Celebra la Santa Messa nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della dedicazione.
La festa della dedicazione di San Giovanni in Laterano
Si celebra oggi, 9 novembre, la festa della dedicazione della basilica di San Giovanni in Laterano. La cattedrale di Roma è la Chiesa Madre e Capo di tutte le chiese di Roma e del mondo: così si legge su un bassorilievo fregiato, prima di entrare nella basilica. Per l’occasione il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà la Messa alle ore 17.30.
«Il nome Laterano – spiegano le Missionarie della Divina Rivelazione – deriva dal fatto che la basilica è stata edificata sulla tenuta della famiglia dei Laterani, ereditata poi da Fausta, moglie dell’imperatore Costantino. Fu consacrata da Papa Silvestro il 9 novembre 324 ed ecco la ragione per cui la liturgia ne fa memoria in questo giorno. La festa che celebriamo ha un’importanza speciale perché la basilica lateranense fu la prima chiesa intitolata al Santissimo Salvatore e voluta dall’imperatore Costantino. Fino ad oggi tutta la Chiesa celebra questa festa come un’attestazione di unità con il Papa, che è vescovo di Roma e capo della Chiesa universale».
Nella giornata di oggi, il cardinale vicario festeggia anche l’anniversario della sua consacrazione episcopale, che avvenne il 9 novembre del 2015; a consacrarlo, nella basilica lateranense, fu Papa Francesco.
9 novembre 2020
E’ tornato alla casa del Padre Antony, papà di don Samy
Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,
sono vicini al dolore di P. Esron Antony Samy,
Vicario Parrocchiale della Parrocchia
di Santa Maria in Portico in Campitelli,
per la morte del suo caro papà
Antony
di anni 63
e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda ad Antony il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.
9 novembre 2020
Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico
Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico.
Pubblicazione del video sulla cattedrale di San Giovanni in Laterano
Pubblicazione del video sulla cattedrale di San Giovanni in Laterano, a cura del Servizio per la cultura e l’università e dell’Ufficio per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport.
Comunità guatemalteca: celebrazione di intronizzazione dell’immagine del Senor de Esquipulas a Santa Maria della Luce
Comunità guatemalteca: celebrazione di intronizzazione dell’immagine del Senor de Esquipulas a Santa Maria della Luce, a cura dell’Ufficio Migrantes.
Nella chiesa rettoria di Santa Maria della Consolazione al Foro Romano celebra la Messa in occasione dei 550 anni dalla fondazione
Nella chiesa rettoria di Santa Maria della Consolazione al Foro Romano celebra la Messa in occasione dei 550 anni dalla fondazione.
Guarda il secondo incontro di formazione per le équipe pastorali su conversione ed evangelizzazione
Si è tenuto sabato 7 novembre 2020, alle ore 10, il secondo incontro di formazione per le équipe pastorali. Nel rispetto della normativa vigente per il contenimento dell’epidemia di Covid-19, l’appuntamento di formazione non si è svolto in presenza; l’incontro poteva essere seguito in streaming sulla pagina Facebook della diocesi oppure in diretta su Nsl, canale 74 del digitale terrestre.
«Ogni incontro si articolerà in tre parti – annuncia il vicegerente della diocesi, l’arcivescovo Gianpiero Palmieri –: la prima è di formazione, legata all’ascolto della Parola di Dio e al testo di Papa Francesco “Senza di lui non possiamo far nulla”; la seconda è più operativa, legata alle indicazioni su come realizzare l’ascolto delle persone; la terza è dedicata all’intervista a qualcuno che ha già sperimentato vie nuove per l’evangelizzazione degli adulti e dei giovani e ha ripensato la vita della comunità parrocchiale».
I prossimi appuntamenti sono in programma per il 5 dicembre, 16 gennaio, 13 febbraio, 13 marzo, 17 aprile, 8 maggio.
7 novembre 2020
La Nota pastorale sulle misure da applicare in ambito ecclesiale per contribuire a fronteggiare l’emergenza epidemiologica
«Dobbiamo essere molto attenti alle prescrizioni delle autorità, sia le autorità politiche che le autorità sanitarie, per difenderci da questa pandemia. Offriamo al Signore questa distanza tra noi, per il bene di tutti e pensiamo, pensiamo tanto agli ammalati, a coloro che entrano negli ospedali già come scarti, pensiamo ai medici, agli infermieri, le infermiere, ai volontari, a tanta gente che lavora con gli ammalati». Parte da queste parole di Papa Francesco – pronunciate all’udienza generale del 4 novembre 2020 – e dalle disposizioni contenute nell’ultimo dpcm – del 3 novembre scorso – la Nota pastorale relativa alle misure da applicare in ambito ecclesiale per contribuire a fronteggiare l’emergenza epidemiologica, firmata ieri dal vicegerente della diocesi monsignor Gianpiero Palmieri. Il documento contiene alcune indicazioni per ciò che riguarda i profili liturgici e sacramentali, la formazione catechetica e altri profili pastorali.
Dal punto di vista dalla liturgia, al momento nella nostra diocesi – parte di una Regione classificata come “gialla” – non cambia sostanzialmente nulla, ma rimane in vigore quanto previsto dal protocollo sottoscritto dal Governo e dalla Conferenza episcopale italiana il 7 maggio 2020, integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico. Bisogna continuare «a garantire che l’accesso ai luoghi di culto avvenga con modalità volte a evitare ogni forma di assembramento e tali da garantire ai presenti la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro». Ancora, per quanto riguarda i sacramenti che prevedono unzioni, queste si possono compiere usando un batuffolo di cotone per ogni fedele; mentre le benedizioni di abitazioni vanno compiute restando sulla porta.
Per gli incontri di catechesi, la Nota si attiene a quanto previsto dall’ultimo dpcm in ambito scolastico. A partire dai gruppi giovanili post-Cresima sino ai gruppi degli anziani, bisognerà dunque «avvalersi della possibilità della modalità “a distanza” – precisa l’arcivescovo Palmieri –. Eventuali incontri occasionali “in presenza” dovranno avvenire nella scrupolosa osservanza di tutte le misure previste e con ogni prudenza. Per i bambini e dei ragazzi che seguono gli itinerari di preparazione ai sacramenti dell’Eucaristia e della Confermazione, si potrà far ricorso alla modalità “in presenza”, in linea con quello che avviene nella scuola fino alla terza media».
Per quanto riguarda invece altri profili pastorali, la Nota ricorda che in linea con la normativa italiana, sono sospesi pellegrinaggi e gite; sono da rimandare concerti in chiesa al di fuori della liturgia; le feste patronali andranno limitate alle sole celebrazioni liturgiche. «I bambini e i ragazzi – si legge ancora – possono accedere agli spazi ecclesiali destinati allo svolgimento di attività ricreative ed educative, al chiuso o all’aria aperta, con l’ausilio dei genitori o di educatori volontari e con l’obbligo di adottare tutte le misure appropriate. In base alle norme vigenti è precluso lo svolgimento degli sport di contatto e delle competizioni ad essi connesse; sul piano prudenziale è bene, più in generale, sospendere ogni forma di attività sportiva, individuale o di gruppo, organizzata dall’ente ecclesiale nei propri spazi o ivi svolte dai soggetti terzi».
Leggi il testo integrale della Nota
7 novembre 2020
Incontro per le équipe pastorali in modalità on line
Incontro per le équipe pastorali in modalità on line.
Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa per i presbiteri e diaconi della diocesi di Roma defunti nell’anno 2020
Nella basilica di San Giovanni in Laterano celebra la Messa per i presbiteri e diaconi della diocesi di Roma defunti nell’anno 2020.