15 Agosto 2025

Video di incoraggiamento per gli universitari

Foto di Annalisa Maria Ceravolo

Per stare vicini agli universitari in questo momento in cui sono sospese lezioni in presenza e iniziative negli atenei, l’Ufficio per la cultura e l’università della diocesi propone alcuni video di incoraggiamento per gli studenti. Se gli anni scorsi a novembre era un appuntamento fisso il pellegrinaggio delle matricole, nel 2020 segnato dalla pandemia si ricorre a YouTube. Ecco, allora che a partire da oggi (mercoledì 11 novembre), per cinque settimane, sul canale dell’Ufficio diocesano verranno proposti dei brevi video – due minuti e mezzo la durata – in cui il direttore monsignor Andrea Lonardo dialoga con personaggi della cultura, dello spettacolo e dello sport.

Il primo è Alessio Figalli, matematico, professore al Politecnico Federale di Zurigo; poi Luca Serianni, linguista, professore emerito alla Sapienza-Università di Roma; l’attrice Beatrice Fazi; infine Lorenzo Perini, campione italiano 110 ostacoli e fresco di laurea in odontoiatria. Ciascun personaggio parla da casa propria, mentre Lonardo è ripreso davanti ai rettorati delle quattro università pubbliche romane. Solo nell’ultimo video il direttore dell’Ufficio diocesano è solo, davanti a Sant’Ivo alla Sapienza.

«L’obiettivo è dare coraggio agli studenti – spiega –, che non si impegnano solo per loro stessi e per il loro successo personale, ma per dare un contributo importante alla società. Vogliamo dire loro: grazie ragazzi, vi ringraziamo per quello che fate». Realizzati con il patrocinio dei quattro atenei (La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre e Roma Quattro – Foro Italico), i video sono prodotti da Valerio Ciampicacigli e diretti da Guido Coscino; le immagini con il drone sono di Andrea Lilli e Riccardo Granito; assistente operatore Joy Iammartino.

11 novembre 2020

L’ordinazione di monsignor Feroci e l’incontro sull’enciclica “Fratelli tutti”: due iniziative nella diocesi di Roma per la Giornata mondiale dei poveri

Sono due le iniziative che la diocesi di Roma organizza per la Giornata mondiale dei poveri, il prossimo 15 novembre 2020. La prima, alle ore 15, sarà l’ordinazione episcopale di monsignor Enrico Feroci, parroco di Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva e rettore del Seminario della Madonna del Divino Amore, già direttore della Caritas diocesana di Roma. A presiedere la liturgia, che si terrà al Santuario Nuovo, sarà il cardinale vicario Angelo De Donatis; conconsacranti l’arcivescovo Claudio Maria Celli e monsignor Vincenzo Apicella, vescovo di Velletri-Segni. Nel rispetto delle normative per il contenimento della pandemia di Covid-19, l’ingresso sarà consentito a un numero limitato di persone; per concelebrare o per partecipare alla celebrazione è dunque necessario un apposito biglietto gratuito che si ritira nella portineria del Vicariato dal 9 al 13 novembre dalle ore 9 alle ore 12.30, fino a esaurimento dei posti disponibili. Monsignor Feroci sarà creato cardinale da Papa Francesco nel Concistoro del prossimo 28 novembre.

La seconda iniziativa pensata per la Giornata è invece un incontro di approfondimento e riflessione sull’enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti”, sulla fraternità e l’amicizia sociale. L’appuntamento è per domenica prossima alle ore 18.30 nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Apostolico Lateranense. In questo caso, nel rispetto della normativa vigente, non è prevista la presenza di pubblico; l’incontro sarà pertanto trasmesso in diretta televisiva su Telepace (canale 73 e 214 in hd; 515 su Sky) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma. Una replica, inoltre, andrà in onda lunedì 16 novembre alle ore 21 sempre su Telepace.

La serata sarà aperta dal saluto del cardinale De Donatis; seguiranno la lettura di alcuni brani del testo, quindi gli interventi di Stefania Falasca, giornalista di Avvenire su “L’enciclica ‘Fratelli tutti’ nel magistero di Papa Francesco”; del cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, su “I nuclei tematici dell’enciclica”; infine di padre Fabio Baggio, sottosegretario della Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, su “Le sfide odierne della comunità ecclesiale alla luce di ‘Fratelli tutti’”.

Quella che si celebra domenica 15 novembre è la IV Giornata mondiale dei poveri, in quanto è stata istituita dal Santo Padre alla fine del Giubileo straordinario della Misericordia. Il tema scelto è “Tendi la tua mano al povero” (cfr Sir 7,32).

6 novembre 2020

Corso su Amoris Laetitia a cura dell’Ufficio catechistico

Corso su Amoris Laetitia a cura dell’Ufficio catechistico.

Giorno dell’indipendenza della Polonia e 100° anniversario del ritorno alla comunità polacca della chiesa di San Stanislao alle Botteghe Oscure

Giorno dell’indipendenza della Polonia e 100° anniversario del ritorno alla comunità polacca della chiesa di San Stanislao alle Botteghe Oscure, a cura dell’Ufficio Migrantes.

Preghiera per i malati

Preghiera per i malati a cura del Centro per la pastorale sanitaria.

Formazione on line per i catechisti dei catecumeni

Incontri di formazione da remoto anche per i catechisti dei catecumeni. Sabato 14 novembre è in programma infatti una mattinata di formazione, dalle 10 alle 12, 30 su piattaforma Cisco Webex, in cui verrà presentata la bozza del Vademecum per l’Iniziazione Cristiana degli adulti per la diocesi di Roma “Alle sorgenti della salvezza”. All’interno della mattinata, ci sarà una parte dedicata al percorso catechetico per i catecumeni e un’altra alla celebrazione dei riti.

L’incontro sarà arricchito da tre testimonianze: una catechista di una catecumena iraniana, una battezzata albanese che ha ricevuto il sacramento dal Santo Padre e una catechista che parlerà a nome di una comunità parrocchiale romana.

«È pensato come un tempo di formazione per i catechisti – sottolinea suor Pina Ester De Prisco, responsabile diocesana del catecumenato, che ha organizzato l’incontro con don Andrea Cavallini, direttore dell’Ufficio catechistico diocesano –, ma anche di ascolto reciproco, in cui capire come meglio affiancare i catecumeni nel cammino e proprio per aiutarci a cambiare prospettiva, a guardare con gli occhi di un catecumeno. Dopo l’iniziale momento di preghiera ascolteremo una canzone di Niccolò Fabi, “Io sono l’altro”, in cui il cantautore invita a vestire l’abito dell’altro, a guardare il mondo con gli occhi dell’altro. In ultimo cercheremo anche di focalizzare la modalità di accompagnamento dello stesso percorso».

10 novembre 2020

I “Momenti della luce”, la proposta dell’Ufficio catechistico per le famiglie

Uno spazio di condivisione e preghiera da vivere in famiglia, una volta a settimana, durante l’avvento. Si chiama “Momento della luce” ed è la proposta dell’Ufficio catechistico diocesano per questo momento in cui gli incontri di catechesi in parrocchia sono ridotti o del tutto sospesi. «Il periodo che stiamo vivendo, con le sue necessarie restrizioni, ci spinge a ripensare alcune pratiche pastorali e a cominciarne di nuove», riflette infatti il direttore dell’Ufficio don Andrea Cavallini.

«Sono anni – prosegue – che vogliamo valorizzare le famiglie come luogo di formazione alla fede, correggendo l’attuale tendenza alla delega dell’educazione cristiana. Questo periodo è una ottima occasione per provarci, sperimentando percorsi nuovi e lasciando ampia libertà ai genitori, dando realmente fiducia e chiedendo responsabilità. Sarebbe uno spreco perdere questa occasione senza fare almeno un tentativo, magari ripiegando su soluzioni apparentemente più semplici, ma anche più sterili, come gli incontri di catechismo su piattaforme online».

Ecco, allora, l’idea dei “Momenti della luce”, pensati per le famiglie dei bambini che frequentano il catechismo in parrocchia. L’Ufficio fornirà uno schema per un incontro familiare, che non richiede da parte dei genitori alcuna preparazione religiosa, ma solo il desiderio di provare a vivere un momento di condivisione insieme con i propri figli. Lo schema prevede una condivisione del vissuto, l’ascolto di un breve testo, un semplice preghiera. Importanti anche dei piccoli gesti per favorire un’atmosfera di raccoglimento, come l’accensione di una candela e la scelta di un luogo della casa in cui sia possibile stare seduti in cerchio e guardarsi. «È un metodo sperimentato – assicura don Cavallini – e può attivare un dialogo familiare prezioso, che per molte famiglie sarà una vera scoperta». Si tratta di uno schema essenziale, al quale le singole famiglie possono aggiungere liberamente degli elementi nuovi, come un simbolo particolare, delle preghiere spontanee, un canto.

Il presepe è il tema attorno al quale ruoteranno gli incontri di preghiera in famiglia, secondo la catechesi della Lettera di Papa Francesco “Admirabile Signum” dello scorso anno. Per aiutare i genitori a organizzare i “Momenti della luce”, l’Ufficio catechistico pubblicherà nei prossimi giorni di video tutorial sul proprio canale YouTube.

10 novembre 2020

Dedicazione della basilica lateranense. Messa capitolare presieduta dal cardinale vicario

Dedicazione della basilica lateranense. Messa capitolare presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis.

Celebra la Santa Messa nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della dedicazione

Celebra la Santa Messa nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione della dedicazione.

La festa della dedicazione di San Giovanni in Laterano

Si celebra oggi, 9 novembre, la festa della dedicazione della basilica di San Giovanni in Laterano. La cattedrale di Roma è la Chiesa Madre e Capo di tutte le chiese di Roma e del mondo: così si legge su un bassorilievo fregiato, prima di entrare nella basilica. Per l’occasione il cardinale vicario Angelo De Donatis presiederà la Messa alle ore 17.30.

«Il nome Laterano – spiegano le Missionarie della Divina Rivelazione – deriva dal fatto che la basilica è stata edificata sulla tenuta della famiglia dei Laterani, ereditata poi da Fausta, moglie dell’imperatore Costantino. Fu consacrata da Papa Silvestro il 9 novembre 324 ed ecco la ragione per cui la liturgia ne fa memoria in questo giorno. La festa che celebriamo ha un’importanza speciale perché la basilica lateranense fu la prima chiesa intitolata al Santissimo Salvatore e voluta dall’imperatore Costantino. Fino ad oggi tutta la Chiesa celebra questa festa come un’attestazione di unità con il Papa, che è vescovo di Roma e capo della Chiesa universale».

Nella giornata di oggi, il cardinale vicario festeggia anche l’anniversario della sua consacrazione episcopale, che avvenne il 9 novembre del 2015; a consacrarlo, nella basilica lateranense, fu Papa Francesco.

9 novembre 2020

E’ tornato alla casa del Padre Antony, papà di don Samy

Il Cardinale Vicario Angelo De Donatis,
il Consiglio Episcopale e il Presbiterio della Diocesi di Roma,

sono vicini al dolore di P. Esron Antony Samy,
Vicario Parrocchiale della Parrocchia
di Santa Maria in Portico in Campitelli,
per la morte del suo caro papà

Antony
di anni 63

e, assicurando preghiere di suffragio, invocano Dio Padre,
ricco di misericordia, perché conceda ad Antony il premio
della vita eterna e dia conforto ai suoi familiari.

 

9 novembre 2020

Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico

Alla Pontificia Università Lateranense presiede l’inaugurazione dell’Anno Accademico.

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