20 Agosto 2025

Nella basilica di San Pietro concelebra la Messa presieduta dal Santo Padre in occasione del 500° anniversario della presenza cristiana nelle Filippine

Nella basilica di San Pietro concelebra la Messa presieduta dal Santo Padre in occasione del 500° anniversario della presenza cristiana nelle Filippine.

Auguri al vescovo Di Tora per i 50 anni di sacerdozio

Auguri da tutta la comunità ecclesiale della Diocesi di #Roma al vescovo Guerino Di Tora, che festeggia oggi i cinquant’anni di ordinazione sacerdotale.

Monsignor Di Tora, che è anche presidente della Commissione episcopale Cei per le migrazioni, presidente della Fondazione Migrantes e segretario della Conferenza episcopale del Lazio, è stato ordinato presbitero il 14 marzo 1971. È stato direttore della Caritas di Roma
, primo successore di monsignor Luigi Di Liegro.

Celebra la Messa nella parrocchia di S. Josemaria Escrivà

Celebra la Messa nella parrocchia di S. Josemaria Escrivà.

Otto anni di pontificato di Papa Francesco: gli auguri del cardinale De Donatis e di tutta la comunità diocesana

Il popolo di Dio che vive in Roma eleva preghiere e inni di ringraziamento al Signore in occasione dell’ottavo anniversario del dono dell’elezione del nostro Vescovo Francesco, un pastore secondo il Suo cuore misericordioso.

Ricordo con viva emozione quella sera piovosa del 13 marzo 2013, in una piazza San Pietro gremita di fedeli in preghiera, quando risuonò per la prima volta la voce di Papa Francesco: “La comunità diocesana di Roma ha il suo Vescovo”; e “adesso incominciamo questo cammino: Vescovo e popolo. Questo cammino della Chiesa di Roma, che è quella che presiede nella carità tutte le Chiese” (Francesco, 13 marzo 2013).

A nome di tutta la comunità ecclesiale di Roma, dei vescovi ausiliari, dei presbiteri, dei diaconi, delle consacrate e dei consacrati e di tutti i membri del Santo Popolo fedele di Dio e di tutti gli uomini di buona volontà della nostra città, esprimo profonda gratitudine e sentimenti di stima e di filiale devozione a Papa Francesco che in questi anni ha guidato la nostra Chiesa “con cuore di Padre”.

Ci stringiamo a Lui spiritualmente, facendogli pervenire tutto il nostro affetto e la nostra ammirazione, grati per averci fatto riscoprire, con il Suo insegnamento e la Sua testimonianza di vita, “la dolce e confortante gioia di evangelizzare”.

Ogni giorno nella nostra preghiera affidiamo la Sua persona e il Suo ministero petrino a Cristo Buon Pastore, per intercessione della Salus Populi Romani, chiedendo che continui a custodire il Suo gregge e a vegliare sulla nostra Chiesa e sulla città di Roma con amore di padre.
Auguri di cuore!

Con queste parole il cardinale vicario Angelo De Donatis invia al Santo Padre gli auguri per l’ottavo anniversario di pontificato, a nome suo e di tutta la comunità diocesana di Roma.

Il 13 marzo 2013 e per la prima volta si affacciava dalla Loggia delle Benedizioni il cardinale Jorge Mario Bergoglio come nuovo Pontefice, appena eletto dal conclave. Prese il nome di Francesco, in onore del Poverello di Assisi. Nato in Argentina ma con antenati di origine italiana, appartiene ai chierici regolari della Compagnia di Gesù (Gesuiti) ed è il primo Pontefice proveniente da quest’ordine religioso nonché il primo che arriva dal continente americano.

13 marzo 2021

Incontro per le équipe pastorali in diretta streaming

Incontro per le équipe pastorali in diretta streaming.

Celebra la Messa presso il Monastero dei “Santi Quattro Coronati” in occasione del 457° anniversario della presenza delle Suore Agostiniane

Celebra la Messa presso il Monastero dei “Santi Quattro Coronati” in occasione del 457° anniversario della presenza delle Suore Agostiniane.

Su Tv2000 tre catechesi del cardinale De Donatis dedicate a san Giuseppe

Il cardinale vicario Angelo De Donatis terrà un triduo di meditazioni in preparazione alla festa di san Giuseppe dal titolo “Con cuore di Padre”. Registrate nella cappella del Vicariato, le catechesi verranno trasmesse su Tv2000 nei giorni 16, 17 e 18 marzo alle ore 12.20, subito dopo il telegiornale.

L’iniziativa si inserisce nell’anno dedicato a san Giuseppe, indetto da Papa Francesco lo scorso 8 dicembre, nel giorno in cui ricorrevano i 150 anni del decreto Quemadmodum Deus, con il quale il Beato Pio IX dichiarò san Giuseppe Patrono della Chiesa Cattolica. Questo speciale periodo si concluderà l’8 dicembre del 2021 e prevede la concessione del dono dell’indulgenza plenaria ai fedeli, con indicazioni specifiche soprattutto nelle giornate tradizionalmente dedicate allo sposo di Maria, come appunto il 19 marzo e il primo maggio. Ma non solo. Venerdì 19 marzo, infatti, sarà una data ancor più importante in questo 2021 perché Papa Francesco inaugurerà l’anno “Famiglia Amoris Laetitia”, che si concluderà il 26 giugno 2022 in occasione del X Incontro Mondiale delle Famiglie a Roma con il Santo Padre, indetto nel quinto anniversario della pubblicazione dell’esortazione apostolica.

5 marzo 2021

Nella basilica di San Giovanni in Laterano amministra il Sacramento della Riconciliazione

Nella basilica di San Giovanni in Laterano amministra il Sacramento della Riconciliazione

“L’Amore di Dio”: on line il nuovo film sull’ascolto delle famiglie

Si chiama “L’Amore di Dio” il film doc live che verrà pubblicato oggi sul canale YouTube della diocesi. Ogni venerdì di questa Quaresima 2021, infatti, per i fedeli è disponibile un video dedicato all’ascolto delle famiglie – in linea con il cammino pastorale diocesano – nel quale, di volta in volta, il vescovo ausiliare monsignor Dario Gervasi incontra un diverso nucleo familiare. A girarli è Giuseppe Aquino, celebre regista di cinema, teatro, televisione.

Al centro del film di oggi c’è una famiglia come tante. La storia è quella una coppia che convive e che ha due bambine, senza particolari problemi economici o sociali, ma che vive lontana dalla vita fede. Finché qualcosa cambia, come racconta lo stesso regista. «A un certo punto dicono chiaramente che non si sentivano “completi” – sottolinea –. Perché si può anche credere di avere tutto, ma finché manca Dio si sente la mancanza di qualcosa». Nel suo percorso, la coppia si è avvicinata alla vita della parrocchia e ha intrapreso un percorso che li ha portati fino al matrimonio.

12 marzo 2021

“Andate da Giuseppe”: la lettera del cardinale De Donatis ai sacerdoti per la festa del 19 marzo

Foto Cristian Gennari

«Ite ad Ioseph, andate da Giuseppe». Così diceva il Faraone al popolo stremato dalla carestia (Gen. 41, 55). Lo stesso si legge ai piedi di tante statue che ritraggono lo sposo di Maria. E il medesimo invito fa il cardinale vicario Angelo De Donatis ai sacerdoti romani, in una lettera scritta in vista della festa del 19 marzo, la festa del papà. Scrive come un padre che si rivolge ai suoi figli, il cardinale. Medita, in particolare, sulla lettera di Papa Francesco “Patris corde”, pubblicata l’8 dicembre dello scorso anno, in coincidenza con l’inizio dell’anno dedicato proprio al padre terreno di Gesù. Su san Giuseppe il cardinale tornerà a riflettere in televisione, nel corso di tre meditazioni che andranno in onda su Tv2000 il 16, il 17 e il 18 marzo alle ore 12.20, subito dopo il telegiornale.

«Papa Francesco – scrive il porporato – ci ha donato la splendida lettera “Patris corde” su san Giuseppe. Leggendola e meditandola, ho creduto più di una volta che il Papa pensasse, oltre ai papà di famiglia, in particolare a noi sacerdoti. Ha scritto per noi, perché riscoprissimo il dono, la responsabilità e la gioia della paternità. In una “società senza padri”, la Chiesa infatti ha ancor più bisogno di riscoprire la paternità, che nella lettera è delineata in modo completo, indicando Giuseppe come padre nella tenerezza, nell’obbedienza, nell’accoglienza, padre lavoratore e padre nell’ombra. Inoltre, come scrive al numero 5, Giuseppe è padre “dal coraggio creativo”».

Il vicario si sofferma in particolare, su quest’ultimo aspetto, «significativo in tempo di pandemia». Durante quest’ultimo anno, riflette infatti il cardinale De Donatis, forte è stata «la tentazione di fermarci e di abbandonare il campo; abbiamo però avuto tante testimonianze di pastori capaci di avere il coraggio creativo, tirando fuori risorse che non si pensava neanche di avere». Da un anno a questa parte, aggiunge, «stiamo affrontando situazioni cui non eravamo preparati; i ritmi e le attività del nostro ministero sono cambiati. A volte abbiamo sperimentato momenti di prova, di aridità, di incertezza sul presente e sul futuro. Siamo stati chiamati a cambiare gli stili di vita, ma soprattutto a rimettere al centro il Signore, con la sua Parola, con la sua Presenza, ritrovandolo nei piccoli e nei poveri da amare e servire. In qualche modo è stata ferita la nostra paternità, come una potatura necessaria, affinché potessimo purificarla e portare più frutto». Ed ecco che sono moltiplicate le Messe celebrate on line, la catechesi tramite tutorial, le raccolte di cibo straordinarie. «Io sono grato al Signore – sono ancora le parole del cardinale vicario – per il coraggio creativo di voi sacerdoti e, con voi continuo a camminare anche in questo tempo incerto, certo della presenza del Signore che provvede. Prego per voi, vi sostengo con affetto, chiedo che questa Quaresima possa essere veramente un’occasione per riscoprire la nostra paternità».

Poi, un suggerimento: visto che gli esercizi spirituali “in presenza” sono stati giustamente cancellati per via delle disposizioni vigenti, il vicario del Papa per la diocesi di Roma invia una proposta di ritiro spirituale, con anche la traccia per la preghiera personale e per la condivisione. «Vuole essere un’opportunità – sottolinea – per fermarci un po’ di tempo davanti a Dio, da soli e con i fratelli, perché il Signore ci aiuti ad avere sempre più un cuore di padre». Per questo sono disponibili anche tre meditazioni, scaricabili dall’Archivio documenti del nostro sito internet. «Come è stato per i giorni in preparazione alla Pentecoste dell’anno scorso, questa è un’occasione da non perdere, un regalo che vogliamo farci per il nostro bene e per quello dell’intera diocesi di Roma – conclude –. Anche a noi è rivolta allora la stessa parola del faraone: Andate da Giuseppe! Da lui ci rechiamo fiduciosi, certi che, con cuore di padre, ci farà avere il Pane necessario per tutti».

Leggi il testo integrale della lettera

Scarica la prima meditazione

Scarica la seconda meditazione

Scarica la terza meditazione

12 marzo 2021

ViaCrucis.Live dedicata agli studenti e agli insegnanti

Come ogni venerdì di questa Quaresima 2021, si rinnova anche oggi pomeriggio, alle ore 15, l’appuntamento con ViaCrucis.Live, la preghiera della Via Crucis promossa sul web, da un’idea della diocesi di Roma realizzata con LabOratorium di don Alberto Ravagnani e Giulio Gaudiano. Oltre a don Stefano Cascio, parroco di San Bonaventura a Torre Spaccata e addetto dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi, interverrà questo pomeriggio Maria Pompea Moffa, insegnante di religione al liceo artistico statale di via di Ripetta, in rappresentanza di tutto il mondo della scuola.

ViaCrucis.Live è disponibile sui canali YouTube e Facebook della diocesi di Roma.

12 marzo 2021

È entrata nella luce della Resurrezione Esther, madre di padre Beltran Asensio

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,

il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di Padre Beltran José Gomez Asensio,

Vicario parrocchiale della Parrocchia

dei Santi Francesco e Caterina Patroni d’Italia,

per la morte della sua cara mamma

Esther Graciela,

di anni 80

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,

ricco di misericordia, perché conceda a Esther Graciela il premio

della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

I funerali saranno celebrati in Argentina

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