnovo delle promesse battesimali e la preghiera di lode sull’acqua. Al canto delle litanie dei santi, la processione guidata dal cardinale vicario, che intronizzerà il libro della Parola, raggiungerà l’altare, mentre i due diaconi aspergeranno l’assemblea in ricordo del battesimo. Quindi seguirà l’ascolto della Parola, in particolare un brano della lettera di Paolo a Tito e poi il Vangelo di Luca in cui si racconta il battesimo di Gesù. Infine la preghiera dei fedeli e il mandato del cardinale a tutti coloro che sono incaricati della preghiera per il cammino sinodale».
5 gennaio 2022
Su Tv2000 il Rosario da Regina Coeli con il cardinale De Donatis
Il cardinale vicario Angelo De Donatis guida la preghiera del Rosario nella cappella del carcere di Regina Coeli, e Tv2000 lo trasmesse in diretta televisiva. Domani, 5 gennaio, a “Prega con noi”, Tv2000 (canale 28 e 157 Sky)e InBlu2000 invitano infatti i fedeli, le famiglie e le comunità religiose a ritrovarsi, alle 20.50, per recitare insieme il Rosario.
«In questo lungo tempo di pandemia – dichiara il direttore di Tv2000 e InBlu2000 Vincenzo Morgante – su Tv2000 e InBlu2000 abbiamo trasmesso in prima serata la recita del Rosario, guidata dai nostri vescovi, all’interno di chiese e santuari, luoghi simbolo di fede e comunione. Ma è la prima volta che la preghiera mariana in questa modalità raggiunge i fedeli, attraverso le nostre telecamere, dalle mura di un carcere. Grazie al cardinale Angelo De Donatis, che guiderà il Rosario, i nostri telespettatori, ascoltatori e tutti noi potremo unirci in preghiera con i detenuti della Casa circondariale Regina Coeli di Roma. È molto importante per noi – prosegue Morgante – che questo avvenga in un periodo come quello delle feste natalizie in cui più profondo è il dolore per la solitudine e la lontananza dagli affetti. Tv2000 e InBlu2000, con la diocesi di Roma e insieme al personale del carcere e al suo cappellano padre Vittorio Trani, attraverso questo gesto desiderano farsi portatrici di speranza, di conforto e di vicinanza proprio a coloro che, come tante volte ripete Papa Francesco, sono i dimenticati del mondo, attraverso i quali, però, Dio vuole farsi riconoscere».
4 gennaio 2021
Rinnovato accordo tra Comune e Vicariato su Fontana di Trevi
La giunta di Roma Capitale ha approvato il rinnovo del protocollo d’intesa biennale con il Vicariato di Roma sottoscritto nel 2020, relativo alla destinazione delle monetine raccolte nella Fontana di Trevi. In continuità con quanto avvenuto negli ultimi anni, le monete raccolte – secondo lo schema di protocollo predisposto dal Dipartimento Politiche sociali – vengono destinate «alla realizzazione di opere di natura socio-assistenziale per l’accoglienza, l’inclusione e la salute delle fasce più svantaggiate della popolazione», spiegano dal Campidoglio.
4 gennaio 2021
Sulle relazioni il webinar di Ac e Istituto Toniolo
Continua l’iniziativa Dialoghi per promuovere confronto e formazione che vede la collaborazione tra Ac Roma e Istituto Toniolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il secondo webinar si svolgerà il 10 gennaio sempre sul canale youtube dell’associazione (https://youtube.com/c/AzioneCattolicaItalianaDiocesidiRoma), a partire dalle ore 18.30.
Riannodare le relazioni, parole-chiave e strumenti sarà questo il tema sul quale dialogheranno alcuni esperti aiutati dal giornalista Rai Rosario Carello. Ascolto, accompagnamento ed empatia nell’era digitale sono solo alcune delle sollecitazioni a partire dalle quali proporranno spunti, riflessioni, domande e piste di azione: Stella Morra, docente della Facoltà di Teologia dell’Università Gregoriana e direttrice del Centro Fede e Cultura “Alberto Hurtado”; Marco Rondonotti, ricercatore del Cremit (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media, all’Innovazione e alla Tecnologia) dell’Università Cattolica di Milano; e Fabrizio Carletti, formatore e consulente pastorale Centro Studi Missione Emmaus.
Alla pagina www.acroma.it/dialoghi sono anche a disposizione materiali per l’approfondimento, il link per segnalare la partecipazione ed è inoltre anche possibile trovare la registrazione del primo incontro. Durante il webinar sarà attiva la chat per intervenire online. E per qualsiasi informazione è sempre attiva l’email segreteria@acroma.it.
3 gennaio 2022
Roma, faticosa e meravigliosa: l’omaggio del Papa al Te Deum
«Non c’è nulla di più meraviglioso e stupefacente della realtà! Un fiore, una zolla di terra, una storia di vita, un incontro… Il volto rugoso di un vecchio e il viso appena sbocciato di un bimbo. Una mamma che tiene in braccio il suo bambino e lo allatta. Il mistero traspare lì». Papa Francesco ha presenziato ai primi vespri nella solennità di Maria Santissima Madre di Dio con il Te Deum, questo pomeriggio (31 dicembre 2021). Come informa la Sala Stampa vaticana, il Papa ha voluto che la celebrazione del pomeriggio dell’ultimo giorno dell’anno fosse presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, mentre il Pontefice ha pronunciato l’omelia e seguito il rito dalla sede posizionata davanti all’altare della Confessione.
Nel Te Deum a conclusione dell’anno civile non sono mancati i riferimenti alla città di Roma. In prima fila, nella basilica vaticana, era seduto anche il sindaco Roberto Gualtieri. «Roma è una città meravigliosa, che non finisce di incantare», ha detto Papa Francesco, ma per chi ci vive «è anche una città faticosa». A Roma «sembra che tutti si sentono fratelli; in un certo senso, tutti si sentono a casa, perché questa città custodisce in sé un’apertura universale. Oso dire: è la città universale. Le viene dalla sua storia, dalla sua cultura; le viene principalmente dal Vangelo di Cristo, che qui ha messo radici profonde fecondate dal sangue dei martiri, cominciando da Pietro e Paolo. Ma anche in questo caso, stiamo attenti: una città accogliente e fraterna non si riconosce dalla ‘facciata’ – ha aggiunto –, dalle parole, dagli eventi altisonanti. No. Si riconosce dall’attenzione quotidiana, ‘feriale’ a chi fa più fatica, alle famiglie che sentono di più il peso della crisi, alle persone con disabilità gravi e ai loro familiari, a quanti hanno necessità ogni giorno dei trasporti pubblici per andare al lavoro, a quanti vivono nelle periferie, a coloro che sono stati travolti da qualche fallimento nella loro vita e hanno bisogno dei servizi sociali, e così via. È la città che guarda ad ognuno dei suoi figli, ad ognuno dei suoi abitanti, anzi, ad ognuno dei suoi ospiti».
Quanto all’anno appena trascorso, segnato ancora dall’emergenza sanitaria, Papa Francesco ha rilevato come sia cresciuto «in tutto il mondo il senso di smarrimento». Ma «grazie a Dio – ha proseguito – abbiamo reagito di nuovo, con il senso di responsabilità. Veramente possiamo e dobbiamo dire “grazie a Dio” perché la scelta della responsabilità solidale non viene dal mondo: viene da Dio; anzi, viene da Gesù Cristo, che ha impresso una volta per sempre nella nostra storia la ‘rotta’ della sua vocazione originaria: essere tutti sorelle e fratelli, figli dell’unico Padre».
31 dicembre 2021
Nella basilica vaticana partecipa ai primi Vespri della solennità di Maria Santissima Madre di Dio e al canto del “Te Deum”
Nella basilica vaticana partecipa ai primi Vespri della solennità di Maria Santissima Madre di Dio e al canto del “Te Deum”.
É tornata alla Casa del Padre Tonina, mamma di Mons. Massimo Cautero
Roma, 28 dicembre 2021
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
sono vicini al dolore di Mons. Massimo Cautero,
Direttore dell’Ufficio Clero
e Incaricato del Centro Elaborazione Dati del Vicariato di Roma,
Vice rettore della Rettoria San Giuseppe dei falegnami
al Foro Romano
per la morte della sua cara mamma
Tonina
di anni 79
e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda a Tonina
il premio della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.
I funerali, presieduti da Sua Em. il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
si svolgeranno domani, mercoledì 29 dicembre 2021, alle ore 11.00,
presso la Parrocchia Santa Gemma Galgani
(Via Monte Meta, 1)